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 Domanda... quanto tempo impiegano a fruttificare le orchidee spontanee?
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bosconero71
Utente Senior

Città: Argenta
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


4538 Messaggi
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Inserito il - 18 novembre 2023 : 09:10:36 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti, mi sono posto questa domanda dopo aver visto delle Epipactis in frutto sulle Prealpi Gardesane Bresciane (presumo E. helleborine). Metà novembre a 1.000 m, le piante avevano i frutti verdi che iniziavano a fessurarsi. Possibile fosse in fiore ad ottobre? Immagino che i tempi di fruttificazione siano maggiori... oppure influenzati da altri fattori... cosa ne pensate?
Estendo la domanda anche agli altri generi e le differenti specie.

giampaolo
Utente Senior

Città: roma

Regione: Lazio


2320 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 novembre 2023 : 16:33:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eccomi Alessandro e grazie per questa domanda da osservatore oltre che da ricercatore sul campo! Secondo me, ed è la risposta più semplice, i tempi di fruttificazioni variano in base al periodo di fioritura, questo per quasi tutte le specie; probabilmente la tua Epipactis era in fiore proprio ad ottobre, potrebbe essere una specie tardiva. Non ho mai approfondito la variabilità dei tempi da fiore a frutto, altri fattori come le condizioni meteo: pioggia, gran secco, umidità, dovrebbero sicuramente essere determinanti.
Un caro salutone!
Ciao
gp

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bosconero71
Utente Senior

Città: Argenta
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


4538 Messaggi
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Inserito il - 19 novembre 2023 : 21:03:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di giampaolo:

Eccomi Alessandro e grazie per questa domanda da osservatore oltre che da ricercatore sul campo! Secondo me, ed è la risposta più semplice, i tempi di fruttificazioni variano in base al periodo di fioritura, questo per quasi tutte le specie; probabilmente la tua Epipactis era in fiore proprio ad ottobre, potrebbe essere una specie tardiva. Non ho mai approfondito la variabilità dei tempi da fiore a frutto, altri fattori come le condizioni meteo: pioggia, gran secco, umidità, dovrebbero sicuramente essere determinanti.
Un caro salutone!
Ciao
gp

Grazie Giampaolo, per la risposta.
Tempo fa trovai una pubblicazione olandese che descrive le piante in frutto... ora mi applico di buzzo buono a tradurla! Per intanto ecco cosa riferisce riguardo E. helleborine:
"L'elleborina europea fiorisce da luglio a settembre, le capsule sono mature da metà settembre. Le capsule sono verdi, picciolate, pendule, da glabre a più o meno pelose e fusiformi. L'allegagione è elevata (60-79%), spesso solo i fiori apicali non vengono fecondati"
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cianix
Utente Senior


Città: tarcento
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2740 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 novembre 2023 : 23:42:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per quelle che sono le mie osservazioni, credo non si tratti di fioritura ritardata, ma di capsule in qualche modo più coriacee rispetto a quelle di altre specie: anch'io in questo periodo trovo molte piante di helleborine nelle condizioni descritte da Alessandro. Inoltre nel mio giardino ho alcune piante di Bletilla striata le cui capsule durano integre fino all'anno successivo.

le mie orchidee su Flickr
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"Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita, e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto..."
Henry David Thoreau

"Dammi odoroso all'alba un giardino di fiori bellissimi dove io possa camminare indisturbato."
Walt Whitman.
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bosconero71
Utente Senior

Città: Argenta
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


4538 Messaggi
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Inserito il - 21 novembre 2023 : 19:53:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di cianix:

Per quelle che sono le mie osservazioni, credo non si tratti di fioritura ritardata, ma di capsule in qualche modo più coriacee rispetto a quelle di altre specie: anch'io in questo periodo trovo molte piante di helleborine nelle condizioni descritte da Alessandro. Inoltre nel mio giardino ho alcune piante di Bletilla striata le cui capsule durano integre fino all'anno successivo.

