per me un maschio giovane. è un maschio non più subadulto, e non ancora un maschio dominante con palco già divaricato e di una certa stazza. ma una di quei maschietti, che nel periodo degli amori girano intorno agli arem dei maschi più vecchi. bramendo con toni più acuti e riuscendo a volte a portar via una femmina ma mai sfidano il maschio dominante e se si avvicinano troppo vengono scacciati senza tanti complimenti. per me sono due tipologie di maschio molto differenti tra loro sia come comportamento sia come strategia riproduttiva. questo è come la vedo io può non essere esatto ma la differenza c'è.
ps il sedere bianco non indica che è un maschio giovane. ma un presunto tranello di elafo
per me un maschio giovane. è un maschio non più subadulto, e non ancora un maschio dominante .....
Solitamente un maschio non più subadulto viene considerato un riproduttore (dominante è a volte un termine un po' ambiguo) e quindi nella categoria degli adulti (ovviamente ci sono adulti più o meno giovani ) Concordo invece con te sul fatto che nella classe dei subadulti rientrano animali molto giovani (potremmo chiamarli "sbarbatelli" ) che non sono ancora ne carne e ne pesce .... e animali che cominciano a "marcare stretti" i riproduttori ... e a voltre tentano qualche sfida. In base alle caratteristiche individuali questi comportamenti si manifestano in modo molto diversificato ... e solo in seconda istanza relazionati all'età ... per questo motivo sono sempre molto titubante a parlare di anni .... e preferisco parlare di classi sociali. Mi pare anche che ci sia la tendenza ad attribuire età superiori ai dieci anni ... con relativa facilità; personalmente ritengo che quando un maschio di cervo (che vive e ha vissuto libero) ... raggiunge i 10 anni, .... la vecchiaia incipiente sia molto più visibile di quanto si veda nella maggior parte delle nostre foto.
Mi esprimo anch'io sull'immagine "modificata" di Alessandro:
1) la struttura corporea è da animale molto giovane ... anche se il muso e la posizione degli occhi non sembrerebbe indicare un giovane (ha però le orecchie girate in avanti ... e questo potrebbe falsare la valutazione); per cui: femmina giovane ... probabilmente sottile (con qualche dubbio)
2) e 3) hanno struttura e collo da maschi, ... potrebbero essere coetanei ... o leggermente più giovane il 3 per cui: 3 = fusone 2 = seconda testa
il 4) così di spalle è un po' un'incognita ... ma la struttura corporea e il maggior sviluppo del treno anteriore (sempre che non sia una conseguenza della postura) indicherebbero un maschio subadulto (probabilmente davanti a lui la femmina adulta ... e oltre il 2 e 3 ... il piccolo.
Luciano dalle nostre parti. visto che gli areali che frequentiamo sono molto simili e vicini (se non si sono già attaccati). che percentuale di maschi sopra i 10 anni c'è? e da cosa si possono riconoscere. un cervo mettiamo come pendolino o roccocò dopo i 10 anni ha una regressione tanto rapida nel palco che non si è più in grado di riconoscerlo?
Luciano dalle nostre parti. visto che gli areali che frequentiamo sono molto simili e vicini (se non si sono già attaccati) .....
Penso (e spero) che non manchi molto
Messaggio originario di giannicarot: .... che percentuale di maschi sopra i 10 anni c'è? e da cosa si possono riconoscere. un cervo mettiamo come pendolino o roccocò dopo i 10 anni ha una regressione tanto rapida nel palco che non si è più in grado di riconoscerlo? ...
Domanda "intrigante" e difficile La percentuale non è dato saperla (occorrerebbero dati di abbattimenti .... o uno studio mirato alla valutazione dell'età dei cervi trovati morti (ma come immaginerai ... attualmente è praticamente un miraggio). Possiamo solo citare quanto riportato dai testi più validi e diffusi ... mari col supporto delle nostre esigue e locali conoscenze. La vita frenetica dei maschi nel periodo degli amori ... consente loro un elevato successo riproduttivo, ... che viene poi pagato con una molto minore durata (rispetto alle femmine) dell'età "fertile" e conseguentemente anche con una durata della vita nettamente inferiore; basti pensare che la durata dell'età riproduttiva può arrivare a 14 anni per una femmina ... mediamente attorno ai 6 anni per i maschi (Clutton Brock et al 1982; ... Carranza et al. 2004). Se valutiamo che, nelle popolazioni appenniniche ... maschi particolarmente precoci ... possono accedere alla riproduzione già a 5-6 anni, .... possiamo ben capire come attorno agli 11-12 anni si sia già ormai al limite della propria esistenza. Personalmente ritengo inoltre che il decadimento fisico, in queste popolazioni particolarmente vigorose e vitali ..... sia talmente rapito da verificarsi nello spazio di pochissimo tempo ... a volte una sola stagione. Ho ad esempio osservato la partecipazione (molto attiva) alla stagione riproduttiva di un palancone che avevo già osservato per alcuni anni (Uncino) .... nel corso dello stesso inverno l'ho rivisto a gennaio con dei vistosi segni di decadimento .... e ho trovato il suo scheletro (sul greto di un torrente) ad inizio Aprile.
