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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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maxthewildcat
Utente V.I.P.
  
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 19:54:45
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la scorsa estate ho partecipato ad un bellissimo campo escursionistico del WWF sull'Etna, e, tra le tante meraviglie viste, siamo entrati nelle grotte di lava, grotte cioè che si formano quando una colata molto fluida si raffredda in superficie e solidifica, mentre al suo interno, per diversi metri di profondità, continua a scorrere fluida; alla fine, spesso, se non crollano, rimangono queste volte di lava solidificata che creano gallerie di centinaia e centinaia di metri, in alcune delle quali (la Grotta del Gelo) si conservano quasi tutti l'anno ghiaccio e nevi accumulate;
ma il punto è un altro: le pareti interne della grotta che abbiamo percorso, Grotta dei Lamponi, sono caratterizzate da concrezioni giallo-biancastre che ricoprono le piccole protuberanze delle gocce di lava in via di raffreddamento; ho pensato inizialmente a depositi calcarei di acqua di infiltrazione superficiale, ma ovviamente non sarebbe possibile, dato che le rocce laviche non contengono calcare, tra l'altro per scrupolo ho fatto un test con l'acido e ovviamente le concrezioni non si sono sciolte...
qualche idea sulla composizione e sull'origine?
o devo pensare che si tratta dell'inizio di alterazione superficiale della parete interna delle grotte, a causa di alghe, licheni muschi, o semplicemente umidità?
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siciliaria
Utente Senior
   

Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 luglio 2007 : 11:02:39
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Caro amico, hai toccato un tasto a me molto caro. Brevemente: si tratta di residui di mineralizzazioni che si generano proprio durante la fase di raffreddamento della cavità. In particolare queste mineralizzazioni (solfati, cloruri, ecc...) sono particolarmente vistose proprio quando all'interno della cavità vi sono ancora temperature alte (superiori ai 60 gradi°). Sono il risultato della percolazione delle acque meteoriche all'interno della roccia lavica ancora ricca di prodotti solubili, i quali vengono depositati all'interno della cavità sottoforma di concrezioni dai colori e dalle forme più suggestivi. Ecco un esempio in una grotta neo-formata ed ancora calda, dell'eruzione del 2001
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Cmq cerca nei magazine precedenti dove troverai un contributo sulle grotte dell'Etna, e per qualche altra foto consulta Link
Saluti |
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maxthewildcat
Utente V.I.P.
  
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 luglio 2007 : 08:16:49
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grazie mille della delucidazione, foto bellissime tra l'altro.... spero di tornare quanto prima sull'Etna.....
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