Grazie Luciano, per le considerazioni.
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bosconero71
Utente Senior

Città: Argenta
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


4538 Messaggi
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Inserito il - 23 novembre 2023 : 10:58:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Rispondo a me stesso... proponendo la traduzione di alcune parti del libro "Sleutel voor uitgebloeide orchideeën" di Jean e Marijke Claessens. La pubblicazione è in lingua olandese ed è reperibile gratuitamente su Internet. Ne consiglio la lettura.
Voilà!

Anacamptis morio
Fiorisce da fine aprile a fine maggio, le capsule sono mature da metà giugno. I baccelli sono sessili, glabri, eretti e addossati al gambo, di colore da verde a verde-violetto, soprattutto all'apice, fusiformi e leggermente ricurvi verso l'alto. L'allegagione è bassa (20-39%).

Anacamptis pyramidalis
Fiorisce da fine maggio a metà luglio, le capsule maturano dall'inizio di agosto. I baccelli hanno peduncolo corto, di colore da verde a verde-viola, contorti, allungati, glabri e sottili. L'allegagione è solitamente piuttosto bassa (20-39%). Quando le piante sono ancora verdi, tutte le capsule sono praticamente orizzontali, ma nelle piante più vecchie e imbrunite gli ovari non fecondati sono sottili e raggrinziti, mentre le capsule fecondate formano un angolo di 90° con l'asse dell'infiorescenza. Ciò dà un'immagine molto caratteristica di una fioritura piena di fiori secchi da cui sporgono le spesse capsule fecondate.

Cephalanthera damasonium
Fiorisce da metà maggio all'inizio di giugno, le capsule sono mature da fine giugno. Le capsule sono sessili, glabre, verdi, erette, allungate con nervature fortemente sporgenti. Poiché è una specie autoimpollinante, la fioritura avviene rapidamente. Più spesso, i baccelli rigonfiati sono chiaramente visibili sulle spighe dei fiori, mentre i fiori superiori possono essere ancora aperti. I fiori solitamente rimangono chiusi e non sono accessibili agli insetti in visita. Occasionalmente si può vedere un fiore fortemente aperto. Le capsule hanno una posizione caratteristica; stanno rigidamente eretti lungo lo stelo. Ciò dà al fiore un'impressione abbastanza densa. Poiché la specie è autoimpollinante, anche l'allegagione è molto elevata (80-100%). I semi maturano a metà ottobre. Anche nelle capsule più vecchie, la colonna allungata è ancora chiaramente visibile sulla parte superiore della capsula come un'escrescenza allungata.

Cephalanthera longifolia
Fiorisce leggermente prima di Cephalanthera damasonium, dall'inizio di maggio all'inizio di giugno. Le capsule sono mature dalla fine di giugno. Le capsule hanno picciolo corto, sono allungate, a forma di fuso, che si allargano verso l'alto. I resti della colonna allungata sono ben visibili sulla sommità della capsula. Cephalanthera longifolia dipende dall'impollinazione degli insetti e generalmente ha un'allegagione molto bassa o assente (0-19%). In molti tipi di orchidee l'ovario rimane attaccato alla pianta, ma è chiaramente stretto e vuoto. Tuttavia gli ovari non impollinati cadono, lasciando solo le brattee sullo stelo. Questa è una caratteristica chiara e sorprendente sia di Cephalanthera longifolia che di Cephalanthera rubra.

Cephalanthera rubra
Fiorisce da fine giugno a metà luglio, le capsule sono mature da metà agosto. I baccelli sono verdi, densamente pelosi, con peduncolo corto, allungati, fusiformi, nettamente costoluti, che si allargano verso l'alto. Anche in questa specie la colonna allungata può essere vista come un'escrescenza allungata sulla sommità della capsula dopo la fioritura e le capsule non fecondate cadono. L'allegagione è molto bassa (0-19%).

