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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione  |
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Fabribor
Utente Senior
   
 Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 luglio 2006 : 12:44:39
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Prendo a prestito la bella presentazione di sé di tamata_2004 (v. sezione "Mammiferi/mi presento!") perché la mia riflessione è più ampia ed esce dal contesto in cui è stata inserita. Non sapendo dove metterla, l'ho trovata più consona a questo nuovo e splendido zibaldone. Gli frego anche la foto, meravigliosa e commovente, della famiglia di Globicefali che ha scelto spontaneamente di trascorrere tre quarti d'ora con lui, affinché potessimo invidiarlo con tutte le nostre forze più intrinseche!  
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Ebbene, uno dei misteri grandi della natura è proprio questo strano amore a prima vista che si scatena a volte fra uomini e cetacei. Lo trovo del tutto simile alla "scossa" del primo incontro fra persone che può portare all'antipatia, all'indifferenza, all'amore. Ma specialmente quel fulmine che ti colpisce quando incontri qualcuno per la prima volta e dici "mi sembra di conoscerti da sempre". Viene da pensare che per gli umani i cetacei siano così affascinanti, per il semplice fatto che tendiamo ad appiccicare un simbolo a qualsiasi cosa: i delfini colpiscono l'immaginario della libertà, come il koala quello della tenerezza, o il serpente quello del sospetto e dell'inganno. Ma ciò che muove i brividi lungo la schiena e richiama le lacrime agli occhi è come i cetacei scelgano di affezionarsi liberamente ad un incontro, ad un luogo, o ad un altro contesto umano, comportandosi nello stesso modo di come farebbero con un consimile che gli è simpatico al punto da pensare di trascorrere il resto della vita con lui. Conosco poco a riguardo dei mammiferi marini, ma ne sono stregato come molti altri. E non reggo più facilmente all'idea di privarli della libertà per il nostro ludibrio nonostante vederli da vicino fare cose "intelligenti" sia un'emozione vera che mi porto appresso fin dall'infanzia. Ora provo per loro un sentimento diverso da quello che provo per tutte le altre forme viventi. Direi che li... stimo! Appunto proprio come farei nei confronti di persone leali, intelligenti e sagge. Che stranezza. Forse i delfini sono gli unici in grado di dimostrarci che quel segmento di DNA che crediamo di avere solo noi, quello della percezione della vita e di noi stessi, quello dove sono registrati la personalità e l'essenza dell'individuo, in realtà è stato codificato molto prima della nostra apparizione e noi l'abbiamo avuto, come l'hanno avuto tutte le creature precedenti e come l'avranno tutte quelle che ci succederanno. Pensate che sogno di mondo: un giorno ci accorgiamo che è così...!
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