Dopo diversi anni di ricerche nelle isole greche è risultato molto evidente una notevole correlazione tra piante rare endemiche e calcari di epoca mesozoica. Calcari del giurassico e del cretaceo costituiscono il substrato più diffuso nelle montagne greche (continente e isole). Questa forte correlazione potrebbe dipendere dal fatto che questi calcari sono più "ricchi" dal punto di visto chimico? Queste pareti calcaree di cui parlo risultano essere tendenzialmente bianche, compatte e dure nel senso di non friabili. Grazie anticipatamente per le vostre preziose risposte.
Sarebbe da approfondire la geologia dell'area specifica, e risalire alle formazioni litologiche interessate. Sicuramente il loro chimismo influenza la vegetazione, però può essere interessante scendere nel dettaglio, alcune rocce calcaree - o meglio, carbonatiche, per comprendere tutti i litotipi con caratteristiche simili - presentano infatti composizioni particolari; non escluderei inoltre l'influenza della porosità (primaria, per frattura, per dissoluzione etc.) e quindi anche l'idrogeologia a cui danno luogo.