testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Hai provato la nostra ricerca tassonomica da Browser? Clicca qui per info!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Micologico Natura Mediterraneo
 LICHENI
 Etmologia apoteci soredi e isidi ...
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Pagina Successiva >>
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 2

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 novembre 2008 : 19:34:45 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti di nuovo, ho bisogno di conferme e correzioni riguardo alcune definizioni che si usano per i licheni.
Su queste sono abbastanza sicuro
apoteci="contenitori" (dal greco)
lecanorini=a forma di "bacile/bacinella" (dal greco)
lecideini=a forma di "macchia" (dal greco)

Qui iniziano le supposizioni:
soredi= dal greco soròs che vuol dire "mucchio"?
isidi= da Iside dea egizia tra le tante cose anche della fertilità?

Grazie Andrea



nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 novembre 2008 : 16:59:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Direi che salvo "isidi" va bene, con la precisazione che l'etimologia di "lecanorini" e "lecideini" è per così dire "indiretta" (apoteci come quelli di una Lecanora o come quelli di una Lecidea).
Il termine Isidio invece ha un'etimologia difficile: fu introdotto per la prima volta da Erich Acharius nel 1803: designava un genere di licheni, chiamato appunto "Isidium" e caratterizzato da quelli che ora chiamiamo "isidi". Acharius - per fortuna se no nessuno ci sarebbe arrivato - spiega l'etimologia. Il termine deriva dal Greco Eidos, "forma, ob similitudinem cum Iside, Coralli generis Linn." (Methodus, p. 136). In altre parole Linneo aveva chiamato Isis un genere di coralli, ed Acharius aveva chiamato il suo genere "Isidium" in quanto coperto da piccole strutture simili a coralli (gli "isidi").
ciao a tutti
PL
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 novembre 2008 : 18:55:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...aggiungo che oggi Mauro Tretiach ed io siamo diventati matti per capire l'etimologia del termine "isidio", che usavamo tutti i giorni senza sapere da dove deriva.
Nella rete non c'è nulla, salvo un sito che spiega che il termine "isidioid" deriva dal "termine inglese isidium"...
Allora siamo andati a cercare nell'Index Fungorum le date di pubblicazione di tutte le specie di funghi che nel nome avessero la stringa "isid" (quando cavolo hanno cominciato ad usare questo termine?), ed alla fine abbiamo scoperto che il nome più vecchio era "Isidium", un genere descritto da Acharius nel 1803. Per fortuna qua abbiamo una fotocopia del libro di Acharius e lì - andando alla fonte - abbiamo più o meno svelato il mistero (io però non ho ancora capito perchè Linneo abbia chiamato 'Isis' un genere di Coralli).
...anche questo è il Forum: si impara assieme!
ciao a tutti
PL
Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 novembre 2008 : 20:07:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie! Ora che mi ha messo sulla giusta strada ho provato a cercare tra i coralli di Linneo. Effettivamente il termine "isis" ricorre molto spesso nella famiglia Isididae, che oltre al genere Isis comprende Isidella, Acanthoisis, Lepidisis, Stenisis, Tenuisis, Keratoisis e molti altri ancora. Possibilmente Linneo, che da qualche parte doveva partire, è partito da "Eidos" > "Isis", ossia "La Specie" o "La Forma" per eccellenza e da lì ha nominato gli altri esemplari: Acanthoisis=Forma spinosa, Keratoisis=Forma con corna, Stenisis=Forma sottile etc. etc. Puo essere plausibile come motivazione?

Andrea
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 novembre 2008 : 20:48:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Andrea!
credo proprio di si: Acharius dice espressamente che il termine deriva da "eidos"!
...forse abbiamo chiarito il mistero...
PL
PS: oggi mi sono sentito un vermetto: non conoscevo l'etimologia del termine "isidio", l'ho scoperta grazie ala tua domanda e grazie ad un signore (Acharius) che pubblicò un libro scritto in Latino nel 1803, senza internet...
Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 novembre 2008 : 21:26:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo forum è unico! Dico davvero e senza retorica. Quando l'ho conosciuto sono rimasto interdetto per la ricchezza, diversità e generosità di informazioni che ho trovato.

P.S.:
Contento di essere stato utile nel mio piccolo!
Alla prossima, Andrea.
Torna all'inizio della Pagina

anilleb
Utente V.I.P.

