testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 


ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 RETTILI
 Bisogno di aiuto in Provincia di Ascoli
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
<< Pagina Precedente | Pagina Successiva >>
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 39

a p
utente ritirato in data 22.02.2012



9799 Messaggi

Inserito il - 11 giugno 2010 : 19:43:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sappiate che anche PD Vi è vicina nel sostenere un ecosistema vitale

E' fondamentale far capire che anche un micro habitat è un serbatoio di biodiversità che è necessario tutelare.

Un plauso sia al corpo docenti che agli studenti che al Forum che si sono attivati in questa direzione.

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
Torna all'inizio della Pagina

Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 giugno 2010 : 10:27:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Barbaxx:

[quote]

Li abbiamo, li abbiamo... ma diciamo che funzionano in modo molto diverso da luogo a luogo , sebbene l'Italia non sia uno Stato federale.

Mi rendo conto che guardando dall'estero la cosa sia poco comprensibile



Penso che la situazione politica in Europa è globalisato: abbiamo Bruxelles che fa l'ambito. Tutti stati sono in dietro di adattare la legge nazionale ad quelli europaei. E cosa dicono i politici: ci servano regione forte - ma la scrivania sta a Roma per voi o Vienna per noi.

Questo stagno mostra i diritti dei animale e umani! Ci sono i §§ ma forse ancora a Bruxelles.....



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia
Torna all'inizio della Pagina

gino schiavi
Utente V.I.P.

Città: spinetoli
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


122 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 giugno 2010 : 12:10:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gentile Signor Fabio,lei che mi ha conosciuto è l'unico o uno dei pochi ad aver compreso ogni ragione delle mie azioni,tutte certamente motivate dalla necessità primaria di rimuovere nell'immediato dal crescente disagio psicologico ed emotivo ogni persona presente nuclei familiari residenti che che mi onoro di rappresentare. Le mie personali azioni dirette alla cattura e uccisione di quelle "povere creature" furono conseguenti alla insensibilità, all'indifferenza o forse anche alla impossibilità di intervento sia da parte dei "soggetti terzi responsabili" - Comune e Scuola - rispettivamente individuati come titolare/proprietario e affidatario/gestore di quell'area urbana abbandonata,si da parte del Servizio Veterinario della ASUR e dei Vigili del Fuoco dai quali mi sentii dire che i primi intervenivano solo per eventuale cattura di animali velenosi o comunque ritenuti pericolosi e gli altri solo in caso di soccorso di anziani soli e in presenza di animali non velenosi o non pericolosi.
Signor Fabio,come ho avuto modo di scrivere in precedenza su questo forum " la storia per raccontarla bisogna conoscerla " ora aggiungo "bisogna conoscerla anche per commentarla e per giudicarla".Negli atti da noi prodotti risulta l'incontestabile cronologia degli eventi che si manifestarono fin dai primi giorni dell'agosto 2009 il nostro primo atto non più verbale ,ovvero,la famigerata diffida al Signor Sindaco risulta prodotta solo in data 18/08/2009,quindi, immediatamente dopo la fase più critica del fenomeno rilevato nonostante solleciti e persistenti richieste verbali di intervento quotidianamente ripetute nei 15 giorni precedenti. Vista la previgente ordinanza sindacale n.922 del 09/05/08, a firma dello stesso Sindaco Sig.Canala, già esposta all'albo pretorio del Comune di Spinetoli n.120 del 08/05/08 con prot. n.5407 due Carabinieri in servizio di Vigilanza sul territorio da me interpellati mi consigliarono di agire con diffida nei confronti del Sindaco in quanto titolare della proprietà di quell'area urbana lasciata incolta e abbandonata in dispregio di norme imposte con l'ordinanza di cui sopra.Quanto alla mia vocazione ambientalista ho detto,scritto e dimostrato abbastanza,se altri che ha scritto di me cose vere o non vero voglio conoscermi meglio,vengano pure a trovarmi il posto ormai è noto a tutti.Per quanto attiene il futuro dello stagno,ho delle opinioni personali su possibile diversa soluzione supportata dal parere di un tecnico ambientalista e benché da lui autorizzato a rappresentarlo non posso per ora divulgarne i contenuti non ho il consenso e non ne ho mandato da parte di coloro che mi onoro di rappresentare.Ciò detto saluto tutti e uscendo definitivamente dal forum chiedo a lei Signor Fabio di intercedere presso gli amministratori del sistema di eliminare in futuro ogni riferimento alla mia persona. Grazie Signor Fabio,quando può se vuole passi pure a trovarmi.

