Le caratteristiche microscopiche osservate in questo esemplare mi hanno portata a Ceriporiopsis pannocincta perché le spore ed i cistidi sono tipici di questa specie ma.......solitamente é resupinata e presenta colorazioni molto diverse!
Si é una specie poco comune ma ho avuto ed ho ancora delle perplessità: dovrebbe essere specie resupinata, come ho già detto e questa non lo é. Dovrebbe avere colorazioni bianco-giallastre-verdognole e questa mostra tonalità rossastre da fresca mentre essiccando torna bianca. Ho preso in considerazioni le dimensioni dei pori: sono piccolissimi, simili a quelli di Skeletocutis nivea. Ha spore leggermente allantoidi sottilissime, inferiori ad 1um. Poteva avere caratteristiche simili a Hyphodontia latitans che ho già trovato alcune volte, ma che ha un sistema ifale completamente diverso, pori più ampi e spesso irregolari ed anche le spore sono più ripiegate pur avendo le dimensioni molto simili. Anche questa specie inoltre é resupinata. I cistidi nel nostro esemplare hanno apice variabile, ottuso o anche smussato mentre in H. latitans sono più ampi e sempre con apice ottuso. Quello che non torna é l'avere il margine superiore ripiegato e quella colorazione sul rossastro da fresco.
... un'altra specie interessante proposta da Max!??
Provo a lanciare una provocazione: se Annarosa ha pensato a C. pannocincta significa che ha visto un sistema ifale monomitico e generative con giunti a fibbia.
Skeletocutis ochroalba, che io non conosco, è monomitico nella trama dei tubuli, ha pori molto piccoli, può essere pileato e nell'imenio sono presenti cistidioli subulati e qualche terminazione ifale...
In "Polyporaceae s.l." di Annarosa è presente nella chiave di determinazione ma non è riportata una descrizione dettagliata.
La mia però vuole essere solo una provocazione, non mi permetto di definirla un'ipotesi determinativa perchè non ho potuto osservare il campione al microscopio.
Tutto quello che so su questa rarissima specie, che credo non sia mai stata trovata in Italia, l'ho letto qui: Link Link
No Marco, non può essere Skeletocutis ochroalba perché i cistidioli non sporgono dall'imenio mentre quelli della specie di Max sono emergenti; inoltre il sistema ifale é addirittura trimitico con un tipo di ife che all'apice formano delle ramificazioni plurime. Ho lasciato la specie a riposare e riprenderò le osservazioni tra qualche giorno: faccio sempre così quando non sono sicura della mia ipotesi. Pazientiamo un pò e arriveremo alla fine. Ho a disposizione vol. I-II del vecchio libro delle Polyporaceae del Nord Europa di Ryvarden. C'é qualcuno che li desidera? Non sono nuovi e presto saranno sostituiti dal nuovo volume che uscirà ma.....se qualcuno li desidera posso spedirli.
Bella domanda Marco! Avevo tutto in pdf, anche le Corticiaceae del Nord Europa ed altri libri, ma non trovo più il file. Ogni tanto faccio pulizia e butto anche le cose utili....ora ho chiesto a Sergio se mi può inviare quel file e spero sia possibile. Ti saprò dire, comunque quello che ho, sono due volumi in cartaceo.
Eccolo il volontario per i due volumi, sempre che non servano a Marco, io purtroppo non mi posso permettere di comperare molti testi e quando capita approfitto
Selon moi, sauf exception notable, il est peu probable que ce spécimen puisse se rapporter à Ceriporiopsis pannocincta (Romell) Gilb. & Ryvarden, espèce dont l'habitus est nettement différent. À toutes fins utiles, je joins quelques images , macro- et micromorphologiques, de récoltes personnelles attribuées à celle-ci. À ce sujet, on peut noter en passant que, dans l'ouvrage de notre amie Annarosa, les croquis de Padovan illustrant les spores de cette espèce sont pour le moins approximatifs... Pour n'avoir pu examiner moi-même l'échantillon proposé par Massimiliano Berretta, je suggérerais en revanche Postia leucomallella (Murrill) Jülich comme hypothèse ici plausible, mais, celle-ci étant, bien entendu, sujette à l'habituelle caution...
Lo so Gérard che l'aspetto macroscopico non si addice a quella specie, sono stata io per prima a dirlo. I dubbi li ho sempre avuti e l'ho anche scritto.Quello che posso dire é che i pori sono piccolissimi, ho visto spore che misurano circa 0.7um di larghezza e poi ci sono queste formazioni emergenti dallo strato imeniale che hanno un aspetto ifoide. Ho fatto diversi vetrini fino quasi a consumare tutto ciò che Max mi aveva inviato ed ho fatto alcune supposizioni: - non ho visto i gloeocistidi presenti in Oligoporus leucomallellus, inoltre le spore sono più sottili rispetto a quelle presenti in quella specie - le formazioni ifoidi possono essere forse degli artefatti formatisi con una essiccazione lenta (mi é successo altre volte e questo può portare a valutazioni errate) e forse non sono reali le ife sono molto compattate tra loro ed anche deteriorate come può capitare agli esemplari rinvenuti dopo l'inverno Secondo me questa specie rimarrà per ora senza nome aspettando un altro esemplare, con caratteristiche più chiare.
Prima di buttare l'esemplare perché troppo deteriorato, ho fatto un altro vetrino ed ho trovato un frammento messo un pò meglio di tutto il resto. Ho visto delle ife scheletriche quindi non può essere un Oligoporus (Postia) e, se le spore che ho visto appartengono alla specie, sono poche le specie fungine con spore così sottili. A questo punto sarei propensa a pensare ad una Skeletocutis e forse Skeletocutis nivea, ma con molti "forse".