Premetto che da pochissimo ho scoperto questa interessante sezione del forum e che sono piuttosto a "digiuno" sui licheni occupandomi, nel tempo libero, di erpetofauna. Avendo svolto per anni l'attività di docente di scienze in un liceo, oggi sono un dirigente scolastico, mi sono spesso interessato di tecniche di biomonitoraggio ed in particolare della possibilità di "misurare" la qualità dell'aria attraverso i licheni. Ho però constatato che mentre al nord e nel centro Italia le esperienze didattiche su questo argomento sono tantissime, non altrettanto si può dire per le scuole meridionali ed in particolare pugliesi. Siccome non credo proprio che la sensibilità dei docenti pugliesi nei confronti di tali problematiche sia inferiore a quella degli altri colleghi italiami mi chiedo: dipende forse dal fatto che la diversità lichenica è inferiore? Se non è questa la ragione quali consigli mi potete dare? Al di là del lavoro degli amici Durini e Medagli (CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA FLORISTICA DEI LICHENI ITALIANI: FLORULA LICHENICA DELLA COSTA DI NARDÒ E PORTO CESAREO (LE)) qualcuno può indicarmi altri lavori riguardanti la flora lichenica pugliese? Grazie a quanti vorranno rispondere alle mie domande.
io tempo fa ho trovato in internet anche un altro studio di Durini e Medagli, lo segnalo: Contributo alla conoscenza floristica dei licheni italiani: florula lichenica del tratto costiero adriatico salentino Torre Rinalda - Le Cesine (LE) Link
Un' altro lavoro che include molte specie dalla Puglia è questo Nimis, P. L. & Tretiach, M. (1999): Itinera Adriatica - Lichens from the eastern part of the Italian peninsula. Studia Geobotanica, Vol. 18: 51-106. E' consultabile on-line sotto forma di semplice database nel sito di ITALIC: Link ciao PL PS: nelle parti più aride del mediterraneo è a volte difficile usare i licheni epifiti come bioindicatori, in quanto la forte aridità interferisce con il calo della biodiversità eventualmente determinato dall'inquinamento atmosferico
Grazie per l'indicazione del lavoro, conoscevo il progetto Dryades ma in quale sezione lo trovo? Tuttavia ti chiedo se puoi inviarmi il pdf. Dalle osservazioni superficiali che ho fatto sembra che la Xanthoria parietina(almeno mi sembra) sia l'unica specie presente o comunque la prevalente quindi la diversità lichenica va a farsi benedire, che fare? Rinunciare alla metodica?
...sta all'indirizzo che ho dato prima: registrati e vai a "local checklists". Il lavoro è parecchio grosso e non ho tempo di "pdffarlo": trovi tutto on-line! ciao PL