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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione  |
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Holly
Moderatore
    
 Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi Flora e Fauna |
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Holly
Moderatore
    

Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2010 : 13:28:51
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Nessuno se la sente di rispondere?  |
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orsobblu
Moderatore
    
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2010 : 15:59:03
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Ci provo, ma invoco il beneficio d'inventario 
Per la prima domanda, ammesso che l'idea abbia un senso, il pensiero va alle semine del prato che vanno fatte in autunno e in primavera quando la temperatura non scende sotto gli 8 gradi. Immagino che una farfalla, una volta uscita dalla crisalide, debba trovare di che nutrirsi quindi deve trovare fiori. Per questo penso che una temperatura attorno a quella di germogliazione dell'erba possa andar bene.
Per la seconda domanda... beh, sono maggiormente in difficoltà. Le bestiole che si vedono sul bruco sembrano ancora larve, ma non riesco a immaginare di cosa possano essere.
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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Holly
Moderatore
    

Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 settembre 2010 : 14:34:28
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Grazie mille Alessandro  il ragionamento sulla temperatura mi sembra sensato; continuerò a lasciare la crisalide in cantina, se dovesse alzarsi troppo la temperatura interna la metterò sul balcone. Vediamo se qualcuno sa risolvere l'enigma dei parassiti...
Holly |
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mazzeip
Moderatore
    

Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 settembre 2010 : 16:24:44
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Non esiste in realtà una temperatura ideale per fare svernare le pupe, tale temperatura può essere definita per ogni specie e varia in base alla provenienza della specie e alle modalità con cui si impupa.
Ad esempio una sfinge dell'oleandro si impupa a pochi cm sotto terra e abita in regioni calde e secche tropicali e sub-tropicali; la pupa non solo non sopporterà minimamente il gelo ma temperature troppo basse, anche se sopra lo zero, possono influire negativamente sulla fertilità dell'adulto.
Un macaone invece, che ha una pupa libera e non protetta che sverna anche in centro Europa, non teme il gelo e correrebbe il rischio di sfarfallare precocemente in una cantina con una temperatura significativamente più alta di quella esterna.
Quanto ai tuoi parassiti, ci vorrebbe (ci sarebbe voluta...) una foto più ingrandita o un disegno fatto sulla base dell'immagine microscopica, o qualcuno con un po' più di esperienza specifica, che evidentemente non è passato di qui... 
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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Holly
Moderatore
    

Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 settembre 2010 : 16:36:35
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Grazie mille anche a te Paolo  sì, mi rendo conto che le foto dei parassiti sono troppo poco particolareggiate, ma purtroppo con la mia compatta ho già fatto miracoli Per quanto concerne la pupa, si tratta di una Mimas tiliae, specie destinata a svernare proprio come pupa...mi sa che dovrò metterla sul balcone. Speriamo bene 
Holly |
Modificato da - Holly in data 14 settembre 2010 16:36:51 |
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mazzeip
Moderatore
    

Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 settembre 2010 : 16:45:05
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La Mimas tiliae si impupa di norma ad una certa profondità, diciamo una decina di cm, nel terreno: questo le garantisce protezione dalle gelate estreme e anche protezione dagli sbalzi termici, inclusa la temperatura che aumenta nelle giornate più calde invernali.
E quindi le condizioni sul tuo balcone dovrebbero il più possibile simulare il "sotto terra" per la tua sfinge, la cosa migliore sarebbe interrarla in un contenitore aperto, usando terra sciolta e asciutta senza assolutamente concimi, e mai il contenitore al sole diretto. Potresti coprire la terra con un bello strato di pezzetti di Scottex o tovaglioli di carta, da inumidire appena una volta alla settimana.
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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gisus
Utente Senior
   

Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
1486 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2010 : 17:54:50
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io mi regolo così: per la pupe di specie che vivono nelle nostre zone uso lo spazio di tra i vetri ed i serramenti esterni (che rimangono sempre chiusi ) di una finestra esposta a NORD ; le pupe che necessitano di "prender freddo" sono quindi esposte per l'inverno a temperature piuttosto basse ,ma senza rischio di gelo e nel contempo non risentono del riscaldamento nelle giornate di sole ; ho visto che come tempi di sfarfallamento ci siamo , e visto che abitiamo nella stessa zona potrebbe andar bene anche per te...
ciao gianluigi |
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Holly
Moderatore
    

Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 16:34:25
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Grazie mille ad entrambi lo strato di terra sotto il quale si trova la mia Mimas è molto ridotto, appena due cm, quindi aggiungerò nuova terra sopra di lei fino a riempire la scatola da scarpe. L'idea della finestra mi sembra buona, e come zone ci siamo (sono praticamente ad un tiro di schioppo da Varese )
Holly |
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