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 (5)MACROMOLECOLE(PARTE2):glucidi,proteine,lipidi,ac.nucleici
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nicotinammide
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Inserito il - 19 novembre 2011 : 13:09:57 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

CHIARIMENTO


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(5)MACROMOLECOLE(PARTE2):glucidi,proteine,lipidi,ac.nucleici
52,65 KB

In chimica organica tante cose vengono omesse e date per scontato perchè si presuppone una certa conoscenza ma per evitare confusioni devo precisare una cosa:
nei composti organici il carbonio (C) forma ben 4 legami covalenti, quindi dovete vedere 4 segmenti per ogni atomo di C. Guardando la formula del glucosio che ho scritto nel precedente post sembra che quasi tutti gli atomi di carbonio siano scomparsi. In realtà, come dicevo prima, vengono omessi ma voi, quando guardate la formula del glucosio (immagine a sinistra), dovete in realtà percepirla come l'ho scritta nell'immagine a destra, con tutti e 6 gli atomi di C, ognuno dei quali forma 4 legami covalenti con altri atomi.


Spesso anche gli atomi di idrogeno vengono omessi per comodità. Esempio:


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(5)MACROMOLECOLE(PARTE2):glucidi,proteine,lipidi,ac.nucleici
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Per quanto possa sembrarvi strano il modo più elegante per rappresentare la molecola di propano in chimica organica è la formula che vedete nell'immagine in alto a sinistra --> ma deve interpretarla come mostrato a destra.
Quindi quando vedete un segmento non legato a nulla non significa che qualcuno si è dimenticato di mettere gli atomi giusti ma significa che dovete essere voi a riempire con la mente ogni estremità del segmento con un atomo di carbonio legato a un numero di atomi di idrogeno sufficiente per far si che C formi 4 legami covalenti.


DISACCARIDI

Due monosaccaridi possono reagire tra di loro formando composti zuccherini detti appunto disaccaridi. La reazione comporta semplicemente la perdita di una molecola d'acqua (la vedete cerchiata in basso nell'immagine, notate che 1 OH + 1H altro non è che 1 H2O) e la formazione di un legame a ossigeno detto legame glicosidico che tiene uniti i due monosaccaridi. Questa reazione si chiama CONDENSAZIONE.
In basso è riportato l'esempio di una molecola di glucosio che reagisce con una molecola di fruttosio, entrambi monosaccaridi, per dare origine ad una molecola di saccarosio, un disaccaride detto comunemente zucchero da tavola.




Immagine:
(5)MACROMOLECOLE(PARTE2):glucidi,proteine,lipidi,ac.nucleici
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Alri disaccaridi di grande importanza biologica sono:

LATTOSIO (zucchero del latte) ----> formato da GLUCOSIO + GALATTOSIO
MALTOSIO (zucchero del malto) ----> formato da GLUCOSIO + GLUCOSIO


POLISACCARIDI

Quando sono più di due i monosaccaridi che reagiscono e si legano sempre tramite reazioni di condensazione, ciò che ne deriva è la sintesi di un polisaccaride.
Ne sono esempi:

AMIDO (polisaccaride di deposito presente nelle piante) ---> formato da più molecole di glucosio legate assieme.

GLICOGENO (polisaccaride di riserva presente negli animali) ---> formato da più molecole di glucosio legate assieme.

CELLULOSA (polisaccaride strutturale presente nella parete delle cellule vegetali) ---> formato da più molecole di glucosio legate assieme.

CHITINA (polisaccaride strutturale che forma l'esoscheletro degli artropodi).

Nell'immagine in basso alcuni esempi:


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(5)MACROMOLECOLE(PARTE2):glucidi,proteine,lipidi,ac.nucleici
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La maggior parte di questi polisaccaridi notate che è formata da molecole di glucosio ma ciò che cambia è la loro struttura tridimensionale ---> caratteristica di estrema importanza che rende un polisaccaride come il glicogeno completamente diverso da un polisaccaride come la cellulosa.

Come ho accennato i polisaccaridi si possono suddividere in due grandi gruppi:
POLISACCARIDI STRUTTURALI
POLISACCARIDI DI RISERVA


La funzione dei polisaccaridi strutturali è principalmente quella di essere parte costituente della cellula, ne sono i mattoni, e in genere non vengono degradati per produrre energia.

I polisaccaridi di riserva vengono degradati per produrre energia: la cellula non può produrre energia da una grossa macromolecola come il glicogeno --> deve prima scindere il glicogeno staccando una per una tutte le molecole di glucosio che lo formano ---> a questo punto la cellula utilizzerà il glucosio per produrre energia vitale. Quando invece il glucosio è troppo e alla cellula non occorre più energia ---> le molecole di glucosio in eccesso vengono legate da specifici enzimi formando così la grossa molecola di glicogeno che verrà conservata e all'occorrenza degradata e utilizzata.

Lo stesso vale per i disaccaridi: la cellula per esempio non è in grado di estrarre energia dal saccarosio --> prima scinde il saccarosio in glucosio e fruttosio e poi usa questi monosaccaridi per estrarre energia vitale. Come vengono scissi i disaccaridi? Se abbiamo detto che si formano per condensazione perdendo una molecola d'acqua, è logico pensare che basti somministrare una molecola d'acqua per scinderli --> esempio il saccarosio viene spaccato in glucosio e fruttosio da una sola molecola d'acqua, questo processo si chiama IDROLISI ed è la reazione inversa della condensazione. Accade nelle cellule ed è proprio quello che succede anche quando mettiamo dello zucchero in acqua.

Ritornando al discorso dei post precedenti, tutte queste cose sono possibili grazie alla polarità della molecola d'acqua. L'intera vita è retta da una leggera differenza di cariche elettriche.
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