Modificato da - gino schiavi in data 12 giugno 2010 12:31:59
Torna all'inizio della Pagina

gino schiavi
Utente V.I.P.

Città: spinetoli
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


122 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 giugno 2010 : 12:11:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
scusate ho azzerato il testo del precedente messaggio che per involontario errore avevo inviato due volte

Modificato da - gino schiavi in data 12 giugno 2010 12:19:14
Torna all'inizio della Pagina

Aliencode
Utente nuovo

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


8 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 giugno 2010 : 14:15:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ok...ma si rende anche conto che lei ha ucciso degli animali protetti...poi lei parla di diversi casi di serpenti trovati in casa...come ne dimostra questo?dove stono le foto?e se è vero dove ha liberato gli animali catturati...se catturati?o gli ha tutti brutalmente uccisi andando contro legge?
Torna all'inizio della Pagina

Coda
Utente V.I.P.

Città: Scandicci
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


362 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 giugno 2010 : 14:25:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Chi invoca la Morte su innocenti mercè l'uccisione non sfuggirà comunque alla Falce della Giusta Mitetitrice...e risponderà a ben altro potere di tali nequizie -.- -.- -.- sn nauseato ....

Flavio Brandani
Torna all'inizio della Pagina

galileo
Utente nuovo

Città: nereto
Prov.: Teramo

Regione: Abruzzo


12 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 giugno 2010 : 14:27:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
alcuni colleghi, letta la lettera al Sindaco di Spinetoli allegata al mio intervento al forum, mi hanno chiesto notizie sull'inserimento delle gambusie.qui di seguito inserisco la copia della relazione che chiarisce l'ambito d'azione in cui è stata realizzata l'intera oasi della scuola. per aggiornare le notizie descritte nella relazione comunico che la batbox è stata impiantata ed è stata inserita una stazione metereologica collegata ad un software di un computer situato nell'aula di scienze.la stazione,fornita dal Comune di Spinetoli, ha preso il posto di un'altra vecchia stazione andata distrutta durante la realizzazione dello stagno. Le ceste di compostaggio hanno prodotto dell'ottimo humus reimpiegato nella zona dell'orto.


