Breve filmato per questo piccolo ritrovamento... oggi pomeriggio lo dedico ai fossili (tanto x cambiare) ... immagini generiche che terminano con due granchietti del genere goneplax
... penso di aver capito a chi apparteneva la mia misera chela...!!!
Ma la Toscana è così piena di fossili?!?!? Mi devi spiegare come fai a trovare sempre così tanti pezzi in un blocco unico (Cardium + Murex, Arca noae + Arca noae, Fusinus longiroster + Turritelle sp., granchio + granchio, ... S. CORONATUS + S. CORONATUS + S. CORONATUS!!!!!!, ...). In ogni modo complimenti ancora, mi piacerebbe molto poter trovare qualche cosa in più di semplici chele.
... e vorrei ancora aggiungere una cosa... da quanto vedo nei tuoi filmati lì in Toscana avete degli affioramenti facili da raggiungere, tutti piani, senza rovi o piante grosse, e anche colmi di fossili; qui dalle mie parti, invece, di simili posti non ce ne sono, in quanto per andare a fare una passeggiata occorre camminare in bilico su calanchi scoscesi o, se si preferisce, in minuscoli greti di torrenti coperti da una vegetazione fittissima (con gli amati rovi che ti tagliano tutto)……………………… non posso far altro che invidiarti tantissimo!!!!!!!!!!!! Complimenti anche per il filmato.
Non avevo mai sentito parlare di simili ritrovamenti per il Pliocene! Il sedimento è molto compatto? È diverso rispetto a quello dei tipici affioramenti pliocenici che conosco (in poche parole da dove tiro fuori le mie conchiglie)? Perché? Si tratta di un tipo diverso di fossilizzazione? Scusami se ti faccio tante domande, ma la questione mi affascina molto!
Saluti Federico
Modificato da - Degefossil in data 28 aprile 2012 21:09:56
Si tratta di un fondale a bassa energia... forse asfittico! (forse) Il prof lo paragonava ad una salamoia naturale. I pesci venivano inglobati nei sedimenti finissimi... secondo me lo strato e lungo qualche chilometro