Corallorhiza trifida
Fiorisce all'inizio di giugno, i semi sono maturi da metà luglio. Corallorhiza trifida è una specie autoimpollinante, quindi l'allegagione dei frutti è molto elevata e quasi tutte le capsule sono rigonfie. I baccelli sono con peduncolo corto, di colore verde brillante, pendenti, allungati, fusiformi e presentano tre costolature distinte. Le capsule sono grandi in proporzione ai piccoli fiori. Le brattee sono molto piccole, squamose e membranose, lunghe circa quanto il gambo della capsula.

Dactylorhiza fuchsii
Fiorisce dall'inizio di maggio, le capsule sono mature da metà luglio. I baccelli sono sessili, glabri, fusiformi, abbastanza sottili, eretti, verdi o spesso violacei. L'allegagione è nella media (40-59%).

Dactylorhiza incarnata
Fiorisce da metà maggio, le capsule sono mature da fine luglio. Le capsule sono fusiformi, sessili, glabre, verdi, talvolta leggermente violacee, erette e dotate di nervature chiare. L'allegagione è elevata (60-79%).

Dactylorhiza maculata
Fiorisce dall'inizio di maggio alla fine di giugno, le capsule sono mature dalla fine di luglio. Sono eretti, sessili, glabri, verdi, piuttosto sottili e fusiformi. L'allegagione è nella media (40-59%).

Dactylorhiza majalis
Fiorisce da metà aprile a fine maggio. Le capsule sono mature dall'inizio di luglio. I baccelli sono fusiformi, eretti, sessili, glabri e di colore viola scuro, soprattutto sulle nervature. Poiché l'orchidea non secerne nettare, ci sono meno insetti in visita e la distribuzione delle capsule è spesso irregolare. L'allegagione è bassa (20-39%).

Dactylorhiza praetermissa
Fiorisce da metà maggio a metà luglio. Le capsule sono mature dall'inizio di agosto. Sono fusiformi, sessili, eretti, glabri e di colore verde, virante leggermente al viola verso l'alto. L'allegagione è medio-alta (40-59%).

Dactylorhiza sphagnicola
Fiorisce da metà maggio a metà giugno; le capsule sono mature da metà luglio. Le capsule sono fusiformi, sessili, verdi, glabre ed erette. L'allegagione è medio-alta (40-59%).

Dactylorhiza viridis
Fiorisce dall'inizio di maggio alla fine di maggio, ma è riconoscibile a lungo perché le parti del fiore rimangono verdi. Questo dà l'impressione che la pianta sia ancora in fiore. Le capsule sono mature dall'inizio di luglio. Le capsule sono sessili, nude, di colore da verde a bruno-rossastro e confinano con il gambo. Sono a forma di fuso, piccoli con costole deboli. L'allegagione è molto variabile, da bassa ad alta con una media del 40-59%. Dactylorhiza viridis è una specie di breve durata, che dipende dalla dispersione attraverso i semi per la sua sopravvivenza.

Epipactis atrorubens
Fiorisce da metà giugno a fine luglio; le capsule sono mature da metà agosto. La spiga è piuttosto sciolta. Le capsule hanno un gambo abbastanza corto e sono fittamente ricoperte di pelo di feltro grigio, fusiformi, sporgenti, di colore da rosso bruno a verde bronzo, soprattutto sulle nervature. L'allegagione è elevata (60-79%).

Epipactis helleborine
Fiorisce da luglio a settembre, le capsule sono mature da metà settembre. Le capsule sono verdi, picciolate, pendule a pendule, da glabre a più o meno pelose e fusiformi. L'allegagione è elevata (60-79%), spesso solo i fiori apicali non vengono fecondati.

Epipactis leptochila
Fiorisce in luglio e agosto, due o tre settimane prima di Epipactis helleborine; le capsule sono mature da metà settembre. I baccelli sono verdi, glabri, leggermente pendenti, fusiformi e presentano un lungo gambo fiorale con base giallo-verde. Poiché Epipactis leptochila è una specie autoimpollinante, l'allegagione dei frutti è elevata (60-79%).

