Quando cammino nella pineta d'Ostia, particolarmente in questa stagione, trovo la terra sotto i pini coperti di questi pinoli di Pinus pinea precisamente spaccati a metà. Secondo voi, chi potrebbe essere il responsabile? Sarah.
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"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Non lo so Sarah chi sia l'autore, ma come fa a venirti una foto interessante anche quando il soggetto è solo un pinocchio spaccato?
! Grazie, Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Ciao Sarah, dalle mie parti non si trovano certo questi pinoli giganti, però di solito le nocciole spaccate a metà con tanta precisione sono opera dello scoiattolo. Provo a controllare sui miei libri appena ho un pochino di tempo...
I pinoli sono dovunque, sui sassi, ma anche sul terreno morbido. Sono in una zona che frequento quasi tutti giorni e finora non ho mai visto né scoiattoli, né crocieri. Sembra a questo punto più probabile che sono le cince che sono presenti in abbondanza, anche se mi stupisce che un uccello così piccolo riesce a spaccare un pinolo così facilmente! Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Condivido i tuoi dubbi Franci, ma per il momento non riesco a pensare chi altro potrebbe essere. L'unica cosa che mi è venuta in mente stamattina camminando... potrebbe essere una ghiandaia? E' l'unico uccello "potente" che frequenta la zona in grandi numeri, Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Allora, vi spiego. Ho postato la foto proprio perché quei pinoli spaccati mi urlavano "scoiattolo", ma come ho detto anche sopra, frequento quei boschi da quattro anni e non ne ho mai visto segno. Adesso siete in non pochi a confermare la mia sensazione, qui e in privato. Sarà che ci sono arrivati? Farò più attenzione da adesso in poi, Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Pensate che siano in grado di aprire un pinolo anche gli scoiattoli giapponesi? Io ne ho due, potrei darglieli e vedere se le spaccano. So con certezza che aprono le noci, ma non fanno un'apertura netta, bensì un foro che poi allargano. Angela
Provaci Angela! Per adesso abbiamo due ipotesi, gli scoiattoli e le cince , Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Qualche volta un bel quantitativo di pinoli così conciati me li sono ritrovati nel vano motore della mia vettura... precisamente sulla/nella scatola filtro del climatizzatore. I pinoli provengono senz'altro dai Pinus pinea del mio giardino, ovviamente, ce ne sono in abbondanza in terra fin tanto che le mie figlie non decidano di farne raccolta.. (allora pesto e pinolate). Non ho mai intercettato il consumatore occulto... ma ho un vago sospetto che possa trattarsi di Rattus rattus. Comunque adesso non mi capita più di fare i suddetti ritrovamenti. saluti ellenne
Che bella discussione divertente hai aperto Sarah! Anche nella mia città ci sono delle pinete di Pinus pinea e anche i pinoli spaccati allo stesso modo... sinceramente però non mi sono mai posto il problema! Ho sempre pensato che si aprissero in quel modo naturalmente (hanno già le fessure "preimpostate", quando germinano si rompono allo stesso modo) o per germinare o per alterazioni di temperature, umidità ecc... Per quanto riguarda gli animali riferendomi alla mia città escluderei a priori lo scoiattolo (magari ci fossero!) o la ghiandaia. Le cinciarelle invece ci sono, ma molto più probabilmente credo possano essere dei semplici topi (come dice ellenne), ma se proprio devo dare delle percentuali penso al 70% non sono opera di animali. Ma è solo il mio parere ragionato, non da esperto. Vilmer
Idea interessante Vilmer. Mi hai dato un'altra missione per stamattina, vado a controllare meglio. Comunque, non mi sembra che si aprono così da soli. Nel caso di quelli che stanno germogliando, mi sembra che il guscio rimane più o meno accanto e non credo che comunque potrebbe spiegare l'entità del fenomeno, che si manifesta anche nei mesi d'estate quando c'è una grande siccità e non mi pare che i pinoli stanno germogliando. Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Anche da noi c'è una pineta con tanti pinoli aperti in quel modo, ma non ci sono scoiattoli od altri animali che possono aprire in maniera così precisa un pinolo. dalla foto non si vedono tracce di abrasioni o segni di una apertura forzata. Concordo con la tesi di Wilmer. Ciao a tutti
L'idea di Rattus rattus non è poi così campata in aria... è un roditore tendenzialmente arboricolo,con dieta a base di semi e germogli, e con una netta preferenza per i pini... potrebbe essere...
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
L'idea di Rattus rattus non è poi così campata in aria... è un roditore tendenzialmente arboricolo,con dieta a base di semi e germogli, e con una netta preferenza per i pini... potrebbe essere...
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Quando ho formulato tale ipotesi sono partito dalle tue stesse considerazioni. Pur non avendo mai visto ratti.. Il fatto è che io, e l'ho detto, ho trovato sti pinoli spaccati (di netto, come quello in foto postato da Sarah)nel vano motore dell'auto.... Dubito che quel banchetto possa essere stato opera di volatili e, pensando a qualche roditore, ammetto di aver escluso lo scoiattolo. Troppo elegante per intanarsi nell'alloggiamento di un fetido turbo-diesel. saluti ellenne