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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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u / c
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u / c
Utente Cancellato
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 Inserito il - 18 settembre 2007 : 22:50:24
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19/07/2007
A 34°C all'ombra gli animali sono stati tolti dai loro stagni, non con contenitori ma con reti e tirandole per la coda, alcuni si mordevano dalla paura. La tartaruga alligatore, tranquilla al CARAPAX da 16 anni, per la prima volta viene molestata e morde disperatamente nella rete. I caimani gli vengono messe le dita dello "specialista" negli occhi e tirati fuori dalla serra, furibondi, mentre quando noi li spostiamo lo si fa con dolcezza, con contenitori con coperchio messi nell'acqua in modo che gli animali ci vanno da solo, senza atrocità.
Il varano sarebbe stato preso con un gancio. Abbiamo preferito prenderlo noi, con le mani nudi, e la povera bestia non capiva che cosa gli succedeva.
Ore e ore ha durato questa farsa, dimostrando con che incompetenti abbiamo a che fare nella bella Italia. Sono d'accordo con tutti i collaboratori del CARAPAX, presenti a fare denuncia per maltrattamento di animali.
Cosa ci voleva prendere gli animali di sera, con i nostri metodi, e spostarli in tranquilità piu' tardi? Perché fu negato il consiglio del nostro veterinario di non spostarli? Perchè questo accannimento? Perchè il responsabile CFS Alessandro Franci-Montorzi, organizzatore di tutta l'operazione non si fa trovare da mesi? E neanche oggi non era rintracciabile? Perché la Prefettura non si fa trovare? E perché non hanno mai autorizzato la detenzione degli animali già presenti al CARAPAX dal 1989, come richiesto piu volte dal 1997 al 2000? Perché dopo l'ispezione del 11.2.2000 della Forestale, L'ASL e Prefettura (peraltro con esito positivo) ancora non fu concesso la detenzione dei cosidetti "pericolosi"? Perché la Forestale ora sequestra e sposta 9 tartarughe azzannatrici di cui 4 portati da lei stessa e 2 portati dall'acquario di Napoli, dove furono portati dal CFS, mentre Napoli non ha e non vuole avere permessi per pericolosi perché é giustamente specializzato in tartarughe marine?
Bisogna ora vedere di svegliare la prefettura, e farla presente la sua grave inadempienza (non ha MAI risposto alle nostre lettere, denunce di animali, richieste di permessi ecc), dopo questa bravura del CFS.
Poi bisogna sistemare la faccenda del riconoscimento CITES del CARAPAX, che nessuno ci ha voluto dare. Perché? Perché la torta é limitatata e la parte del leone la prende il centro recupero WWF di Semproniano con oltre 250.000 Euro l'anno, seguito da alcuni altri centri tra cui Il centro per i Selvatici e esotici di Sasso Marconi con ca 100.000 Euro e secondo Carlo Guidi, il rettilario dello Zooproject di Perugia (dove sono stati portati i nostri animali), prende solo 50.000 Euro l'anno.
poi la legge 150/92 prevede criteri di marcatura, quarantena, mantenimento secondo standard internazionali. Vuol dire che tutto quello che il centro CARAPAX ha dovoto sostenere a spese sue per le centinaia e centinaia di tartarughe provenienti dal CFS, dovrebbe essere (ri)pagato dallo stesso CFS.....
Quindi con l'Avvocato Gulina cercheremo di ottenere l'OK per i pericolosi, l'Ok per la CITES (per la quale il CARAPAX ha già pagato le quote previste nel 1998!) e poi il contributo che si merita per tutto ciò che fatto salvando oltre 35.000 tartarughe nei 17 anni della sua difficile esistenza.
Chi ci puo aiutare lo faccia sapere al piu' presto. Grazie!
