ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Ieri e oggi sono stato al Centro Anfibi di Pianoro con il mio amicone Bernardo Borri e il bravissimo Giuseppe Ripepi.
In questi 2 giorni siamo stati ospitati dal gentilissimo Umberto Fusini, il direttore del centro, una persona davvero meravigliosa! Umberto ci ha portato a fare delle stupende (e faticose!) escursioni, a fini erpetologici e ornitologici, nel territorio del comune di Pianoro.
Ma passiamo alle foto....
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
si notino i calletti nuziali sulle dita, servono per afferrare la femmina durante l'accoppiamento Immagine rimossa da moderatore (anfibio manipolato a mani nude)[ Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Nell'arco dei 2 giorni ci siamo più volte cimentati nella "pesca all'ululone" nel laghetto di Umberto e, dopo molti tentativi, abbiamo ottenuto il risultato sperato 59,6 KB
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Abbiamo inoltre prestato il nostro aiuto per la manutenzione dell'area esterna del centro (anche se alla fine ha fatto tutto Umberto...).
In tale zona recintata, è stato costruito un ingegnoso sistema di pozze, nelle quali si riproducono le rane verdi, la rana agile, il tritone crestato, il tritone punteggiato e , in pozze particolari e isolate da barriere in plastica, l'ululone appenninico
maschio di tritone crestato italiano (Triturus carnifex)in habitus riproduttivo 148,02 KB
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.