Epipactis microphylla
Fiorisce da metà giugno a metà luglio, i baccelli sono maturi a metà agosto. I baccelli sono peduncolati, verdi con nervature verde-viola più scure, densamente ricoperti di peli bianchi simili a feltro, da obliqui a leggermente pendenti. Poiché Epipactis microphylla è una specie autoimpollinante, l'allegagione dei frutti è elevata (60-79%). A volte le capsule possono essere così pesanti che le piante si inclinano o addirittura giacciono a terra.

Epipactis muelleri
Fiorisce da metà giugno all'inizio di luglio. Poiché la pianta è autoimpollinante, il periodo di fioritura può essere breve, soprattutto quando fa caldo. Le capsule sono mature dall'inizio di agosto. Le capsule hanno peduncolo corto, fusiformi, pendenti, piuttosto sottili, di colore giallo-verde con nervature pelose. A causa dell'autoimpollinazione, l'allegagione è elevata (60-79%).

Epipactis palustris
Fiorisce dall'inizio di giugno alla fine di luglio, le capsule sono mature dall'inizio di settembre. Le capsule pendenti, dal lungo gambo, sono grandi, costolate, allungate, che si allargano verso la punta, di colore da marrone-viola a verde oliva e densamente pelose. La spiga con le capsule dà un'impressione densa grazie alle capsule lunghe e pendenti e all'elevata allegagione (60-79%).

Epipactis phyllanthes
Fiorisce dall'inizio di luglio a metà agosto, le capsule sono mature da metà settembre. I baccelli sono nudi, verdi con gambo corto, fusiformi e fortemente pendenti. Poiché la specie è autoimpollinante e fiorisce quasi esclusivamente cleistogama (dove i fiori non si aprono), l'allegagione è elevata (60-79%).

Epipactis purpurata
Fiorisce dall'inizio di agosto a metà settembre, le capsule sono mature da metà ottobre. La capsula è fusiforme, verde scuro o più spesso con sfumature violacee, con lungo peduncolo, scarsamente pelosa, da obliqua a leggermente cadente. Le nervature della capsula sono ben visibili e spesso virano al viola. L'allegagione è molto elevata (80-100%).

Goodyera repens
Fiorisce da metà giugno a fine luglio; le capsule sono mature dalla fine di agosto. Le capsule sono verdi, rotonde, densamente ricoperte di lunghi peli ghiandolari bianchi, che si innalzano obliquamente con un corto peduncolo fiorale. L'allegagione è elevata (60-79%).

Gymnadenia conopsea
Fiorisce da metà giugno a fine luglio, le capsule maturano da fine agosto. Le capsule sono sessili, fusiformi, nude, verdi, talvolta leggermente violacee, rigide e erette lungo il gambo. L'allegagione è elevata (60-79%).

Gymnadenia odoratissima
Fiorisce dall'inizio di giugno a metà luglio, le capsule sono mature dalla fine di agosto. I baccelli sono sessili, nudi, verdi, talvolta leggermente violacei, inclinati verso l'alto e fusiformi. L'allegagione è elevata (60-79%).

Hammarbya paludosa
Fiorisce da metà luglio a fine agosto, le capsule sono mature da metà settembre. Le capsule sono fusiformi, glabre, di colore verde scuro, con peduncolo corto, fortemente costolute con nervature molto spesse, larghe, inclinate verso l'alto. Le parti del perianzio rimangono verdi e sono ancora ben visibili nella parte superiore della capsula anche dopo la fioritura. L'allegagione è molto bassa (0-19%).

Herminium monorchis
Fiorisce da metà giugno a fine luglio, le capsule maturano da metà agosto. I baccelli sono nudi, verdi, con gambo molto corto, ritorto, fusiforme, chiaramente a ginocchio in alto, a ridosso del gambo. L'allegagione è molto elevata (80-100%).