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u / c
Utente Cancellato
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Tutti i Forum |
Inserito il - 18 settembre 2007 : 22:52:18
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| Tutto ciò mi rafferma nell'idea che le norme applicative del CITES e Berna vadano adeguate ai tempi..... |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
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Tutti i Forum |
Inserito il - 18 settembre 2007 : 23:26:40
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A 34°C all'ombra gli animali sono stati tolti dai loro stagni, non con contenitori ma con reti e tirandole per la coda,
Ecco la foto del ''sequestro'' ...
Su Forum del tartaclub
Link
scrissi subito dopo aver visto la foto:
Se la foto pubblicata è relativa al sequestro.... questo è stato effettuato da personale veramente inadatto alla compito e andrebbe denunciato a sua volta per maltrattamento agli animali...afferrare così una tartaruga azzannatrice è da veri incompetenti e reca gravissimi danni agli organi interni!!!
Ripeto, dalla padella (se padella era) alla brace!!
questo è il modo corretto di manipolarla
e non così!!!! Afferrandola per la coda, sotto il carico del peso vanno in trazione gli organi genitali, la cloaca, la vascolarizzazione fino a recare danni ai reni.... |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 13:56:19
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Ho sempre avuto l'impressione che al CFS ci fosse gente incompetente, a quanto pare questa ne è una dimostrazione. Purtroppo poi in questi casi ci vanno di mezzo gli animali quando ad inadempienze di questo tipo ci si mette anche la burocrazia.
Che tristezza. |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 18:54:10
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| Messaggio originario di Tartagnan:
Tutto ciò mi rafferma nell'idea che le norme applicative del CITES e Berna vadano adeguate ai tempi.....
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Le norme CITES per fortuna ci sono e in questi anni, giuste o non giuste, condivisibili o meno, hanno contribuito alla tutela e alla salvaguardia di decine di specie. Forse qualche norma può essere rivista (personalmente credo di avere un'opinione opposta alla tua in materia perchè sono contro il commercio di qualsiasi animale selvatico e quindi le inasprirei ulteriormente), ma nel caso in questione direi che le norme c'entrano poco e si tratta dell'ennesimo caso di pasticcio burocratico all'italiana. E in questo pasticcio purtroppo quelli che ci rimettono sono gli animali sequestrati 
Carlo
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 19 settembre 2007 : 21:07:42
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In breve, anzi in lungo...
Anche io sono a favore delle norme di tutela ma aggiornate alla realtà dei tempi.
Perché nel caso specifico delle Testudo non rilasciano il CITES a chi ha esemplari regolarmente detenuti a norma di legge, e non solo ai privati ma come si è visto anche a centri di tutela e recupero?
Ogni anno nascono centinaia di migliaia di tartarughine nei giardini italiani.
Mentre il loro Habitat naturale viene sempre più distrutto e con lui..esse.
Sarebbe il caso di prendere atto di questa realtà.
L'allevamento non è poi una novità, le Testudo sono state allevate sia per diletto che per scopi alimentari sicuramente fin dai tempi degli Etruschi e negli scavi di Pompei è accertata la presenza come animale da giardino.
Guardate le foto di una parte delle 44 tartarughine nate in questo mese a una mia amica, conosco chi ne ha fatte nascere quasi 300.
E sono allevatori al limite del maniacale, attenti non solo alla sottospecie ma addirittura alle forme regionali, anche se si è dimostrato geneticamente che le Hermanni italiane sono tutte uguali.
In questo caso l'allevatrice addirittura si rifiuta di usare l'incubatrice e le fa nascere in terra per selezionarle naturalmente.
Quante ne saranno morte di selvatiche negli ultimi incendi?
Questo anno quante popolazioni sono finite per essere relittuali e non più vitali?!
Gli allevatori sono una risorsa per la salvezza di questo Genere e andrebbero incentivati e non ostacolati.
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Modificato da - u / c in data 19 settembre 2007 21:08:46 |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 22:04:56
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Sono concorde con Tartagnan, conosco molti appassionati non in regola perchè essere in regola significa rischiare di avere dei problemi.
E' assurdo ma è così!