Città: ragusa


108 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 novembre 2008 : 19:34:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho trovato questo

Immagine:
Etmologia apoteci soredi e isidi ...
9,91 KB

al seguente indirizzo:
Link di isidio&source=web&ots=qWpU1LyEPs&sig=nsD24EZ9NeXNsgx7xsmLDmxpTXg&hl=it&sa=X&oi=book_result&resnum=1&ct=result
Torna all'inizio della Pagina

Christiano
Utente Senior

Città: Rixensart
Prov.: Estero

Regione: Belgium


1306 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 novembre 2008 : 20:26:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

...Ciascuno trovera la sua felicità fra tutti quest'opzioni etimologiche.
Opterei volontieri par quella di Acharius, mi seduce molto !

Per prolungare il nostro viaggio, vi sottopongo l'etimologia dell'altro organo riproduttore : "périthèce" in francese (no on ho trovato la traduzione esatto in italiano).
Mi sembra molto più facile, viene del greco "tteri" = " interno" e di "thèkè" = "scatola", in altre parole, la busta della cavità che contiene gli asci ed i perifise (non sono sicuro dell'ortografia) ("périphyses" in francese)
Ciao e grazie ancora per queste avvicente digressione.

Christiano
Torna all'inizio della Pagina

Salvatore Caiazzo
Moderatore


Città: Monteveglio
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


3994 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 novembre 2008 : 23:16:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto interessante!
Mi verrebbe da riflettere, riprendendo quanto detto da andreaeanto:
Possibilmente Linneo, che da qualche parte doveva partire, è partito da "Eidos" > "Isis", ossia "La Specie" o "La Forma" per eccellenza e da lì ha nominato gli altri esemplari: Acanthoisis=Forma spinosa, Keratoisis=Forma con corna, Stenisis=Forma sottile etc. etc. Puo essere plausibile come motivazione

ed integrando con quanto detto da anilleb:
Immagine:
Etmologia apoteci soredi e isidi ...
9,95 KB
che a questo punto si tratti di : "UGUALE A" , cioè: Acanthoisis=uguale a spina, Keratoisis=uguale a corna....... che ne dite?



Siamo parte della natura - Salvatore
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 novembre 2008 : 11:54:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....avevo trovato anch'io quel vecchio tentativo di etimologia, ma non mi convinceva molto. Credo che la etimologia esatta sia quella specificata da Acharius (da "eidos" e non da "isos"). L'unica maniera di essere sicuri al 100% sarebbe quella di guardare cosa dice Linneo (la fonte primaria del nome) nella descrizione originaria del genere di coralli Isidium. Forse si trova in rete: proverò stasera, ma se qualcuno riesce a trovarla prima, ancora meglio.
ciao a tutti
PL
PS: quando avremo chiarito anche quest'ultimo punto vorrei inviare il risultato al listerver internazionale dei lichenologi: da un breve survey via e-mail ho scoperto che probabilmente nessuno o pochissimi conoscono la vera etimologia del termine.
Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 novembre 2008 : 12:37:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti, Christiano è vero che périthèce ha derivazione dal greco, ma peri= intorno e non "interno", quindi la traduzione sarebbe "scatola intorno".

Ciao Salvatore, mi sono scervellato anch'io dopo l'intervento di annileb. Per il lichene di Acharius il mistero è risolto: come chiarito dalla ricerca di Nimis, Acharius nominò il suo lichene facendo riferimento al fatto che somigliasse ad un tipo di coralli detto Isis. Anche se traducendo dal greco la parola ISIDIO letteralmente si ha ISOS = UGUALE e EIDOS = FORMA, possibilmente Acharius ha dato alla combinazione delle due parole il seguente significato ISIS-EIDOS = FORMA TIPO ISIS (riferendosi al corallo).

Il dubbio si riversa perciò nuovamente su Linneo. Effettivamente ho pensato e scritto una scorrettezza, ossia la seguente citata sotto:

Possibilmente Linneo, che da qualche parte doveva partire, è partito da "Eidos" > "Isis", ossia "La Specie" o "La Forma" per eccellenza e da lì ha nominato gli altri esemplari: Acanthoisis=Forma spinosa, Keratoisis=Forma con corna, Stenisis=Forma sottile etc. etc.


Se da una parte potrebbe essere vero che Linneo partì da un corallo con forma base nominandolo "Isis" e da lì poi classificò gli altri generi, dall'altra Isis non dovrebbe significare "LA FORMA" ma al massimo sta per "UGUALE". Oppure ha un'altra derivazine ancora.
Cercando e ricercando sono nuovamente incappato in Egitto!

Iside - dal latino "Isis" dal calco greco dell’antica forma egiziana. E’ infatti il nome di una divinità egizia analoga a quelle dell’Ade greca e romana.

Il corallo ISIS l'avete mai visto? La sua distribuzione, se era in uso in antichità come monile, se le sue strutture somigliano al copricapo delle divinità egizie? Se si fa riferimento alla riproduzione del corallo (Isis era dea della fertilità)etc. etc.

Allora che ne dite? Ci siamo?

