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StagBeetle
Moderatore


Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
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Inserito il - 08 giugno 2010 : 21:11:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nessun insetto è inserito nella direttiva habitat.
Però con gli smeraldini ci abbiamo preso!!!

Ciao

Giacomo
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Pimelia
Utente V.I.P.


Città: Firenze


474 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 giugno 2010 : 22:54:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono in piena sintonia e fiducia di quanto detto da Aspisatra, Fabio e Carlo. Speriamo che la discussione sia proficua e produttiva.

Nel frattempo, riflettendo su quanto detto da Giacomo (Stagbeetle), mi chiedevo se lo studio e censimento delle specie di insetti non possa essere approfondito magari con un approccio sperimentale per avere un censimento un po' più ampio. Magari salta fuori qualche specie da tutelare

Per la questione biscia... la soluzione della rete mi sembra un buon inizio, ma credo che anche l'approccio didattico verso questo affascinante animale non sia da sottovalutare.

Cito il caso dei pipistrelli in quel di Firenze. Fino a qualche anno fa la gente era pronta a giurare incursioni volontarie di questi piccoli animali dentro i capelli e quant'altro. Oggi dopo una campagna di tutela/ricerca lanciata dall'università (BATBOX), le persone si sono avvicinate a questi temuti mammiferi volanti e sono pronte a spendere ben 27 euro per comprare loro una casa (batbox appunto) da appendere agli edifici nella speranza di avere meno zanzare intorno. Con i fondi raccolti è stato persino coperto un dottorato!
Anche la biscia riveste un ruolo importante nella qualità ambientale perchè non si comincia anche in questo senso? Le mie conoscenze erpetologiche sono tendenti allo zero ed invito chi ne sa un po' di più a proporre attività didattiche in tal senso. Che ne dite?

Si teme ciò che non si conosce!
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StagBeetle
Moderatore


Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
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Inserito il - 08 giugno 2010 : 23:17:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Elena, scusa, non sono stato chiaro...

Gli insetti protetti nella direttiva habitat ci sono, io mi riferivo a quelli incontrati nel laghetto...

Comunque una bella revisone andrebbe fatta, perchè spesso i criteri non sono validissimi...

Giacomo
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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2010 : 00:00:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
wow.. devo dire che il laghetto di Pagliare e' seguito da tantissimi utenti del forum .. quasi 4000 contatti in poco più di 10 giorni..che sia di buon auspicio.

Giovanni A difesa della natura..

Il mio archivio fotografico online :
Link

Modificato da - giova80 in data 09 giugno 2010 00:02:30
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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2010 : 00:04:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Pimelia:
Per la questione biscia... la soluzione della rete mi sembra un buon inizio, ma credo che anche l'approccio didattico verso questo affascinante animale non sia da sottovalutare.

Anche la biscia riveste un ruolo importante nella qualità ambientale perchè non si comincia anche in questo senso? Le mie conoscenze erpetologiche sono tendenti allo zero ed invito chi ne sa un po' di più a proporre attività didattiche in tal senso. Che ne dite?

Si teme ciò che non si conosce!


Hai centrato in pieno! E la firma è emblematica della situazione.
Premetto che comprendo chi non ama questi animali e che in special modo queste persone, trovandosi gli ofidi in ambiti domestici può essere traumatica.
Sono però convinto che una reazione simile è frutto di una educazione "distante" dalla natura, ma con questo non intendo denigrare nessuno. Il fatto è che spesso si associa civiltà e benessere a ordine assoluto, erba tagliata a raso, zero insetti, zero rettili e altre "schifezze".
Ma via, aggiorniamoci. Impariamo anche a convivere con queste creature, siano esse uccelli o mammiferi a sangue caldo, sia invertebrati, anfibi e rettili!
No, non dico che il sign. Schiavi debba creare nel proprio giardino gli habitat per la sopravvivenza di serpi, visto che in quella casa non li possono soffrire, ma non vada a scompigliare lì dove questi minacciatissimi esseri viventi possono finalmente vivere in pace!
E stia un pò attento a chiudere le persiane...