I problemi spesso sono molto onerosi e difficili da sbrogliare!
Appassionati allevatori con un centinaio di tartarughe ben allevate in giardini privati sono molto più comuni di quanto non si pensi e personalmente non vedo cosa ci sia di così sbagliato o di terrifico.
Ciao Beppe |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 22:49:35
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[quote]Messaggio originario di papuina:
Sono concorde con Tartagnan, conosco molti appassionati non in regola perchè essere in regola significa rischiare di avere dei problemi.
E' assurdo ma è così!
.....Ciao Beppe
.....quote]
Beh! Speriamo proprio di no, io le ho tutte in regola.......
Comunque è vero, un tipo per aver lasciato un rigo vuoto su un registro facoltativo ha avuto una multa di alcune migliaia di euro... |
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monitarta
Utente V.I.P.
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
170 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 settembre 2007 : 17:50:26
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| Messaggio originario di Tartagnan:
A 34°C all'ombra gli animali sono stati tolti dai loro stagni, non con contenitori ma con reti e tirandole per la coda,
Ecco la foto del ''sequestro'' ...
Su Forum del tartaclub
Link
scrissi subito dopo aver visto la foto:
Se la foto pubblicata è relativa al sequestro.... questo è stato effettuato da personale veramente inadatto alla compito e andrebbe denunciato a sua volta per maltrattamento agli animali...afferrare così una tartaruga azzannatrice è da veri incompetenti e reca gravissimi danni agli organi interni!!!
Ripeto, dalla padella (se padella era) alla brace!!
questo è il modo corretto di manipolarla
e non così!!!! Afferrandola per la coda, sotto il carico del peso vanno in trazione gli organi genitali, la cloaca, la vascolarizzazione fino a recare danni ai reni....
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...non è che al carapax gli animali vengano tenuti tanto meglio...io personalmente non gli affiderei mai nessun essere vivente...
tenere una tartaruga marina per due anni (con la scusa di curarla, da chi poi?)in una vasca da bagno aggiungendo all'acqua un pò di sale da cucina ogni tanto vi sembra corretto???? pur di tenerla lì non è stata affidata a centri più esperti e con persone più qualificate...se non è maltrattamento questo!!!
monica |
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Rita Capecchi
Utente Junior
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
93 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 settembre 2007 : 09:50:53
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ciao,
Io a questi appelli del carapax rimango completamente indifferente , in quanto se me lo permettete ci ho lavorato per circa 15 anni e quindi ho visto , ho sentito e tante altre cose ......
Chi meglio di me e monica sa come vengono trattati in quel posto gli animali .
Rita
Rita Capecchi |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 settembre 2007 : 10:53:54
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Ragazze, Monica e Rita
come già detto altre volte, avete tutta la mia stima e ammirazione per il coraggio che avete di parlare, credo che sia uno dei mezzi più importanti per combattere questi tipi di abusivismo...
Lo scrivere, scrivere e riscrivere, non serve a niente se non si hanno le testimonianze dirette di chi ha vissuto queste esperienze.
Non voglio biasimare il CFS, ma gente che fa il proprio lavoro con amore e competenza ce ne sono sempre poche, la risposta è sempre la stessa: non abbiamo mezzi e ne finanziamenti per istruire o aggiornare il nostro personale..
balle..solo balle..
(non sottovaluto i ragazzi èèè)
un grosso abbraccio
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
Modificato da - FOX in data 21 settembre 2007 10:59:48 |
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Rita Capecchi
Utente Junior
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
93 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 settembre 2007 : 18:29:29
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ciao,
ma io non sono il tipo che scrivo e scrivo e basta , la mia testimonianza l'ho messa in atto. Non posso assolutamente scrivere altro in nessuno dei forum in cui partecipo perchè essendo persona informata dei fatti non è corretto dal punto di vista giuridico.
Saluti
Rita
Rita Capecchi |
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Comunicato del Carapax
Inserito il - 18 settembre 2007 : 22:49:36