Per prima cosa volevo riprendere il "gatteggiamento" di un minerale comunemente noto come "Occhi di Gatto" in cui le fibre di sottili cristalli di Crocidolite formano dei riflessi tipici molto gradevoli.
Per vedere bene le fibre ho utilizzato il Wild M20 per episcopia a 40x, operando in campo oscuro e luce polarizzata.
Del campo inquadrato ho fatto 6 foto ad altezze diverse di messa a fuoco, poi ho ricombinato le immagini con il programma Helicon Focus.
Immagine: Occhi di Gatto 125,93 KB
A questo punto ho utilizzato il programma di ricostruzione tridimensionale dello stesso Helicon, tentando di riprodurre nelle tre dimensioni la superficie della pietra.
Il risultato lo vedete nel successivo filmato:
E' evidente come la pochezza delle foto renda troppo "a gradini" la superficie, ma è innegabile che la ricostruzione matematica della superficie è abbastanza corretta e rende abbastanza bene la realtà.
E' stato solo un gioco, ma si è rivelato piuttosto interessante, penso che farò altre prove, magari con soggetti più fotogenici e con molte più foto, in modo da rendere meno spigolosa la rappresentazione delle superfici.
Per completezza aggiungo una foto del minerale al naturale: l'aspetto è quello di un sassolino ben levigato, normalmente chiamato Occhio di Tigre o Occhio di Gatto.
Ma l'helicon focus si trova in rete (uguale a quello che hai tu) o è in vendita? Io uso il combinez5 ma mi sembra che il tuo vada meglio, mi piacerebbe provarlo anche perchè la ricostruzione tridimensionale mi attira.
Ciao
La vita non è un gran che ma è sempre meglio di quella dei protozoi (e delle api) Link
molto interessante. ho una domanda, come riesci a tenere conto della differenza di quota tra i diversi gradini? ovvero i terrazzamenti che vedo nell'animazione hanno veramente la stessa altezza?
x Sapiens: Il programma lo puoi scaricare e provare gratis. Solo ti lascerà una scritta nella foto risultante, in questo modo lo puoi provare per bene, ma se lo vuoi usare sul serio dovrai acquistarlo per circa 100 Euro. Con quei soldi hai Helicon Focus per mettere a fuoco più foto, il programma per fare Panorami o foto per somma di parti, il programma per migliorare le immagini (Helicon Filter) e quello per fare le rappresentazioni tridimensionali. Non credo che vada meglio di CombineZ, ma di certo è molto più facile da utilizzare e più completo.
x ang: come in tutte le cose, il risultato è pari alla cura con cui si opera. L'ideale sarebbe programmare prima la ripresa, ad esempio dire fra il massimo ed il minimo di altezza vi è una differenza Z di 100 micron. Io voglio fare 10 foto, per cui ogni 10 micron faccio uno scatto. Nella foto dell'occhio di gatto lo scalino di Z era di circa 20 micron, ma andavo ad occhio e si vede ! Naturalmente la misura Z dell'altezza la leggi nella manopola di messa a fuoco: controlla sul manuale a cosa corrisponde ogni gradazione.
Vi faccio vedere delle altre immagini interessanti, sono i cristalli presenti nella cuticola dell'aglio e visti in auto fluorescenza, senza alcuna eccitazione. Il microscopio è uno Zeiss Standard, ob. 25x FL Leitz, eccitazione in luce blu a 460 nm. Mi scuso per le immagini piuttosto buie, ma in fluorescenza, specie se auto indotta, la luce è proprio quello che non c'è.
Immagine: cristalli su cuticola aglio 79,34 KB
Rappresentazione tridimensionale dei cristalli:
Sia dalla semplice foto, sia dalla rappresentazione tridimensionale, si vede molto bene che la fluorescenza non è data dalla superficie del cristallo, ma proviene da sotto il cristallo, come in certe lampade moderne ad illuminazione indiretta, in cui la lamina cristallina fà da schermo superiore.
Come ripeto, il risultato della rappresentazione 3D dipende principalmente dalla vostra bravura, ed io sono arci noto per essere una persona assolutamente senza pazienza. Voi farete certamente molto meglio di me !
se puoi impostare l'escursione di che fai in z e dire quanti passi fai direi che è da provare mi piace il risultato perché è come la rappresentazione 3D fornita dai microscopi a forza atomica, solo che qui, a parte la scala diversa, il tutto dovrebbe risultare decisamente più facile
C'è un punto che tutti noi microscopisti trascuriamo: il nostro microscopio ci da tutte le informazioni visive di larghezza e di lunghezza che ci servono, ma dimentichiamo sempre che ci da anche un'altra informazione, importantissima, ma che noi non utilizziamo: l'altezza.
Naturalmente non ce la da direttamente, ma la possiamo leggere nelle gradazioni della manopola della messa a fuoco.