Anche qui, a Mezzocorona succedeva che certe estati comparivano serpenti in giardino... Ero piccolo, la mia numerosa famiglia non li conosceva.
Erano per loro tutte probabili vipere, e puntualmente le ammazzavano senza pietà.
Senza sapere che in reltà erano giovani esemplari di biacco, assolutamente innocui, belli e teneri.
Ricordo che mi perdevo ad osservare il loro corpicino oramai privo di vita, lo toccavo e me li immaginavo vivi...
Poi ho capito tutto: mi sono interessato, ho studiato ed ho imparato a distinguere prima i colubri dalle vipere, poi dopo ho imparato che anche le vipere sono importantissime e immensamente belle!
Ora nella mia famiglia nessuno tocca puù un serpente per fargli male e quelli che vengono sono motivo di orgoglio, segno che il giardino è degno di queste specie! E collaboratori nell'orto!
Domenica scorsa presso un biotopo ho sorpeso un bellissimo saettone, talmente tranquillo che ne ho approfittato per chiamare i miei fratellini più piccoli, che vanno alle elementari.
Elisabetta e Filippo non avevano paura, ho risposto alle loro domande. Quindi si sono avvicinati all'esemplare di loro spontanea volontà e lo hanno toccato senza timore (lui si lasciava fare senza reagire scompostamente).
Carissimo Gino, se ha figli, non insegni loro ad uccidere i serpenti, la prego... E non mi dispiacerebbe in futuro passare da Pagliare, visitare la scuola col suo bel laghetto, passare a salutare tutti e magari visitare l'oasi naturalistica vicina, che a questo punto mi ha davvero incuriosito!

"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6697 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2010 : 00:17:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Forse ne avete già discusso parlando di Direttiva Habitat... riporto comunque quanto si legge nell'allegato IV, se può essere utile:

ad es. a questo link: Link

ALLEGATO IV

SPECIE ANIMALI E VEGETALI DI INTERESSE COMUNITARIO CHE RICHIEDONO UNA
PROTEZIONE RIGOROSA

[...]
AMPHIBIENS
[...]
ANURA
[...]
Ranidae
[...]
*Rana lessonae


Per caso le rane verdi del laghetto hanno i sacchetti vocali bianchi? Se è così, le specie di anfibi in DH sono 2...

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


89 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2010 : 00:55:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Dario, ma di che specie sarebbero le nostre rane se avessero i sacchetti vocali bianchi?
Inoltre li potrei notare solo al momento del canto? e cioè in che orari più o meno? Più che altro vorrei sapere se a scuola ci devo anche dormire
Grazie davvero a tutti. Mi state dando un sostegno davvero grande
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Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


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Inserito il - 09 giugno 2010 : 01:01:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
dario se guardi a pag 7 del forum ci sono le foto di fabio sulle mie rane verdi, in effetti i sacchetti vocali sembrano bianchi... gli dai uno sguardo per favore?

graziegrazie
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Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


89 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2010 : 01:18:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
scusa dario, nn avevo letto che mi dai già il nome della rana. Per fortuna che a quest'ora tarda ho un angelo custode che legge per me.
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galileo
Utente nuovo