Himantoglossum hircinum
Fiorisce da metà maggio a metà giugno, le capsule maturano dall'inizio di agosto. I baccelli sono nudi, di colore verde brillante, con gambo corto, ritorto, allungato, cilindrico con costolature deboli, più o meno trilaterali. La posizione delle capsule è tipica: le capsule non fecondate sono strette e sporgenti; le capsule fecondate sono spesse e si ergono dritte lungo il fusto. L'allegagione è molto variabile, ma mediamente bassa (20-39%).

Limodorum abortivum
Fiorisce dall'inizio di maggio a metà giugno, le capsule sono mature dalla fine di luglio. La capsula è a peduncolo lungo, glabro, di colore da verde-viola a marrone-viola, allungata, largamente cilindrica e dritta. La capsula si fonde gradualmente nello stelo. La specie è impollinata dagli insetti ma spesso è anche autoimpollinante; l'allegagione è molto elevata (80-100%).

Liparis loeselii
Fiorisce dall'inizio di giugno alla metà di luglio, le capsule maturano molto tardi; da ottobre le capsule iniziano a seccarsi, per poi rimanere chiuse. Solo durante l'inverno i baccelli si aprono ed i semi si disperdono. Succede anche che durante la successiva stagione di fioritura si trovino ancora capsule che contengono ancora molti semi. Le capsule sono inizialmente di colore verde chiaro, poi virante al giallo, piuttosto grandi, glabre, peduncolate, angolose, allungate, a forma di fuso, che si allargano verso l'alto e sono erette. I resti delle parti floreali sono ancora visibili a stagione inoltrata come sporgenze nella parte superiore della capsula. La specie è autoimpollinante, il che significa che l'allegagione è elevata (60-79%).

Neotinea ustulata
Fiorisce da inizio maggio a metà giugno, le capsule sono mature da metà luglio. I baccelli sono sessili, glabri, verdi, fusiformi ed eretti obliquamente. L'allegagione è bassa (20-39%).

Neottia cordata
Fiorisce molto presto, dall'inizio di aprile a metà maggio, le capsule sono mature dall'inizio di giugno. Poiché le parti del fiore rimangono verdi, sembra che il fiore fiorisca ancora per molto, ma la capsula gonfia indica che il fiore ha già finito di sbocciare. Questa specie ha una maturazione dei semi molto veloce, non è raro che i fiori superiori sboccino ancora mentre i baccelli inferiori sono già rigonfi o addirittura maturi e aperti. La pianta è molto delicata e scompare subito dopo la fioritura, motivo per cui è necessaria una rapida allegagione dei semi. Le capsule sono picciolate, densamente pelose, di colore da verde a bruno-rossastro e sferiche. L'allegagione è elevata (60-79%).

Neottia nidus-avis
Fiorisce dall'inizio alla fine di maggio, i frutti della scatola sono maturi da fine giugno. I baccelli sono di colore da giallo-marrone a marrone, da inclinati a obliquamente eretti, peduncolati, con peli ghiandolari sparsi, a forma di fuso con tre costole distinte e tre meno distinte. Le piante esaurite possono rimanere a lungo in piedi e poi virare al marrone-nero. La specie è autoimpollinante, ciò significa che l'allegagione è molto elevata (80-100%).

Neottia ovata
Fiorisce da fine aprile a inizio giugno; le capsule sono mature dalla fine di giugno. I baccelli sono peduncolati, pelosi come ghiandole, verdi, eretti obliquamente, sferici con tre deboli nervature. La capsula inferiore è già matura e si apre prima che il grappolo abbia finito di fiorire. L'allegagione è nella media (40-59%).

Ophrys apifera
Fiorisce dall'inizio alla fine di giugno, le capsule sono mature da metà luglio. Le capsule sono sessili, glabre, verdi, con nervature evidenti sporgenti, erette, allungate e fusiformi, che si allargano verso l'apice. Ophrys apifera è autoimpollinante, l'allegagione è elevata (60-79%).

