|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione  |
|
Gabriele il naturalista
Utente Senior
   
 Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Italy
1626 Messaggi Fotografia Naturalistica |
|
Gabriele il naturalista
Utente Senior
   

Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Italy
1626 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 15 maggio 2008 : 12:35:36
|
Gabriele il naturalista
Il mio sito: Link
|
 |
|
ninocasola43
Utente Super
    
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2008 : 13:21:58
|
non ho competenza in materia e quindi mi azzardo. saranno poi i grandi maestri a mettermi alla berlina. mi pare ignimbrite campana, roccia tufacea dei costoni sorrentini nin |
 |
|
theco
Utente Super
    

6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2008 : 09:38:10
|
Difficile se non impossibile in fotografia...
Se si tratta di un'arenaria dovresti riuscire a vedere e sentire (al tatto) la granulosità dei piccoli clasti di sabbia che la compongono e inoltre solitamente si tratta di rocce ben sfaldabili su piani paralleli cosa che mi sembra assente dalla tua. Potrebbe essere un'altra roccia clastica più fine, per esempio una siltite, ma mi sembra troppo compatta.
Potrebbe essere un calcare e questo potrai facilmente verificarlo facendo reagire in superficie qualche goccia di HCl, in effetti quelle fratture concoidi farebbero pensare a questa ipotesi.
Potrebbe infine essere effettivamente una roccia piroclastica, un tufo, da dove proviene? faceva parte di un affioramento o era una roccia isolata diversa da tutto il contesto?
Ciao, Andrea |
 |
|
Gabriele il naturalista
Utente Senior
   

Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Italy
1626 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 maggio 2008 : 12:56:27
|
| Messaggio originario di theco:
Difficile se non impossibile in fotografia...
Se si tratta di un'arenaria dovresti riuscire a vedere e sentire (al tatto) la granulosità dei piccoli clasti di sabbia che la compongono e inoltre solitamente si tratta di rocce ben sfaldabili su piani paralleli cosa che mi sembra assente dalla tua. Potrebbe essere un'altra roccia clastica più fine, per esempio una siltite, ma mi sembra troppo compatta.
Potrebbe essere un calcare e questo potrai facilmente verificarlo facendo reagire in superficie qualche goccia di HCl, in effetti quelle fratture concoidi farebbero pensare a questa ipotesi.
Potrebbe infine essere effettivamente una roccia piroclastica, un tufo, da dove proviene? faceva parte di un affioramento o era una roccia isolata diversa da tutto il contesto?
Ciao, Andrea
|
Ciao. Era una roccia isolata diversa da tutto il contesto. Proprio la sua colorazione scura, confrontata con i calcari circostanti, ha attirato la mia attenzione.
Gabriele il naturalista
Il mio sito: Link
|
 |
|
Gabriele il naturalista
Utente Senior
   

Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Italy
1626 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 maggio 2008 : 13:06:13
|
| Messaggio originario di theco:
Difficile se non impossibile in fotografia...
Se si tratta di un'arenaria dovresti riuscire a vedere e sentire (al tatto) la granulosità dei piccoli clasti di sabbia che la compongono e inoltre solitamente si tratta di rocce ben sfaldabili su piani paralleli cosa che mi sembra assente dalla tua. Potrebbe essere un'altra roccia clastica più fine, per esempio una siltite, ma mi sembra troppo compatta.
Potrebbe essere un calcare e questo potrai facilmente verificarlo facendo reagire in superficie qualche goccia di HCl, in effetti quelle fratture concoidi farebbero pensare a questa ipotesi.
Potrebbe infine essere effettivamente una roccia piroclastica, un tufo, da dove proviene? faceva parte di un affioramento o era una roccia isolata diversa da tutto il contesto?
Ciao, Andrea
|
Ho usato l'acido muriatico (che se non sbaglio, è acido cloridrico disciolto in acqua): c'è stata una leggerissima reazione effervescente.
Gabriele il naturalista
Il mio sito: Link
|
Modificato da - Gabriele il naturalista in data 16 maggio 2008 13:07:03 |
 |
|
theco
Utente Super
    

6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2008 : 14:29:05
|
Bene, questo esclude che si tratti di una roccia silicea. Resta da capire che genere di roccia carbonatica possa essere... resti organogeni non mi sembra di vederne, così come non vedo l'omogeneità di un precipitato chimico... restano le rocce clastiche, che ne diresti di una calcarenite?
Ciao, Andrea |
 |
|
Gabriele il naturalista
Utente Senior
   

Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Italy
1626 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 maggio 2008 : 15:46:22
|
In effetti può essere una calcarenite.
Thanks
Gabriele il naturalista
Il mio sito: Link
|
 |
|
siciliaria
Utente Senior
   

Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 maggio 2008 : 09:37:35
|
Perchè non fai una macro di maggior dettaglio????
|
 |
|
|
Discussione  |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
 |
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|