Dipende dai posti... sulle Dolomiti e sui massicci calcarei e dolomitici del Trentino orientale e del Veneto credo sia effettivamente rara, anche perché è calcifuga. Nel resto dell'arco alpino sicuramente è una specie rara, ma localmente può essere abbondante, e poi dipende anche lì dagli ambienti, in Liguria ce ne dovrebbe essere un'unica stazione nel Gruppo del Saccarello/Fronté (su flysch acidificati), però basta spostarsi di 7/8 Km oltre il confine italo/francese, verso l'alta Val Roya (M. Bego e dintorni) e se ne trovano diverse stazioni composte da un numero alto di esemplari.