Qualche anno fa avevo documentato la presenza di Chilostoma adelozona rhaeticum in val Di Togno (Link) (Link) e val Fontana (Link) in Valtellina (SO) a medie quote e quest'anno io e Roberto (quadrifarius) abbiamo voluto scalare le pendici del Pizzo Scalino proprio dove le due valli prendono vita per verificare se esiste una continuità fra le due popolazioni cercando nuove stazioni a quote notevolmente superiori. Salendo dalla loc. Franscia, Lanzada (SO) siamo risaliti per la valle di Campo Moro dove parte il sentiero per l'Alpe Prabello e Pizzo Scalino (3323 m) passando sulla cresta SUD-OVEST poco sopra il passo degli Ometti.
Superati gli ultimi prati dell'alpeggio di Prabello, il sentiero cominciava a risalire zigzagando fra enormi massi di un grande conoide formatosi dal lento sgretolamento della sovrastante cima. Lungo la ganda alcune lingue di neve e ghiaccio scendevano quasi perpendicolari dalla cresta e proprio alla base di queste abbiamo cominciato le nostre ricerche.
Proprio nella vicinanza della neve a quota compresa tra 2500 e 2600 m abbiamo trovato alcuni esemplari vivi molto piccoli (tra 17-21 mm) i più piccoli rhaeticum che avevamo mai trovato fino da allora.
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
Qualche giorno dopo da solo, senza la piacevole compagnia di Roberto, ho voluto indagare altre popolazioni ad alta quota sempre rimanendo nel gruppo montuoso del Pizzo Scalino. Questa volta l'obiettivo era la Corna Mara (2807 m) la prima della serie di vette che forma la cresta che sale fino al Pizzo Scalino che separa la valle di Togno dalla conca sovrastante la città di Sondrio.
Anche qui, tra i massi della ganda sottostante la Corna Mara fino alla bocchetta di Torresello (2580 m) ho trovato alcuni gusci vuoti e spesso rotti di Chilostoma adelozona rhaeticum dalle dimensioni veramente da record 15-16 mm come una monetina da un centesimo.
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
Questa è la situazione riepilogativa della distribuzione dei Chilostoma adelozona rhaeticum del gruppo Scalino:
I pallini blu sono i ritrovamenti a quote non superiori ai 1500 metri che avevo già documentato anni fa mentre quelle con i pallini rossi sono le popolazioni che ho documentato sopra ad eccezione della n°2 a quota 2200 m all'alpe Gardèe quasi sul crinale al confine con la Svizzera dove ho trovato solo un esemplare giovanissimo che per ovvi motivi non ho raccolto. Mentre gli esemplari delle località 1 e 3 le ho potute ben documentare mostrandovi le eccezionali dimensioni ridotte mai viste fino ad ora.
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)