Ophrys fuciflora
Fiorisce da metà maggio a metà giugno, le capsule sono mature da metà luglio. I baccelli sono sessili, glabri, verdi, fusiformi, con nervature evidenti e sporgenti, allungati ed eretti. L'allegagione è molto bassa (0-19%).

Ophrys insectifera
Fiorisce dall'inizio di maggio alla fine di maggio, le capsule sono mature dall'inizio di luglio. I baccelli sono sessili, glabri, verdi, allungati con nervature chiare, sporgenti, cilindrici, eretti. L'allegagione è molto bassa (0-19%).

Ophrys sphegodes
Fiorisce da fine aprile a fine maggio, le capsule sono mature dall'inizio di luglio. I baccelli sono sessili, glabri, giallo-verdi, da fusiformi ad allungati, nettamente costoluti ed eretti. L'allegagione è molto bassa (0-19%).

Orchis anthropophora
Fiorisce dall'inizio alla fine di maggio, le capsule sono mature dalla fine di giugno. I baccelli sono sessili, glabri, verdi, rigidamente eretti, attestati o leggermente sporgenti dal fusto, allungati e piccoli. Orchis anthropophora ha un'allegagione bassa e irregolare (20-39%).

Orchis mascula
Fiorisce da fine aprile a fine maggio, le capsule sono mature da fine giugno. La capsula è sessile, glabra, di colore da verde a verde-viola, soprattutto alla base e viola in alto, da fusiforme ad allungata, a forma di banana, costolata e rigidamente eretta. L'allegagione è bassa (20-39%) ed irregolare.

Orchis militaris
Fiorisce dall'inizio di maggio all'inizio di giugno, le capsule sono mature da metà luglio. I baccelli sono sessili, glabri, di colore da verde a verde-violetto, fusiformi, leggermente ricurvi e inclinati verso l'alto. L'allegagione è bassa (20-39%).

Orchis purpurea
Fiorisce dall'inizio di maggio all'inizio di giugno, le capsule sono mature da metà luglio. I baccelli sono sessili, glabri, di colore da verde a bruno-rossastro, allungati-fusiformi, inclinati verso l'alto e spesso leggermente ricurvi. L'allegagione è irregolare e molto bassa (0-19%).

Orchis simia
Fiorisce dalla seconda settimana di maggio fino alla fine di maggio; le capsule sono mature dall'inizio di luglio. I baccelli sono sessili, glabri, verdi con coste violacee, fusiformi ed eretti. L'allegagione è bassa (20-39%) ed irregolare.

Platanthera bifolia
Fiorisce da fine maggio a fine giugno, le capsule sono mature dall'inizio di agosto. La capsula è sessile, glabra, verde, piuttosto lunga e sottile, cilindrica, rigidamente eretta, addossata al gambo e fortemente costolata. L'allegagione è elevata (60-79%).

Platanthera chlorantha
Fiorisce dall'inizio di maggio a metà giugno, le capsule sono mature da metà agosto. La capsula è sessile, glabra, verde, piuttosto lunga e sottile, cilindrica, rigidamente eretta e addossata al gambo con venature evidenti sporgenti. L'allegagione è elevata (60-79%).

Pseudorchis albida
Fiorisce da metà giugno a metà luglio, i baccelli sono maturi dall'inizio di agosto. Le capsule sono sessili, erette abbastanza diritte, ovoidali sottili; la parte superiore della capsula è piegata a forma di ginocchio. La specie è impollinata da insetti ma è anche autoimpollinante, l'allegagione è molto elevata (80-100%).

Spiranthes spiralis
Fiorisce da metà agosto a metà settembre, le capsule sono mature dall'inizio di novembre. Le capsule hanno un gambo molto corto e sono pelose come ghiandole, di colore da verde-bluastro a grigio-verde, rivolte verso l'alto e aderenti al gambo, allungate-ovoidali, a spirale attorno all'asse del fiore o dirette lateralmente. L'allegagione è nella media (40-59%).
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