L’OASI ECOLOGICA DELLA SCUOLA MEDIA DI PAGLIARE
I.S.C. SPINETOLI


L’oasi ecologica comprende lo stagno, il giardino roccioso, la siepe, la zona di compostaggio, la zona delle piante aromatiche, il parco e l’orto.
Il progetto dell’oasi è partito con la realizzazione di uno stagno e di un giardino roccioso inserito nel progetto più ampio di riqualificazione dello spazio verde, in parte piantumato, situato ad ovest dell'edificio scolastico. Negli ultimi anni, infatti, è stato utilizzato solo in parte per la realizzazione dell'orto biologico, un'esperienza, questa, molto positiva nota a tutto il territorio, che ha conseguito un notevole successo didattico a testimonianza della marcia in più che le attività di educazione ambientale hanno nella creazione d'interesse e motivazione all'apprendere da parte degli alunni. L'area occupa uno spazio di circa 2500mq. ed ha una leggera pendenza verso sud. Erano presenti piante ad alto fusto ed arbusti. Per meglio valorizzare le risorse arboree presenti si è realizzata una loro redistribuzione nello spazio disponibile e una loro integrazione con piante poco comuni o significative a fini didattici in connessione con l'attività di ed. ambientale che da alcuni anni ha anche prodotto semenzai di Quercus robur e di Quercus ilex. La produzione di fogliame e ramaglie ha creato i presupposti utili alla realizzazione di un'area di compostaggio gestita direttamente dagli alunni su indicazione dell’ insegnante. A completamento dell’oasi ecologica in parte sono già stati realizzati un angolo dedicato alle piante aromatiche e un angolo dedicato ad una siepe autoctona con piante prevalentemente a bacche (birdgardening).
Il progetto dell’oasi ecologica è il risultato della ricerca di metodologie e strutture che valorizzino le risorse individuali in “ambienti di apprendimenti” non competitivi, in cui gli alunni affrontano problemi per loro significativi, dove si può non solo produrre conoscenza ma anche coscienza verso il rispetto e la tutela ambientale, l’acquisizione di valori e comportamenti.
Pertanto l’idea guida del progetto è che l’apprendimento sia il risultato della interazione degli alunni con l’ambiente intorno alla scuola prima e con l’ambiente del comprensorio di Spinetoli poi.
Abbiamo iniziato e continueremo ad introdurre gli alunni alla problematica ambientale attraverso il lavoro operativo e cooperativo producendo sia un impatto positivo sul territorio sia l’inizio di un cammino di crescita mirante a un nuovo modo di vedere se stesso come facente parte dell’ambiente e non estraneo ad esso, alla consapevolezza che si dipende dalle risorse naturali della terra e dai beni e servizi che essa ci fornisce.
In particolare il progetto dello stagno si è avvalso dell’esperienza professionale del personale docente della scuola media responsabile del progetto, del contributo di esperti naturalisti del settore della ricerca e l’utilizzo di manuali e libri monografici a testimonianza della volontà di migliorare l’offerta formativa della scuola dotandola di ambienti di apprendimento efficaci, motivanti e coinvolgenti.
Con gli strumenti di cui sopra la consolidata esperienza e la conoscenza acquisita hanno permesso di affrontare la progettazione dello stagno prevedendo le tipiche situazioni che potrebbero rivelarsi problematiche a lavoro concluso.
Si è tenuto conto sia delle condizioni di equilibrio ecologico che dovranno permettere alla flora e alla fauna presenti nello stagno di vivere più a lungo possibile, sia delle condizioni biochimiche che sono alla base dell’equilibrio stesso, sia delle conseguenze sull’ambiente abitato nelle vicinanze.
Se è vero che la funzione estetica è quella più immediatamente percepibile dall’osservatore comune esterno alla scuola, è vero che sono stati tenuti presenti criteri rigorosamente scientifici per la sua realizzazione.
La prima scelta effettuata è stata l’ubicazione all’interno dell’area verde adiacente la scuola, ovvero la zona più tranquilla dell’area, lontana dalla strada e dalle case abitate e nella zona più osservabile e raggiungibile dall’edificio scolastico.
La scelta della profondità non è casuale ma legata alle caratteristiche climatiche della zona che prevedono periodi di soleggiamento notevoli durante l’estate per evitare che il riscaldamento dell’acqua possa provocare riduzione d’ossigeno tali da provocare la morte biologica e conseguente stato di putrefazione.
Riguardo all’ossigenazione dell’acqua sono state immesse piante acquatiche ossigenanti reperibili sul territorio e sul mercato.
Per le piante i terrazzamenti realizzati a diversi livelli di profondità hanno permesso di mettere a dimora le piante acquatiche rispettando le loro caratteristiche.
Lo stagno sta già divenendo la dimora non solo della fauna immessa dai responsabili della scuola ma anche la dimora di una fauna che arriva da sola dall’esterno come ad esempio rane, rospi, ditischi, libellule, notonette, gerris e non ultime le fastidiose zanzare.
Se per gli altri animali e insetti l’arrivo è auspicabile e ben accolto, l’arrivo e la riproduzione delle zanzare è un evento che molti preferiscono evitare. In questa direzione va la decisione di inserire delle gambusie, lontani parenti dei pesciolini rossi, che hanno la caratteristica di cibarsi delle uova di zanzare.
La gambusia, il cui nome scientifico è Gambusia affinis, è stata introdotta dall’America centro-settendrionale dal 1922 nelle paludi della campagna romana e maremmana per la lotta biologica contro la zanzara anofele, vettore del plasmodio della malaria. Attualmente rientra nei piani di lotta biologica finanziati da vari comuni italiani come ad esempio quello di Novara per gli appezzamenti coltivati a riso. Si tratta di un minuscolo pesce, della lunghezza media di 3,5 cm che pattuglia in gruppi numerosi la superficie dell’acqua alla ricerca delle larve di ditteri di cui si nutre; con la bocca rivolta verso l’alto riesce a catturare agevolmente le larve che rimangono a lungo immobili per rifornirsi di ossigeno atmosferico.
Secondo alcune osservazioni nel corso della giornata un individuo riesce ad ingerire una quantità di prede pari al suo peso corporeo.
La gambusia può vivere in ogni ambiente acquatico, dato che sopporta salinità superiori al 20 % e temperature comprese fra 0° e 28°; si diffonde molto facilmente a causa della particolare strategia riproduttiva: è infatti una specie ovovivipara la cui femmina partorisce da 3 a 6 volte l’anno fino a 100 piccoli già perfettamente formati.
In tal modo le uova vengono sottratte non soltanto alla predazione ma anche ad altri fattori ambientali negativi. Proprio per questa peculiarità la gambusia è conosciuta in alcune aree con il nome pittoresco di “buzzacchiotto”, dato che le femmine presentano per gran parte dell’anno un addome prominente.
Con l’ambientazione della flora e della fauna l’obiettivo è quello di creare un ecosistema che nel tempo diventi autosufficiente con equilibri al suo interno dinamici.
L’inserimento delle gambusie riduce sensibilmente il numero delle zanzare interrompendone la riproduzione ma non elimina del tutto il problema; pertanto si è pensato di mettere in atto un piano di lotta integrata con la localizzazione di una batbox nel punto più adatto dell’edificio scolastico ad accogliere una colonia di femmine di pipistrelli. La sede, riparata, protetta da fonti di emissione elettromagnetica e poco illuminata è stata individuata con l’aiuto di un esperto, sulla parete a sud dell’edificio poco sotto il tetto. L’inserimento è previsto all’inizio della primavera 2008, quando i pipistrelli vanno alla ricerca dei posti più idonei da trasformare in tane protette. E’ noto che ogni pipistrello si ciba mediamente di circa 1000/1500 insetti a notte, fra cui circa l’80/85 % di zanzare.
In uno spazio di circa 200 mq ad ovest dello stagno è stato realizzato, sfruttando la terra scavata nel realizzare la buca dello stagno stesso, il giardino roccioso, a ridosso della scarpata, piantumato con piante prevalentemente grasse .
La recinzione con rete metallica, realizzata dall’Amministrazione Comunale delimita e protegge l’oasi da intrusioni indesiderate che potrebbero danneggiarla ed evitare situazioni di pericolo non controllabili.
La strategia scelta per raggiungere gli obiettivi didattico-educativi privilege il lavoro operativo e cooperativo degli alunni, che così vengono a contatto diretto con una realtà ambientale parziale ma significativa e motivante da cui partire per risalire e scoprire principi e regole generali.