Andrea
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 novembre 2008 : 15:16:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....sono riuscito a trovare la descrizione originale del genere Isis (Linneo, Systema Naturae). Sta qui:
Link
purtroppo Linneo non dice assolutamente nulla sull'etimologia del nome, quindi siamo al punto di prima
Sinora l'unica fonte sicura che abbiamo è Acharius, che la fa derivare da "eidos", ma tutto è possibile...
ciao a tutti
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 novembre 2008 : 15:19:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...sorry, ho scritto male il link:
Link
PL
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 novembre 2008 : 15:42:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....sulla Wikipedia tedesca ho trovato questo:
"Koralle und Korallenäste werden schon in der Antike für Amulette verwendet. - Sie waren im alten Ägypten der Isis und in Rom der Venus heilig."
Traduzione: i coralli venivano usati sin dall'antichità come amuleti. Nell'antico Egitto erano sacri ad Isis, a Roma a Venere...
...va a vedere che Andrea ha ragione...!
ciao a tutti
PL
Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 novembre 2008 : 15:55:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, cliccando qui potrete trovare i vari generi appartenenti alla famiglia Isididae:

Link

trovata la pagina cliccate sul genere "Isis" e sarete rimandati ad una pagina tutta dedicata alla dea egizia, per cui è grande la probabilità che il significato di "Isis" sia proprio "Iside dea egizia".

Le motivazioni potrebbero essere le più disparate:

-nell'iconografia la dea ha un copricapo a forma di corna con un sole al centro. La forma delle corna richiama la forma del corallo in questione.

-nell'iconografia la dea è anche rappresentata mentre allatta. Molti dei coralli presi in esame si riproducono liberando i gameti in acqua, cosa che appare come un riversamento lattescente.

-il corallo era sacro ad Iside.

Andrea
Torna all'inizio della Pagina

Christiano
Utente Senior

Città: Rixensart
Prov.: Estero

Regione: Belgium


1306 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 22:09:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di andreaEanto:

Ciao, cliccando qui potrete trovare i vari generi appartenenti alla famiglia Isididae:

Link

trovata la pagina cliccate sul genere "Isis" e sarete rimandati ad una pagina tutta dedicata alla dea egizia, per cui è grande la probabilità che il significato di "Isis" sia proprio "Iside dea egizia".

Le motivazioni potrebbero essere le più disparate:

-nell'iconografia la dea ha un copricapo a forma di corna con un sole al centro. La forma delle corna richiama la forma del corallo in questione.

-nell'iconografia la dea è anche rappresentata mentre allatta. Molti dei coralli presi in esame si riproducono liberando i gameti in acqua, cosa che appare come un riversamento lattescente.

-il corallo era sacro ad Iside.

Andrea



Siamo qui in une spazio odologico ben costruito ma poco convincente.
Inizialmente perché quest'ultima illustrazione divertente riguardano soltanto i legami tra la dea egiziana ed il corallo e non parlano più di quelli che sono presunti collegare dea, corallo e isidie.
E quando vuoi fare riposare la demostrazione dell'etimologia della radice "isis" nella relazione morfologica esistente tra il copricapo della dea e l'isidi, rientra nel campo da un'immaginazione fantasmagorica rispettabile in quanto tale ma un po troppo strampalato per essere credibile.
Cio non mi impedisce d'apprezzare le tui accostamenti d'idee geniale...
Ciao.

Christiano

Modificato da - Christiano in data 01 dicembre 2008 22:11:37
Torna all'inizio della Pagina

Salvatore Caiazzo
Moderatore


Città: Monteveglio
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


3994 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 22:23:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
.....e non è che per caso Iside veniva chiamata Isis semplicemente perchè era splendente e sacra come il dio sole, qindi, semplicemente: UGUALE (in napoletano l'avrebbero chiamata: Tale e quale...)?

Siamo parte della natura - Salvatore
Torna all'inizio della Pagina

Christiano
Utente Senior

Città: Rixensart
Prov.: Estero

Regione: Belgium


1306 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 23:12:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Salvatore Caiazzo:

.....e non è che per caso Iside veniva chiamata Isis semplicemente perchè era splendente e sacra come il dio sole, qindi, semplicemente: UGUALE (in napoletano l'avrebbero chiamata: Tale e quale...)?

Siamo parte della natura - Salvatore


...Certamente ma cio non ha più nessuna relazione con gli isidi !!!

Christiano
Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 15:39:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Christiano, ti faccio uno schema per semplificare questo lungo discorso che tra un post e l'altro può risultare dispersivo e portare in confusione.