Città: nereto
Prov.: Teramo

Regione: Abruzzo


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Inserito il - 09 giugno 2010 : 01:19:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono Galileo Foschi, uno dei promotori dell’oasi ecologica che include lo stagno della scuola media di Pagliare del Tronto. Saluti a tutti e scusate il ritardo, problemi di connessione e di principiante di forum. Mi ha commosso leggere gli interventi dei partecipanti al forum. Prima sensazione: non siamo soli. Non solo: tanto fisicamente lontani quanto vicini. Sabato quando ho incontrato gli amici ambientalisti che sono venuti a trovarci è stato come se fossero usciti dalla realtà virtuale del computer e si fossero materializzati a scuola. In questi anni , siamo stati sempre rimproverati di non pubblicizzare le nostre attività di educazione ambientale al di là della partecipazione ad alcuni convegni e concorsi. Scopro con interesse che con l’aiuto del signor Schiavi, questa lacuna si sta colmando con successo anche, se per ironia della sorte, col rischio che ciò avvenga in prossimità della loro fine. Ho conosciuto il signor Schiavi un anno prima dell’invasione delle biscette e in quella occasione ho condiviso con lui l’entusiasmo per l’utilizzo pannelli fotovoltaici e pannelli solari termici. Quella dell’uso di energia rinnovabile e pulita è una mia fissa. Anche il sottoscritto si è fatto promotore di convegni sul fotovoltaico e il conto energia in Val Vibrata, e personalmente ha fatto impiantare pannelli per la produzione di energia elettrica e acqua calda sul tetto della sua abitazione. Anche per questa condivisione,che ritengo non secondaria , mi addolora oggi una situazione che ci fa apparire su campi contrapposti. Dico apparire e non essere perché credo, come molti hanno affermato nel forum, che la contrapposizione sia più fittizia che reale.
Riaffermo, come ho scritto, nella lettera al Sindaco di Spinetoli, controfirmata per condivisione da 42 docenti e non docenti che significa quasi tutto il personale della scuola e che qui allego, che le bisce sono sempre state presenti in zona prima ancora della realizzazione dello stagno, soprattutto a nord delle abitazioni in corrispondenza del confine con la villa col terreno incolto e muretti.
Non sottovaluto, comprendo e rispetto il disagio delle persone che se le sono ritrovate in casa.
L’interrramento dello stagno non elimina il problema.
E’ necessario e possibile adottare soluzioni pratiche di buon senso che salvaguardano tutti gli interessati quali la rete a maglie strette attorno allo stagno e l’uso di sostante repellenti per serpenti.
Mi auguro di conseguenza che la proposta del signor Schiavi di far ricoprire lo stagno non abbia successo ricordando che nel caso lo avesse,non sarebbero gli insegnanti ad essere sconfitti ma l’intera comunità scolastica di Spinetoli, Colli, Pagliare e Castorano.
Sarebbe triste dover constatare che dopo l’interramento ci fossero altre invasioni di bisce; sono certo che in questo caso non diverrebbe di pubblico dominio se non dopo circa 400 anni , gli stessi anni che sono stati necessari alla Chiesa a riconoscere il proprio errore con Galileo.
Mi ha molto colpito la facilità con cui Chris Tower, Fabio, Meyer e gli altri partecipanti al forum abbiano compreso il problema prima ancora della pubblicazione delle belle immagini fotografiche di sabato scorso. Le fotografie non sono la stessa cosa della realtà ma in questo caso sono, o no,

Allegato: Bisogno di aiuto in Provincia di Ascoli 2 Al Sindaco di Spinetoli x stagno scuola.doc
48,61 KB
Immagine:
Bisogno di aiuto in Provincia di Ascoli
169 KB sufficienti a dimostrare che lo stagno non è “un piccolo invaso d’acqua morta”? così è stato definito dal signor Schiavi nella diffida del 20/8/2009 ai 14! Enti e Istituzioni in indirizzo. Confesso che, a questo proposito, inviando la lettera al Sindaco con le mie considerazioni io mi sono fatto uno sconto fortissimo, spero che mi vengano riconosciute delle attenuanti. Ciò che mi ha più sorpreso del signor Schiavi è proprio questo. Magari è un particolare insignificante rispetto a tutta la vicenda ma ho la netta impressione che sia la testimonianza di una volontà di costruire una posizione di forza basata sulla malafede e necessaria al raggiungimento di una vittoria che non prevede prigionieri. Non per polemica, ma alla luce dell’ultimo intervento del signor Schiavi, mi corre l’obbligo allegare la lettera che ha reso necessaria la richiesta di non invasione di campo professionale degli insegnanti della scuola e della mia per prima. Scusate se sono stato troppo prolisso, ma dovevo recuperare alcune battute. Vista l’ora buona notte a tutti e grazie ancora dei vostri contributi.
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Pimelia
Utente V.I.P.


