Approfitto di questo post per cercare di soddisfare una mia curiosità: dalla sola ovatura si riesce a determinare con un ragionevole grado di certezza a che specie appartenga? Nelle foto di Stefano è palese... Per esempio in queste foto che ho scattato a Krk (Croazia), a fine giugno 2008, a 2 m circa di profondità visto che l'ovatura assomiglia molto a quella postata da Stefano si tratta di ovatura di Discodoris atromaculata o non è determinabile?
Bella domanda Roberto, per esperienza, e solo per quella, ti direi che è di Discodoris atromaculata (ne ho viste talmente tante che ci giurerei), ma la certezza assoluta dalle sole ovature non credo si possa avere. Ho visto ovature molto simili per fattezze, ma con colori diversi. Magari qualche esperto ci può illuminare
Anch'io giudico solo in base all'esperienza. Credo sia giusta la determinazione delle ovature, come appartenenti a D. atromaculata.
Le ovature dei doridi, sono tutte abbastanza simili, deposte in cordoni nastriformi spiralati. Da specie a specie, cambia la dimensione e la colorazione.
Sarebbe interessante creare in un unica discussione, una collezione d'immagini relative alle ovature dei doridi.
In archivio ho trovato Hypselodoris picta in deposizione.
Aggiungo queste immagini di Discodorisatromaculata in fase di deposizione, immagini scattate alla profondità di 18 m in località Secca di Spargiottello ( Lat 41°15,021N long 009°19,111E)questa mattina 2 maggio 2009 intorno alle ore 09:00Z, Immagine: 161,22 KB Immagine: 159,67 KB Immagine: 157,93 KB
L'ultima foto inserita da Maria Grazie credo ritragga la tipica ovatura di Tethys fimbria mentre la foto di Gabriele rappresenta una spugna calcarea appartenente al genere Clathrina (sono ben visibili i canali maggiori con all'apice le aperture osculari). saluti
Un saluto a tutti, il tema delle ovature è molto affascinante e credo meriti di essere approfondito magari raccogliendo le foto. Non è raro infatti trovare nudibranchi vicini alle proprie ovature o nell'intento di deporre. Proporrei comunque di raccogliere anche le foto di altre ovature anche se sconosciute, magari successivamente siusciremo a decifrarle attrribuendole al nudibranco che le ha deposte. Allego una foto di una Calmella cavolinii con l'ovature scattata domenica ad Otranto in una giornata in cui le pareti otrantine sono state molto generose, con decine e decine di Cratena peregrina ed altri nudibrachi. Saluti Immagine: 205,83 KB Immagine: 164,13 KB Immagine: 138,21 KB
Anche io sono per l'esperienza. Una serie di osservazioni può farti avere un idea di ciò che ti trovi sotto il tuo sguardo, anche se comunque talvolta prima di affermare un qualcosa, bisogna andarci con le pinze. Ottime testimonianze fotografiche.
sono curioso e pongo questa domanda(non è mia intenzione inquinare il topic quindi potete cancellarla se non inerente)
Ma perchè la deposizione avviene creando una spirale(la maggior parte vedo che sono nudibranchi di grossa taglia e che vivono su fondi duri) e perchè altre con creazione di masse di filamenti su gorgonacei o idrozoi..