Esemplari fotografati in un bosco misto, altezza m.900 circa.Prima di effettuare la micro vi do alcune indicazioni sui caratteri organolettici: sapore mite, odore erbaceo poco gradevole. Carne bianca piuttosto soda. Io propenderei per il C.pseudocrassus. Voi cosa ne pensate? Grazie, Maurizio Immagine: 226,82 KB
Ciao Maurizio E' possibile che tu abbia inquadrato la specie, tuttavia per essere più sicuro non potrai prescindere dall'analisi sporale....esistono un folto gruppo di Cortinarius montani, appartenenti alla sez Patibiles, tra cui C.balteatus e C.balteatoalbus, che, a maturazione, perdono gli eventuali pigmenti lilacini ed assomigliano molto a C. pseudocrassus ( o C. crassus)
Tra l'altro avresti fatto bene a ritrarre l'esemplare più giovane capovolto (per verificare meglio il colore delle lamelle) un altro prezioso indizio per un'eventuale determinazione macroscopica.
Oggi effettuando la micro ho potuto osservare numerosi cheilocistidi, di dimensioni variabili dai 30 ai 50 micron di altezza per 8/10 di larghezza, per lo più fusiformi.Mi pare che oltre al C.pseudocrassus ed al C.violaceus non vi siano molte altre specie di cortinari che hanno questa caratteristica micro. Anche macroscopicamente si può comunque notare il filo della lamella biancastro. Ciao Maurizio