Città: Firenze


474 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2010 : 10:36:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di StagBeetle:

Gli insetti protetti nella direttiva habitat ci sono, io mi riferivo a quelli incontrati nel laghetto...

Giacomo


Anche io mi riferivo a quelli del laghetto! non volevo pensare così in grande!

Però in effetti anche una rinfrescatina all'elenco della Direttiva non sarebbe male...

Sandra, FORZA! EH!
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perfect
Utente Senior

Città: Roma


1790 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2010 : 11:50:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Possibile tutta questa confusione per qualche serpentello in giardino? Possibile che all'alba del 2010 non riusciamo a vincere una paura arcaica e priva di senso? Non si sta chiedendo di innamorarsi perdutamente di questi animali così diversi da noi, ma semplicemente di rispettarli.
Immagino sia stato possibile in agosto allo schiudersi delle uova, quella che i cittadini possano aver vissuto come un'invasione di piccole bisce...questo ha reso necessario il massacro di questi animali totalmente innocui per noi?
Amiamo tutti la biodiversità, ma sia mai che ci entra in giardino!

Dario
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Aliencode
Utente nuovo

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


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Inserito il - 09 giugno 2010 : 12:55:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Salve sono nuovo del forum, ma lo seguo da precchio...questa vicenda è davvero assurda...ok ci sono persone che purtroppo temono ancora i serpenti...ma questo non vuol dire che si può distruggere un ambiente cosi bello solo per questo....
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gino schiavi
Utente V.I.P.

Città: spinetoli
Prov.: Ascoli Piceno

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Inserito il - 09 giugno 2010 : 15:30:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sig.Giuseppe,ritengo che lei non ha capito il problema della comunità residenziale che rappresento, mi scusi ma sull'argomento mi sono auto imposto il silenzio stampa.Noi tutti attendiamo fiduciosi e accetteremo le decisioni che saranno assunte da persone ed Enti preposti alla tutela della salute pubblica.Detto ciò per non generare ulteriori polemiche... mi preme precisare che nessuno pensi ad eventuali risarcimenti (non è quello che ci interessa).

Modificato da - gino schiavi in data 09 giugno 2010 16:28:43
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gino schiavi
Utente V.I.P.

Città: spinetoli
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


122 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2010 : 15:33:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sig Foschi ...... noi proponiamo di ricreare il medesimo ambiente nella vera oasi naturalistica "la valle" lasciando libera vita agli animali di ogni specie nelle campagne/nel bosco/sui muti di pietra e anche nel fosso come e sempre stato.In subordine attendiamo fiduciosi e accetteremo le decisioni che saranno assunte da persone ed Enti preposti alla tutela della salute pubblica e non pensi...ad ipotetici risarcimenti (non è quello che ci interessa). Mi lasci dire che ad uno come me può capitare di invadere il campo nelle professioni altrui,ma... all'insegnante/educatore di una scuola pubblica non dovrebbe mai capitare di offendere i cittadini che difendono il diritto di poter vivere serenamente in famiglia e nelle case,senza paure.Lei non è Galileo Galilei e soprattutto noi non siamo "inquisitori" né suoi né di altri. Mi raccomando non se la prenda,faccia come me, che non mi arrabbio mai .....tanto,chi ci conosce ci giudica e ci apprezza per come siamo. Le dirò di più,non ce l'ho né con lei né con gli altri e magari uscendo di casa una di queste mattine,ora che ha lezioni,incontrandoci potremo anche andare insieme a prenderci un caffè. Gino Schiavi