Riassumendo quindi, i maschi riproduttori sono sottoposti a notevole stres e dispendio energetico ... che si somma allo sforzo necessario alla ricostruzione dei palchi (poco meno di una gestazione come termine di paragone). Per contro in circa sei anni (mediamente) di attività riproduttiva possono tranquillamente generare circa 20 - 30 figli (cosa impensabile per una femmina) L'inizio della senescenza viene comunque collocato attorno ai 10-12 anni ... o immediatamente dopo (Mysterud et al. 2001) ... ed è caratterizzata da una maggiore usura della dentatura e da una rapida perdita di peso e di tono; da considerare inoltre che la vecchiaia è tanto più precoce ... quanto più è elevata la densità di popolazione (quindi nelle popolazioni appenniniche decisamente precoce).
Posto, a puro titolo documentativo, due immagini di Artù, .... la prima è un orribile fermo immagine mio ... nel 2005 (primo anno di osservazione) .. quando era vistosamente giovane (penso 5-6 anni)... ma già altezzosamente al centro di quella che sarebbe diventata la "sua radura" ....
Artù: prima osservazione 2005 263 KB
La seconda è una bella foto di Moreno (Michimor) che lo ritrae nella scorsa stagione (quest'anno non lo abbiamo rivisto) ... massiccio e imponente come un bisonte ( e come raramente ho visto dei maschi di cervo); non è spettacolare come palco (non come Rococò o Principe) ... ma come stazza fisica non ha ... (aveva) rivali ...
Buongiorno a tutti!! Per prima cosa posto l'immagine originale come soluzione al mio "giochino": Immagine: 94 KB
Seconda cosa mi permetto di dire la mia sull'interessante discussione tra Gianni e Luciano. Premetto che non ho esperienza diretta ma mi baso su dati che mi sono stati forniti e che ho "appuntato" durante alcune lezioni che negli ultimi anni ho seguito sulla popolazione dei Cervi dell'Appennino tosco-emiliano.
Andando appunto nello specifico di questa popolazione, si è notato che solo di rado si sono riscontrati alcuni dati di età riportati in bibliografia (es maturità sessuale sociale, periodo attività sessuale ecc..). Questo evidenzia che ogni popolazione (almeno secondo me) fa storia a se...
Ora una cosa curiosa: nella "mia" popolazione si è evidenziato che il peso massimo viene raggiunto mediamente prima che in altre popolazioni europee, ma il massimo sviluppo dei palchi è comunque successivo ai 10 anni di età.
Ora un dato forse di carattere un pò più generale: Ci vogliono 40 nascite di Cervi maschi per evere un'esemplare che raggiunge i 10-14 anni di età (classe di età che corrisponde a circa il 20% della popolazione totale)
Ricapitoliamo quello che sto capendo io al secondo anno è un fusone e da questo non si scappa. dal 3° al 4° sub adulto. poi comincia la nebbia vivono 10 11 anni o 14 15? vi è una bella differenza. oppure possiamo dire che la media è 10 11 anni e l'eccezione 14 15? dalla mia scarsa esperienza però ho notato che durante il periodo del bramito. (vi sono dei cervi che da anno a anno si riconoscono). la loro presenza con le solite caratteristiche del palco dura 3 4 anni poi non li vedi più. la tesi di Luciano mi pare che si avvicini di più alla media della popolazione quella di Alessandro alle eccezioni . una curiosità io e Alessandro stiamo rinvenendo ogni anno nel solito posto le corna caduche di un cervo adulto ormai sono 3 anni. le perde puntuale alla fine di febbraio. ciò fa presumere che sia già un cervo maturo. speriamo di trovarle ancora per diversi anni. ma dalle foto di queste stanghe dal loro peso e dalle misurazioni si può risalire alla presunta età? per che sarebbe una cosa molto interessante .
PS tra i due areali quello tosco romagnolo e quello tosco emiliano non mi pare che ci sia differenza ne come zone di pascolo. ne che come copertura boschiva. dalle foto e filmati la popolazione è simile come caratteristiche fisiche medie e le eccezioni sono strepitose in tutte e due gli areali
già che sono faccio un altra domanda ma secondo. voi negli areali appenninici ormai la linea di sangue è sempre la solita. non farebbe bene l'introduzione di cervi maschi e femmine da altri areali?
Vivono 10 11 anni o 14 15? vi è una bella differenza.
Sempre parlando dei dati che ho e che riguardano la popolazione locale, nella "nostra" zona sono da considerarsi esemplari MOLTO VECCHI:
- MASCHI di 13-14 anni di età - FEMMINE di 16-17 anni di età
E' evidente che in una popolazione "gestita" è RARISSIMO trovare soggetti di questa età..
Comunque secondo me è un pò esagerato (per quello che vedo) considerare un cervo di 10 anni gia "finito". In 4-5 anni finiscono la loro "potenzialità" di riproduttori? Boh sarà... Consentitemi però di nutrire forti dubbi
... nel 2005 (primo anno di osservazione) .. quando era vistosamente giovane (penso 5-6 anni)... ma già altezzosamente al centro di quella che sarebbe diventata la "sua radura" ....
Artù: prima osservazione 2005 263 KB
Artù: foto di Moreno Nalin 2010 [center] 198,08 KB
Se la matematica non è un'opinione, se nella prima foto Artù avrrebbe 5-6 anni, nella seconda ne ha 10-11...
Sinceramente mi sembra un Cervo in ottima forma e capace di conservare un bell'harem di femmine... Se mi dite che non ha più l'agilità di qualche anno prima sono sicuramente d'accordo, ma se è vero che un animale imponente come stazza può intimorire un Cervo più "giovane" solo alla vista (e all'udito) beh penso che un Cervo così abbia pochi rivali.. nonostante i suoi 10 anni e forse più.
Alessandro "ELAFO"
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Modificato da - ELAFO in data 05 novembre 2011 10:12:17