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 Ricordi di un Lambro con acque pulite
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SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1619 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 aprile 2017 : 20:14:55 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

In questi giorni ho fatto un piccolo giro lungo il Lambro nei pressi della rinomata osteria "Le Grotte di Realdino" nota in Brianza sin dai primi decenni del 1800 come meta estiva dei milanesi che arrivavano fin qui per godere della frescura delle acque limpide che sgorgavano dalle grotte sotto il "ceppo lombardo", formazione geologica sedimentaria originatasi dalla fine del Pliocene e durata per tutto il Pleistocene e che ha dato origine all'attuale pianura Padana.
L'edificio delle "Grotte di Realdino", che dovrebbe risalire ai primi anni del 1700, era in ristrutturazione e pochi metri più a monte avevano appena terminato i lavori per il rifacimento di un argine di emergenza in caso di piene che avrebbe salvato le abitazioni presso l'antichissima osteria.

Ricordi di un Lambro con acque pulite


Ricordi di un Lambro con acque pulite

La fortuna è stata che i lavori dell'argine più quelli della ristrutturazione dell'osteria hanno messo in luce il sedimento di un antico canale (prosciugato all'inizio del 1900) che alimentava un vecchio mulino settecentesco del quale ora rimangono solo due travi che sostenevano la tettoia di un ponticello situato in passato presso la struttura.

Ricordi di un Lambro con acque pulite

Stampa dell'epoca del molino di Realdino:
Ricordi di un Lambro con acque pulite


Ho trovato un bel sito con fonti storiche di questo canale: Link






"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)

SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1619 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 aprile 2017 : 20:17:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tra la sabbia mista ad argilla dei lavori ho trovato dei gusci di una fauna che ormai appartiene al ricordo lontanissimo di quando il Lambro era un fiume sano con acque limpide e ricche di vita.
Tra le chiocciole rinvenute:
a - Euomphalia strigella
b - Cepaea nemoralis
c - Microcondylaea bonellii
d - Theodoxus danubialis
e - Bithynia tentaculata
f - Monacha sp.
g - Theodoxus fluviatilis
h - Lymnaea (Radix) auricularia
i - Unio mancus
l - Pisidium sp.
m - Valvata piscinalis

Ricordi di un Lambro con acque pulite

Tutte le specie dolciacquicole della foto sopra sono da ritenersi ormai estinte da parecchi decenni in questo tratto del fiume Lambro che oggi "vanta" di essere il fiume più inquinato d'Italia se non d'Europa.
Una particolare attenzione la riserverei alla Microcondylaea bonelli e al Theodoxus danubialis, specie segnalate nel Lambro dal 1830 fino alla seconda metà del 1800 e mi piace pensare che questi esemplari era in vita proprio in quegli anni quando ebbero inizio le prime descrizioni della fauna italiana.
Mi domando anche se il Theodoxus danubialis sia una specie alloctona in fase di espansione o se invece era una specie più diffusa in passato e che ora si sta riducendo a pochi corsi d'acqua.
Per concludere ho poi fatto una perlustrazione nell'attuale corso del fiume Lambro per verificare se effettivamente oggi non vive più nessuna di queste specie e ho potuto constatare che le inquinatissime acque del Lambro non sono più adatte ad ospitare questa fauna tranne le maledettissime Corbicule che di sorpresa mi sono apparse in gran numero sulle sponde del fiume.

Ricordi di un Lambro con acque pulite


Vittorio


"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
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Fabiomax
Moderatore


Città: Cefalù
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


2229 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 aprile 2017 : 20:40:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie per l'interessante documentazione.
Purtroppo la situazione del Lambro è comune a molti altri corsi d'acqua italiani.


Sicilia: bellissima per natura
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2262 Messaggi
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Inserito il - 01 maggio 2017 : 01:41:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il disastro del Lambro, di cui conosco purtroppo il tratto meridionale, e degli altri fiumi lombardi mi è purtroppo familiare... ma "le acque limpide che sgorgavano dalle grotte" che fine hanno fatto?

ciao

Iperione
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SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1619 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 maggio 2017 : 14:44:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Il disastro del Lambro, di cui conosco purtroppo il tratto meridionale, e degli altri fiumi lombardi mi è purtroppo familiare...

Il disastro ambientale più grave che ha coinvolto le acque del Lambro risale al 2010 quando poco più a valle nel comune di Villasanta (MB) sono stati aperti dolosamente i rubinetti di una cisterna di una vecchia raffineria abbandonata riversando un'ingente quantità di petrolio che ha raggiunto il Po. Il tratto invece che attraversa la località di Realdino nel comune di Carate in Brianza è più a monte ed è stato dunque risparmiato. L'inquinamento del Lambro in questo tratto ha origini molto più antiche e la causa è da attribuirsi alle prime industrie tessili che già nei primi decenni del '900 riversavano prodotti chimici di tintoria nel fiume quando non c'erano ancora le normative ambientali. Non è da stupirsi dunque che il Theodoxus danubialis e la Microcondylaea bonellii sono specie che furono segnalate nell'800 e non se ne ebbe più notizia già all'inizio del secolo successivo.

...ma "le acque limpide che sgorgavano dalle grotte" che fine hanno fatto?

Le acque sgorganti dal "ceppo" sono ancora limpide, in alcuni tratti ci sono anche delle antiche captazioni con camere di decantazione con acque cristalline, queste sono acque piovane che vengono filtrate per varie decine di metri dal conglomerato pleistocenico fino a raggiungere lo strato argilloso del pliocene (note come "argille sotto il ceppo") e da qui fuoriescono dalle piccole grotticelle. A quanto pare però questa fonte di acqua pulita inesauribile non è sufficiente per risistemare l'equilibrio del Lambro.

Vittorio


"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
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