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 Lumaca dagli alti prati magellensi(Monacha cf orsini)
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lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


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Inserito il - 29 novembre 2008 : 09:11:42 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Cari, riuscite a dirmi qualcosa di questa lumaca abbastanza comune negli alti prati (intorno a 2000 m) della Majella? Le dimensioni erano molto variabili, ma direi che intorno a 12 mm sarebbe la media.


Lumaca dagli alti prati magellensi(Monacha cf orsini)
134,96 KB


Lumaca dagli alti prati magellensi(Monacha cf orsini)
61,7 KB

Sarah Gregg - Con altri occhi


"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano

Modificato da - Subpoto in Data 29 novembre 2008 19:42:20

Carinaria
Utente Junior


Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila

Regione: Abruzzo


84 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 novembre 2008 : 09:34:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dovrebbe trattarsi di Monaca orsinii.

Saluti
Carinaria
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lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


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Inserito il - 29 novembre 2008 : 09:36:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma sempre Monache riesco a fotografare ! Grazie a te .

Sarah Gregg - Con altri occhi


"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 29 novembre 2008 : 10:48:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
le incontri sempre perché è un genere caratteristico, ma non esclusivo, dei prati di montagna, ma anche perché sei sempre in giro per monti

ciao

ang
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lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara

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17647 Messaggi
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Inserito il - 29 novembre 2008 : 11:07:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ang:

le incontri sempre perché è un genere caratteristico, ma non esclusivo, dei prati di montagna, ma anche perché sei sempre in giro per monti

Magari!!!! Ma veramente ciò che mi ha colpito era il fatto che è il genere che mi trovo a fotografare più spesso qui sul litorale, poi vado da 0 m slm a 2000 m slm... e che mi trovo a fotografare di nuovo???? Sempre le Monache . Ma non mi dispiace per niente, sono sempre molto carine.

Sarah Gregg - Con altri occhi


"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano
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Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

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9021 Messaggi
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Inserito il - 29 novembre 2008 : 14:47:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto belle queste fotografie che illustrano molto bene questa specie.
Cosa sia in realtà la Monacha orsini è ancora da definire.
La discussione dura dall'800 ed ancora non si è conclusa.
Secondo l'ing. Valentini allievo dell'Orsini la specie dedicata da Villa & Villa al cav.Orsini e confrontata con gli esemplari della collezione del maestro era una Monacha globosa con ombelico stretto simile a Monacha martensiana.
La marchesa Paulucci rifacendosi alla descrizione originale dei fratelli Villa che la descrissero su esemplari del Porro che li aveva avuti dall'Orsini concluse che la Monacha orsinnii corrispondesse al morfotipo fotografato da lynkos in questo post.


Descrizione originale
Lumaca dagli alti prati magellensi(Monacha cf orsini)


In tempi più recenti Giusti basandosi sull'anatomia mise in sinonimia entrambi i morfotipi con Monacha cantiana.
L'altezza della spira di questo gruppo di specie è molto variabile e di conseguenza anche l'ampiezza dell'ombelico,abbiamo reperito forme riferibili a M.martensiana con ombelico ampio.

Da quanto sopra esposto per sommi capi si capisce che il genere Monacha ha necessità di essere revisionato,ogni monte ha il suo mofotipo di Monacha,anzi nell'italia centrale ad alte quote ne ha due,uno riferibile al tipo M.orsini e l'altro a M.martensiana.
Il primo è legato a pascoli magri in presenza di rocce mentre il secondo a prati con erba più alta.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro
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lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
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Inserito il - 29 novembre 2008 : 16:12:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Impressionante ! Comunque, questo era decisamente "pascoli magri in presenza di rocce"... aggiungo una foto per illustrare l'habitat.


Lumaca dagli alti prati magellensi(Monacha cf orsini)
244,67 KB

Sarah Gregg - Con altri occhi


"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano
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Subpoto
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Città: Roma
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Inserito il - 29 novembre 2008 : 19:41:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissima questa foto che ritrae esattamente l'habitat di questa specie.
Sulla Maiella è ancora frequente,ma su molti altri monti d'Abruzzo con la siccità degli ultimi anni questa specie una volta comunissima si è estremamente rarefatta.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2328 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 gennaio 2009 : 21:08:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho trovato ieri in rete il Bullettino Malacologico Italiano. Vol. 1 + 2. 1868, 1869. Vi sono molti dati interessanti (anche per i marini) e in particolare, in entrambi i numeri, si parla di questa specie. Buona lettura.

fern
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ang
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Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 15 gennaio 2009 : 22:28:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
anche se non c'è l'emozione di sfogliare fisicamente le pagine centenarie di questo grosso volumone, in queste pagine si trovano tanti lavori importanti per la nostra malacologia, tra cui la descrizione della Clausilia lucensis, l'ho aggiunto subito tra gli indirizzi di interesse malacologico
purtroppo non tutte le tavole si leggono bene, quella in questione contenente le Monacha la trovate qui

grazie mille fern!

ciao

ang
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