1)Isidio in ambito lichenologico deve il suo nome ad Acharius che, per motivi suoi, trovò una somiglianza con un corallo appartenente al genere Isis. Qui finisce la ricerca per quanto riguarda i licheni e non c'è nessun legame con Iside dea egizia (o se vogliamo il legame c'è ma è indiretto e involontario).

Ora passiamo ai coralli.

2)Isis è un genere di coralli che deve il suo nome a Linneo. Ma che cosa vuol dire Isis? Dal mio vecchio dizionario di latino Isis= divinità degli egizi. La parola è di derivazione greca ed i latini la adottarono anch'essi. E' possibile che Linneo si riferisse proprio alla dea Egizia quando decise di chiamare così quel gruppo di coralli. Trovo che la cosa sia più che plausibile per i motivi che ho già detto nei post precedenti e anche perchè nella nomenclatura scientifica l'uso di nomi che derivano dalla mitologia è frequente (Gorgonacei > dalle Gorgoni, Alcionacei > da Alcione etc, etc.).

Infine, ho trovato anche questo:

"The most commonly used name for this deity, Isis, is a Greek corruption of the Egyptian name. Her name literally means female of throne and its pronunciation as eye-sis is a further corruption by English speakers.
The true Egyptian pronunciation is unknown, as Egyptian hieroglyphs only recorded consonants, and left out most of the vowels. The Egyptian hieroglyphics for her name are commonly transliterated as jst; as a convenience, Egyptlogists pronounce that as ee-set."


Quindi il nome originario, la cui pronuncia nessuno ci saprà dire mai, è stato storpiato dai Greci e poi dai latini in "Isis". Questo potrebbe essere accaduto per vari motivi (servirebbe un esperto del settore). Forse nell'uso corrente del linguaggio era più facile dire Isis invece che Jst. Oppure in greco aveva anche un altro significato: devo ancora appurare se è vero, ma da qualche parte ho scritto che isis era il nome che i Greci avevano dato al calco della raffigurazione della dea (isis>calco>uguale).



Ciao ragazzi,
Andrea




Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 16:27:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In Internet ho trovato in lingua tedesca (che però non conosco), la definizione che si trova sul dizionario di latino (Dizionario Calonghi). In particolare è interessante il significato di Isidis crinis=corallo nero.

Andrea

#298;sis, idis, f. (#7998;σ#953;#962;), ägyptische Halbgottheit, die allerzeugende u. allernährende Natur, Gemahlin des Osiris, Mutter des Horus, nach griechischer Deutung mit der Jo, nach ägyptischer mit der Demeter identifiziert, wegen der leinenen Kleidung ihrer Diener auch dea linigera gen. (Ov. met. 1, 747); ihr Dienst (Aegyptia sacra, Aegyptii ritus, bestehend in Lustrationen, Festzügen u. geheimen, mißbrauchten Weihen) wurde frühzeitig nach Rom verpflanzt und artete dort so aus, daß von der Regierung zuweilen eingeschritten werden mußte, Val. Max. 1, 3, 4 (vgl. Tac. ann. 2, 85. Suet. Tib. 36). – seltener Genet. Isis, Varro bei Charis. 89, 29. Corp. inscr. Lat. 6, 2234, 2: Dat. Isi, Corp. inscr. Lat. 5, 779: Akk. Isim, Cic. de nat. deor. 3, 47. Ov. am. 2, 2, 25 M. u. R. Lucan. 8, 831 u. 9, 158 (Weber weniger gut Isin). Serv. Verg. georg. 3, 152: Akk. Isem, Corp. inscr. Lat. 6, 8707 (vgl. Serapem unter Serapis): Vok. Isi, Ov. am. 2, 13, 7; met. 9, 773: Abl. Isi, Serv. Verg. Aen. 10, 166. – Isidis crinis, die schwarze Koralle, Plin. 13, 142: Isidis sidus, der Planet Venus, nach Plin. 2, 37. – Dav. #298;siacus, a, um (#7992;σ#953;α#954;#972;#962;), zur Isis gehörig, isisch, coniectores, v. den Isispriestern, Cic. de div. 1, 132: focus, Ov.: sistrum, Manil.: lena, eine Dienerin im Isistempel als Kupplerin, Iuven. – subst., #298;siacus, #299;, m. (sc. sacerdos), ein Priester der Isis, Val. Max. u.a.
Torna all'inizio della Pagina

andreaEanto
Utente Senior


Città: Parma
Prov.: Parma


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 16:50:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nella citazione riportata sopra sono stati omessi dei caratteri, qui la troverete scritta meglio:
Link

Il legame tra corallo e la dea Iside penso che ormai sia innegabile. Plinio riporta: Isidis crinis = corallo nero, ma tradotto letteralmente significa "capello di Iside".

Andrea
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 2 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Pagina Successiva >>

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,31 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net