Ultimate le grandi realizzazioni non ripetibili si potrà procedere all’attivazione di esperienze riproducibili e organizzabili per livello di classe come:
• La realizzazione di un semenzaio;
• La classificazione delle foglie;
• La conoscenza degli alberi;
• L’essiccazione delle foglie mediante la pressa per erbario;
• L’osservazione dei cicli stagionali e la manutenzione dei diversi ambienti;
• La realizzazione di compost;
• La realizzazione di casette nido e loro localizzazione all’interno dell’oasi;

Prof. Foschi Galileo
Pagliare 20-1-2005






Torna all'inizio della Pagina

Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 giugno 2010 : 14:44:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ho chiesto più volte di limitare la trattazione in questa discussione allo stagno e a proposte per mitigare i problemi che ha creato

la questione serpenti è già stata affrontata e continuare a riparlarne non porta a nient'altro che a rialimentare la polemica, mentre vogliamo arrivare ad una soluzione

dato che la semplice e ripetuta richiesta di non continuare a trattare questo argomento viene sistematicamente ignorata, d'ora in poi qualsiasi riferimento al signor Gino e alla questione relativa ai serpenti verrà rimosso


Carlo
Torna all'inizio della Pagina

Pimelia
Utente V.I.P.


Città: Firenze


474 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 giugno 2010 : 15:09:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Prof Foschi , mi permetto con indecoroso ritardo di darle il benvenuto sul forum. In questo momento, dopo aver letto il suo ultimo intervento, sto schiattando d'invidia nei confronti di quei fortunatissimi ragazzi che stanno frequentando e che frequenteranno il vostro plesso scolastico così all'avanguardia.
Dalle mie parti ho proposto più volte un'AULA VERDE ovvero un laboratorio didattico all'aperto senza successo.

La mia opinione sull'inserimento della gambusia nello stagno è negativa perchè è una specie aliena (americana) che compete con quelle autoctone che svolgono l'attività carnivora subacquea con la stessa efficienza. Inoltre se non mi ricordo male dalle foto mi sembra di aver visto nel vostro splendido stagno dei carassi (pesci rossi) rinomati per essere delle idrovore onnivore...

Vorrei sottolineare che spesso i grandi sciami d'insetti che volano compatti sopra gli specchi d'acqua e la vegetazione, non sono zanzare ma effimere e simili, tutt'altro che fastidiosi pungolatori.


Quanto alla lotta integrata, propongo oltre all'ottima idea delle bat box anche l'installazione di nidi per rondini, balestrucci e rondoni che sono dei gran cacciatori diurni d'insetti .