Modificato da - gino schiavi in data 09 giugno 2010 16:46:52
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DAYANA13
Utente Junior

Città: PAGLIARE


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Inserito il - 09 giugno 2010 : 19:44:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Concordo con il professor Foschi...perchè combattere quando si può essere alleati?
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Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


89 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 giugno 2010 : 20:48:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie elena per l'incoraggiamento.
Tanto per tenervi aggiornati oggi, l'assessore all'ambiente del comune ci ha fatto una proposta e mi ha chiesto di girarla a voi; lui segue il forum ma non si è ancora iscritto, spero lo faccia presto.
Il comune propone di SPOSTARE LO STAGNO ALL'OASI.
Per spostare intende prendere gli animali, e per questo chiede il vostro aiuto, e portarli all'oasi dove realizzeranno un altro laghetto, il nostro però lo elimineranno.

vi invito a commentare.

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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6697 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 giugno 2010 : 21:13:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Uhm uhm uhm... commento, ma con riserva di ripensamento...

Quando, tra uno-due anni, si accorgeranno che le natrici ci sono ancora, e le zanzare sono aumentate, cosa succederà?
Avanzo la proposta iniziale: recintare lo stagno con rete fine e profonda nel terreno, e mantenerlo lì dov'è. Suppongo, dalla descrizione che ho letto qui sul forum, che una bella "sacca di natura" ci sia anche nella proprietà abbandonata nei pressi. Forse è lì che bisogna intervenire.

In ogni caso, il laghetto è sito riproduttivo di rospi smeraldini e rane lassonae, che si trovano in Diretiva Habitat: vi è scritto chiaramente che è vietato alterare l'habitat riproduttivo. Il comune rischia di commetere un illecito. C'è da rifletterci...

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2010 : 23:04:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
secondo me bisogna analizzare bene le diverse situazioni che si possono venire a creare, con o senza lo spostamento del laghetto:

1) vedere bene cosa dice la legge comunitaria..verificare se effettivamente la presenza di determinate specie obbligano gli amministratori dell'area a non alterare il sito riproduttivo.

2) confrontarci e verificare se lo spostamento del laghetto comporterebbe una sicura diminuzione delle bisce..cosa su cui, personalmente ,ho molti dubbi, perché le bisce in campagna ci sono e ci saranno sempre. Ma poi mettiamo che ritornano dopo che il laghetto e' stato spostato ... AVREMMO FATTO UN DANNO IRREPARABILE CHE SI POTEVA EVITARE. Siccome viviamo in un paese dove i danni irreparabili sono all'ordine del giorno, io ci andrei molto piano col fare questo tipo di intervento.. che ripeto e' IRREVERSIBILE..non solo,nel caso in cui non si realizzasse l'effetto sperato, sarebbe una sconfitta per tutti e chi l'ha provocata farà una figura pessima.

3)Tentare di evitare ogni tipo di intervento drastico che potrebbe nuocere gravemente alle specie. L'insallatazione della rete ai bordi dell'area può esser un'alternativa ??
Gli esperti di anfibi o di rettili presenti nel forum cosa dicono ?? cosa proponete ragazzi ? solo chi conosce bene la biologia e l'ecologia della specie può darci una mano, magari prendendo spunto dalle proprie esperienze.



Giovanni A difesa della natura..

Il mio archivio fotografico online :
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Modificato da - giova80 in data 09 giugno 2010 23:31:52
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kairilove09
Utente Junior


Città: Porto Torres
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


67 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2010 : 23:16:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dalle mie parti non ho mai visto niente di così meraviglioso! Le rane e i fiori poi! Stupendo, non ho parole. Perchè mai eliminare tanta bellezza? Non c'è un altro modo per far si che le bisce non diano più fastidio a nessuno? Sarebbe un peccato troppo grande chiudere lo stagno..
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