Mi inserisco nella discussione in merito alla natura subfossile degli esemplari provenienti dai ripascimenti. Se guardate l'immagine all'ecosonar che appare nella rivista Argonauta 1-6 2011 a pag 011 in basso a sinistra, si può efettuare qualche semplice calcolo sulle mappe originali, indicate nella rivista stessa, e calcolare che l'area rettangolare per fornire i volumi di sabbia usati, deve essere stata scavata per almeno 10 mt. Questo fa si che, anche se una piccola parte di materiale vivente può essere stato raccolto dallo strato superficiale, la maggior parte degli esemplari è di provenienza subfossile, databile in poche miglia di anni ma pur sempre subfossile. Mi viene anche di osservare che molti degli esemplari raccolti hanno misure inusitate rispetto a quanto si trova oggi vivente nelle stesse zone. A ulteriore conferma: Angela ha trovato a Ostia anche un Ficus conditus che è sicuramente fossile.
Claudio Fanelli
Modificato da - hofanec in data 07 agosto 2011 22:57:29
Stefano, il materiale che mostri è tutto raccolto la Befana del 2007 ho ne hai raccolto anche negli anni successivi?
Claudio Fanelli
Ciao Claudio, questo è tutto materiale del 2007. Ho raccolto detrito il 6 gennaio e i giorni successivi a Pescara (a secchi) e a Silvi Marina (di meno) e questo è ciò che sto postando. Poi sono andato a Montesilvano, ma qui ho trovato meno, forse era già tardi, ed infine a Casalbordino, ma, per la natura della spiaggia (ciottolosa), ho trovato una situazione tale da non perderci nemmeno tempo. Se sei interessato ai ripascimenti, ti dico che nella mia zona ne ho "vissuti" altri due, sempre nella spiaggia sud di Pescara. Il primo fu fatto nel giugno 2006 con sabbie prese al largo (mi fu detto a -12 m., oltre la diga foranea del portocanale, e qui vennero fuori un' infinità di esemplari, viventi, di Abra alba e Akera bullata e null'altro. Il secondo della scorsa primavera, cominciato e poi sospeso, con materiale dragato all' interno del portocanale. Come immaginabile, non c'era nulla di nulla.
Mi inserisco nella discussione in merito alla natura subfossile degli esemplari provenienti dai ripascimenti. Se guardate l'immagine all'ecosonar che appare nella rivista Argonauta 1-6 2011 a pag 011 in basso a sinistra, si può efettuare qualche semplice calcolo sulle mappe originali, indicate nella rivista stessa, e calcolare che l'area rettangolare per fornire i volumi di sabbia usati, deve essere stata scavata per almeno 10 mt. Questo fa si che, anche se una piccola parte di materiale vivente può essere stato raccolto dallo strato superficiale, la maggior parte degli esemplari è di provenienza subfossile, databile in poche miglia di anni ma pur sempre subfossile. Mi viene anche di osservare che molti degli esemplari raccolti hanno misure inusitate rispetto a quanto si trova oggi vivente nelle stesse zone. A ulteriore conferma: Angela ha trovato a Ostia anche un Ficus conditus che è sicuramente fossile.
Claudio Fanelli
Tornando al ripascimento abruzzese, la società che lo ha gestito, nel suo sito internet, che ho già segnalato in un precedente messaggio, e che contiene anche cartine della zona interessata, dice che il deposito, ubicato 30 miglia al largo di Civitanova Marche, ad una profondità di 85-90 m. "corrisponde alle spiagge formatesi 16/18000 anni fa nel corso dell'era glaciale e sommerse in seguito allo scioglimento dei ghiacci". Qualcuno poi, non so che ruolo avesse, mi ha detto che la sorbona aspirava fino a forse 3 metri di profondità.
Dopo questa splendida specie, come avevo preannunciato, mi fermo per un po'. La vacanza è arrivata, si parte! Ma ricomincerò i primi di settembre, magari dopo l'Abruzzo Mineral Show (a proposito, vi aspettiamo!).
Buone ferie a tutti gli amici dei forum Natura Mediterraneo.