Torna all'inizio della Pagina

Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


5987 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2010 : 14:04:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E pensare che c'è chi realizza stagnetti con Natrix per farsi pubblicità...
Link
Torna all'inizio della Pagina

Fabio F
Utente Senior

Città: -

Regione: Marche


1079 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2010 : 15:11:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di gino schiavi:

Gentile Signor Fabio,lei che mi ha conosciuto è l'unico o uno dei pochi ad aver compreso ogni ragione delle mie azioni,tutte certamente motivate dalla necessità primaria di rimuovere nell'immediato dal crescente disagio psicologico ed emotivo ogni persona presente nuclei familiari residenti che che mi onoro di rappresentare. Le mie personali azioni dirette alla cattura e uccisione di quelle "povere creature" furono conseguenti alla insensibilità, all'indifferenza o forse anche alla impossibilità di intervento sia da parte dei "soggetti terzi responsabili" - Comune e Scuola - rispettivamente individuati come titolare/proprietario e affidatario/gestore di quell'area urbana abbandonata,si da parte del Servizio Veterinario della ASUR e dei Vigili del Fuoco dai quali mi sentii dire che i primi intervenivano solo per eventuale cattura di animali velenosi o comunque ritenuti pericolosi e gli altri solo in caso di soccorso di anziani soli e in presenza di animali non velenosi o non pericolosi.
Signor Fabio,come ho avuto modo di scrivere in precedenza su questo forum " la storia per raccontarla bisogna conoscerla " ora aggiungo "bisogna conoscerla anche per commentarla e per giudicarla".Negli atti da noi prodotti risulta l'incontestabile cronologia degli eventi che si manifestarono fin dai primi giorni dell'agosto 2009 il nostro primo atto non più verbale ,ovvero,la famigerata diffida al Signor Sindaco risulta prodotta solo in data 18/08/2009,quindi, immediatamente dopo la fase più critica del fenomeno rilevato nonostante solleciti e persistenti richieste verbali di intervento quotidianamente ripetute nei 15 giorni precedenti. Vista la previgente ordinanza sindacale n.922 del 09/05/08, a firma dello stesso Sindaco Sig.Canala, già esposta all'albo pretorio del Comune di Spinetoli n.120 del 08/05/08 con prot. n.5407 due Carabinieri in servizio di Vigilanza sul territorio da me interpellati mi consigliarono di agire con diffida nei confronti del Sindaco in quanto titolare della proprietà di quell'area urbana lasciata incolta e abbandonata in dispregio di norme imposte con l'ordinanza di cui sopra.Quanto alla mia vocazione ambientalista ho detto,scritto e dimostrato abbastanza,se altri che ha scritto di me cose vere o non vero voglio conoscermi meglio,vengano pure a trovarmi il posto ormai è noto a tutti.Per quanto attiene il futuro dello stagno,ho delle opinioni personali su possibile diversa soluzione supportata dal parere di un tecnico ambientalista e benché da lui autorizzato a rappresentarlo non posso per ora divulgarne i contenuti non ho il consenso e non ne ho mandato da parte di coloro che mi onoro di rappresentare.Ciò detto saluto tutti e uscendo definitivamente dal forum chiedo a lei Signor Fabio di intercedere presso gli amministratori del sistema di eliminare in futuro ogni riferimento alla mia persona. Grazie Signor Fabio,quando può se vuole passi pure a trovarmi.


Signor Gino, nessun problema, la nostra volontà è di arrivare ad una soluzione che metta tutti d'accordo, il passato è passato. Ha ragione, per commentare una storia bisogna essere a conoscenza di tutti i particolari e non tutti ne sono a corrente.
Per quanto riguarda la sua richiesta come vede gli amministratori l'hanno già accolta.
Questo forum ha molte sezioni, qualcuna sicuramente di suo interesse, non è necessario abbandonarlo definitivamente se vuole.
Ci rivedremo sicuramente,intanto le auguro buona giornata!


