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annina67
Utente nuovo

Città: Siena


10 Messaggi
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Inserito il - 08 settembre 2017 : 14:47:24 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Salve,
vorrei sottoporre a voi che siete degli esperti una domanda.

Cosa succede se, per una strana serie di combinazioni che evito di elencare, accidentalmente si ingerisce qualche briciola dei funghi più terribili che esistono, tipo la manita falloide??

Confesso che ho terrore dei funghi velenosi e mi chiedo quale esito può avere l'accidentale ingestione di qualche briciola, diciamo quantificabile come qualche granello di zucchero?

E' la dosa che fa il veleno, e quindi occorre ingerirne un bel po'per avere esiti mortali o gravi danni epatici?
Esiste una soglia al di sotto della quale di può avere al massimo una leggera intossicazione?

La mia è una domanda teorica; so bene quali funghi non raccogliere e quali sono velenosi.

Grazie a chi mi vorrà rispondere

Il Granduca
Utente V.I.P.

Città: Santa Fiora
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


334 Messaggi
Micologia

Inserito il - 09 settembre 2017 : 18:45:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Può darsi che l'ingestione di solo qualche briciola o granello di Amanita phalloides o Cortinarius orellanus o funghetti mortali analoghi non dia luogo ad alcuna sintomatologia soggettivamente percepibile. Ma qualche minimo danno a livello dell'organo interessato, il fegato nel caso dell'Amanita (magari con una transitoria elevazione dei livelli ematici delle transaminasi), il rene nel caso del Cortinarius, lo si ha sicuramente. Nel caso del Cortinarius anche l'ingestione di un quantitativo mortale può essere per molti giorni asintomatica, quindi l'ingestione di piccole particelle ha buona probabilità di non dare alcun sintomo.
Non credo che esista una soglia precisa. Una Amanita phalloides intera di dimensioni medie sarebbe mortale per una o più persone, sicuramente.


Stefano...
..dal Granducato :D

Modificato da - Il Granduca in data 09 settembre 2017 18:49:18
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annina67
Utente nuovo

Città: Siena


10 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 10 settembre 2017 : 11:42:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quindi un minimo danno transitorio, non permanente?
Scusate ma non riesco a rendermi conto della grandezza del pericolo.
Grazie

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Il Granduca
Utente V.I.P.

Città: Santa Fiora
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


334 Messaggi
Micologia

Inserito il - 12 settembre 2017 : 00:06:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di annina67:

Quindi un minimo danno transitorio, non permanente?
Scusate ma non riesco a rendermi conto della grandezza del pericolo.
Grazie


Un minimo danno al fegato è in genere transitorio, in quanto il fegato si rigenera. Un danno al rene è in genere permanente, pur piccolo e ininfluente che sia sulla funzionalità renale


Stefano...
..dal Granducato :D
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