Il monte Aviolo, che svetta sopra Edolo, sfiora i 3000mt (2881mt), e costituisce il perno intorno al quale la Valle Camonica, giunta ad Edolo da Sud, volge verso Est, aggirando l'Adamello da Nord.
Malgrado sorga presso monti molto più alti (il Baitone, con i suoi 3331 mt è immediatamente alle sue spalle), il fatto che si spinga solitario nel centro della valle lo rende ben visibile da molti lati.
Un bel sentiero attrezzato permette di giungerne in vetta dal versante Ovest. E' un percorso da giudicarsi per esperti, anche se non presenta particolari difficoltà. Non è praticamente mai veramente esposto, ma è lungo (1500mt di dislivello), continuamente difficoltoso, specie per il sentierino erto e franoso. Ha tratti ferrati, non difficili, ma l'ultimo canalone non è attrezzato e necessita dell'uso delle mani, per passare da un terrazzino all'altro: passaggi facili ma continui.
Lo si vede davanti a noi sulla strada che da Malonno sale verso Edolo.
Immagine 01: monte Aviolo da Malonno (strada statale), 4 dicembre 2010
Qui lo vediamo da sopra il lago Riguccio, in val Grande di Vezza (circa 2600mt). L'Aviolo è in centro, un poco a sn. A destra, vicino a noi, il monte Tremoncelli. Appena a sn dell'Aviolo, il Corno di Val Rabbia e il Baitone. Poi l'Adamello.
Immagine 06: monte Aviolo dal lago Riguccio, val Grande, 16 ottobre 2007
Modificato da - leonella55edo47 in data 05 dicembre 2010 12:22:56
Per finire la carrellata dalla val Grande, eccolo dal passo di Pietra Rossa, tra la val Grande è la valle delle Messi. Sotto l'Aviolo, a sn e più vicino, cima dei Tirlo. Ancora sn sale il gruppo del Baitone.
Immagine 07: monte Aviolo dal passo di Pietra Rossa (3040mt), 21 luglio 2007
Modificato da - leonella55edo47 in data 05 dicembre 2010 12:23:45
Dal passo di Varadega, zona laghi Seroti, l'Aviolo è poco visibile, nascosto dai monti più alti che lo sovrastano; sotto, in primo piano, il monte Pagano:
Immagine 15: gruppo Baitone dal passo Varadega, 9 settembre 2007
Mi accorgo solo ora che, sotto la vetta a destra è ben visibile la cengia che, partendo dalla morena sospesa, aggira la cima portando al canalone sud, da cui si perviene alla sommità.
Modificato da - leonella55edo47 in data 05 dicembre 2010 13:30:20
Giunti ad Edolo da Sud, si incontra un passaggio a livello. Poco dopo, a destra, si stacca la strada per Mu. Non si entra in Mu, ma si prosegue fino a quota 1560, dove, in un tornante verso destra si trova un parcheggio (localtà Pozzuolo). Si prende (a piedi) la carrareccia verso le case di Pozzuolo, che se ne va piana verso sinistra dal parcheggio. Giunti alle radure di Pozzuolo, si trova il sentiero per l'Aviolo (è dedicato ad un alpinista, ma mi sfugge il nome). Si sale fino ai 2000mt nei boschi, quindi si entra nella valle e si prosegue in leggera salita fino in fondo. Si risale fino ad una cascatella, che si supera e si entra in un valloncello che aggira uno sperone e permette la salita (tratto di catena) fino alla morena sospesa, che costituisce la chiave di accesso al monte. In questo tratto (dalla cascatella alla morena) il sentiero si fa erto e difficile (non pericoloso).
Giunti alla morena, si risale fino in cima e qui, sotto le rocce, inizia un tratto ferrato che, sfruttando un percorso naturale, aggira la vetta verso destra e immette in un canalone che ne permette l'ascesa. Il tratto finale è il più alpnistico, e necessita di qualche virtù ascensionale.
L'immagine qua sotto mostra il percorso nel suo complesso: la prima freccia a dx indica il parcheggio. Il percorso è ben segnato, praticamente mai esposto, ma non facile perchè sempre faticoso.
A scanso di equivoci: le immagini mostrano il monte innevato, ma il percorso si intende fatto senza neve, d'estate.
Immagine 17: monte Aviolo, Edolo, 24 novembre 2010
Modificato da - leonella55edo47 in data 05 dicembre 2010 14:25:03
Qui vedamo meglio il percorso superiore. Il cerchio giallo indica la cascatella, dalla quale inizia il tratto difficile e faticoso. Le frecce blu indicano i tratti ferrati.
Immagine 18: monte Aviolo, Edolo, 24 novembre 2010
In questa immagine, vista da Sud-Ovest, si può apprezzare il valloncello che permette l'ascesa alla morena sospesa. Il segmento rosso orizzontale indica il breve tratto ferrato, che supera un gradino roccioso.
Immagine 19: monte Aviolo dal Piz Tri, 8 dicembre 2009