Modificato da - Fabio F in data 14 giugno 2010 15:12:31
Torna all'inizio della Pagina

galileo
Utente nuovo

Città: nereto
Prov.: Teramo

Regione: Abruzzo


12 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 giugno 2010 : 17:31:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ringrazio Pimelia per i suggerimenti per la lotta integrata alla zanzare,non so, però, come fare praticamente ad inserire i nidi di rondoni rondini e balestrieri e dove trovarli. A questo proposito, avevamo inserito fra le aromatiche, molte delle quali seccate nell'ultimo anno, alcuni esemplari di citronella e c'era l'intenzione di inserire anche una pianta di catambra. di questa ultima pianta avete notizie utili? già Fabio ci ha dato la sua disponibilità ed alcune dritte per migliorare lo stagno. con il forum ho avuto la piacevole sensazione che l'oasi della scuola sia stata adottata da tutti voi.Io e i miei colleghi saremmo molto lieti di ricevere vostre proposte per tutta l'oasi. Ancora grazie a tutti da Galileo
Torna all'inizio della Pagina

Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


5987 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2010 : 17:58:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di galileo:

non so, però, come fare praticamente ad inserire i nidi di rondoni rondini e balestrucci e dove trovarli.


Guarda qui e qui...
Torna all'inizio della Pagina

Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


89 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 giugno 2010 : 21:57:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gentile prof. Foschi... RASSEGNATI!!!
carassi e gambusie vanno eliminate.
Qualcuno ha suggerimenti per come cucinarli????????
Torna all'inizio della Pagina

Istrice
Amministratore


Città: Ostia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


10849 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 giugno 2010 : 23:09:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non si sa nulla delle decisioni del sindaco?
Torna all'inizio della Pagina

galileo
Utente nuovo

Città: nereto
Prov.: Teramo

Regione: Abruzzo


12 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 giugno 2010 : 00:33:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per barbax: messaggio arrivato alla velocità della luce, ci organizzeremo coi nidi. Per la professoressa Antimiani: tu sai quanto io sia affezionato a quei pesciolini, per cui ora ci hai fornito la prova: senza cuore!
Torna all'inizio della Pagina

Pimelia
Utente V.I.P.


Città: Firenze


474 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2010 : 11:17:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Sandra Antimiani:

Gentile prof. Foschi... RASSEGNATI!!!
carassi e gambusie vanno eliminate.
Qualcuno ha suggerimenti per come cucinarli????????



Sei troppo simpatica Sandra!

con il forum ho avuto la piacevole sensazione che l'oasi della scuola sia stata adottata da tutti voi.


Prof. Galileo, da parte mia è proprio così!
E dato che siete così in gamba, vi allego il contatto con un'associazione splendida che lavora ad un progetto di tutela delle rondini dall'Africa all'Italia e coinvolge anche le scuole: Link. Conosco il referente (Sig.Politi) ed è una persona davvero eccezionale.
Per il birdgarden io ho una vecchia guida di Airone (Autore: ZAFFIGNANI MEZZATESTA) che è fatto benissimo ma è purtroppo fuori stampa oppure ho del materiale scannerizzato da una rivista ormai non più esistente (Natura2000) che le posso inviare per email se le interessa.

Novità sul fronte decisionale del Comune?
Torna all'inizio della Pagina

Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


89 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 giugno 2010 : 12:21:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per Pimelia, MANDA tutto!!!!!! Per i contatti siamo sempre aperti a nuove amicizie.

Per il Gent. Prof. Foschi... di cuore ne ho tanto, e lei lo sa!!!! Sa anche che ad una buona fritturina non dico mai di no!!!

Torna all'inizio della Pagina

Sandra Antimiani
Utente Junior

Città: San Benedetto Tr.
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


89 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 giugno 2010 : 12:25:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate se non vi ho aggiornato sulla telefonata avuta con l'assessore.
Non ha ancora provveduto a parlare con il sindaco, da parte nostra, a scuola, ci siamo organizzati da soli per pulire lo stagno, tagliare l'erba e sfoltire gli arbusti.
Per togliere carassi e gambusie provvederemo a luglio con un forum party a cui siete tutti invitati
Foschi provvederà per la frittura
Torna all'inizio della Pagina

giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2010 : 14:43:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Sandra Antimiani:

Scusate se non vi ho aggiornato sulla telefonata avuta con l'assessore.
Non ha ancora provveduto a parlare con il sindaco, da parte nostra, a scuola, ci siamo organizzati da soli per pulire lo stagno, tagliare l'erba e sfoltire gli arbusti.
Per togliere carassi e gambusie provvederemo a luglio con un forum party a cui siete tutti invitati
Foschi provvederà per la frittura



Sandra tienici aggiornati, mi raccomando


Giovanni A difesa della natura..

Il mio archivio fotografico online :
Link
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 39 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

<< Pagina Precedente

|
Pagina Successiva >>

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2020 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,35 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net