In altre parole, quando noi mettiamo a fuoco punti diversi del paramecio, non facciamo altro che affermare che quel punto è più alto di 2 micron rispetto al corpo, che quel vacuolo è più basso di 1 micron, eccetera. Normalmente tutti questi dati non li memorizziamo e vanno persi.
Diverso è il discorso con il programma computerizzato che valuta in base alla messa a fuoco le diverse altezze dei diversi punti e poi li ricostruisce aggiungendo il parametro altezza ai vari punti visibili.
In pratica non fa altro che aggiungere ad ogni punto, già dotato della sua X e della sua Y, anche la sua rispettiva Z.
Ho in programma di fare prove di scansione di oggetti in 3D, ed esattamente come si fa una TAC ad un cristiano, si può fare l'identica cosa con un microscopio: un PC che legge ed identifica quali punti sono su un determinato piano e poi ricostruisce l'immagine completa sovrapponendo i vari piani.
Come vedi le cose belle da sperimentare non finiscono mai, peccato solo che il giorno duri solo 24 ore.
Ho provato con la N.lira, ma è troppo sottile: la differenza di messa a fuoco fra il bordo ed il centro è di neppure una tacca della micrometrica, per cui i piani di fuoco possibili sono troppo pochi.
Allora ho ripiegato sulla Pinnularia, è molto più spessa e sono riuscito a farci stare 6 piani di fuoco.
Tra l'altro sto cambiando PC ed ho su una versione di Helicon ancora da registrare, così vedete com'è la versione demo gratuita.
Foto fatte con Zeiss Invertscope, ob. Neofluar 100x, olio Cargille tipo B.
Immagine: Pinnularia a 100x, luce radente. 101,91 KB
Il relativo filmato della elaborazione in 3D lo trovate su:
Io ho scaricato la versione di prova ma la ricostruzione 3d non è attiva. Il pulsante crea modello 3d c'è ma quando clicco ma lancia il 3d viewer con un filmato preesistente e finita li.
Comunque la combinazione foto mi sembra che vada bene, quanto il combinez, forse un pochino meno (ma forse dipende da regolazioni mancanti).
Ciao e grazie delle dritte.
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Io ho scaricato il programma ma, non avendo 8 lauree, non so nemmeno da dove cominciare. Ammesso che abbia fatto 10 immagini, cosa devo fare per elaborarle e ottenere la somma?
A I U T O !
Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo.
Chissà perchè li chiamano articoli? Mah... Grazie Sapiens ti dedico il mio primo lavoro in Helicon Focus: somma di 2 immagini (che già conoscete). Niente di particolare, ora ci sono 4 nuclei ben distinti (prima erano 2 per foto)
Immagine: 63,82 KB
Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo.
Questa volta non dico cosa ho fotografato, per aiutarvi suggerisco che quando vola fa ZZzzzz e che stava pungendomi.
Le foto sono fatte a 100x ingrandimenti, con Wild M20 episcopico in campo oscuro.
Nella parte alta della foto si nota una malformazione nella elaborazione a causa di un piccolo movimento del soggetto durante la ripresa, probabilmente per un colpo d'aria.
Immagine: Ritratto di ZZzzzz 115,76 KB
L'immagine deriva da 10 foto e, come si vede, è tornata la versione registrata: la Helicon è stata gentilissima e immediatamente mi ha spedito per e-mail il codice di registrazione che avevo perso.
Come vedete il programma funziona meglio con immagini macro e, se le foto sono fatte da gente meno pressapochista di me, il risultato può essere piuttosto interessante.
x Escocat: tra una foto e la successiva la videocamera non deve assolutamente muoversi, altrimenti il programma non riesce a mettere a registro le diverse foto. Nel tuo tentativo fatto con due foto, si vede chiaramente che tra l'una e l'altra c'è stato uno spostamento che ha duplicato le immagini: guarda in particolare le macchie di sporco, tutte inutilmente duplicate.
Conviene sempre mettere un anello di blocco che eviti alla videocamera di ruotare al minimo urto (vedi foto).
Anch'io ho visto delle elaborazioni con CombineZ di qualità superiore a quelle ottenute con Helicon.
A favore di Helicon vi è la semplicità, l'essere in italiano (e altre lingue) e l'avere diversi programmi ausiliari molto interessanti.
Riconfermo però che in tutti i casi, con qualsiasi programma, il risultato è dato dalla accuratezza che noi mettiamo nel lavoro e dalla conoscenza dei parametri del programma che modificano l'elaborazione.
Enotria, le foto qui presenti le hai fatte con la ccd di diatomea?
L'ho vista attaccata al tuo micro
Elicon focus contrasta meno le foto di combinez5 forse è per questo che sembra andare meno bene. Comunque la versione free non ha l'opzione 3d da provare
Ciao a tutti.
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Giocando con Helicon Focus
Inserito il - 16 giugno 2010 : 01:38:02
