|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2018 : 20:16:39
|
| Messaggio originario di theco:
Vi ricordo il presepe del Natale scorso (non ricordo la località) creato da un parroco che voleva richiamare i temi dell'immigrazione e che quindi aveva ben poco a che fare con l'iconografia classica. Se non ricordo male fu stigmatizzato dalla Lega, suppongo da persone di fede o che comunque attribuivano un significato al presepe, dicendo che quell'immagine non rappresentava la loro cultura.
Non credo che la distinzione sia tra cattolici e non cattolici, ma tra persone ricche di spirito e persone povere di spirito, di qualunque confessione, compresi il cattolicesimo e l'ateismo.
|
Penso che tu ti riferisca al presepio della parrocchia di Sant'Eustorgio ad Arcore, con Gesù , Giuseppe e Maria raffigurati in una barca di profughi. |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2018 : 22:52:50
|
Nuova. Credo che ora ci stia bene.
Immagine: 233,94 KB |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2018 : 12:54:31
|
Le strutture che si intravvedono oltre il campo fanno tutte parte di un edificio religioso, anche la piccola gabbia metallica appena percepibile sulla sinistra della foto , che sorregge una campana. Stiamo parlando della chiesa madre di un paese in cui si sono espressi moltissimi artisti contemporanei. Girare per questo paese è un'esperienza davvero speciale, soprattutto se si apprezza l'arte moderna. Contemporaneamente al piacere di godere della vista di tante opere particolari , si prova, però, anche la sensazione di stare dentro un'opera metafisica di De Chirico: piazze deserte, vuoti e silenzi che creano angoscia. |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2018 : 17:53:39
|
Ci sono stato (di passaggio). Ed è stata per me un' esperienza molto negativa. Quella che era potenzialmente un' iniziativa magnifica, che, se ben gestita, avrebbe attirato turisti da tutto il mondo, si è trasformata quasi in un incubo.
Commenterei con le parole di un giornalista dell' "Espresso": “È sotto gli occhi di tutti che queste opere, sul cui valore ovviamente non si discute, siano adesso in condizioni di abbandono, e Gibellina appaia come una città fantasma dove gli abitanti dichiarano di non trovarsi a proprio agio...."
Non so se nel frattempo sia cambiato qualcosa, ma, quando l' ho visitata io, questa era esattamente la situazione.
|
Giuseppe |
Modificato da - marz in data 18 marzo 2018 17:56:40 |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2018 : 20:47:21
|
Sì, la mia foto riprende qualche particolare della chiesa madre di Gibellina Nuova, il paese costruito ex novo per gli abitanti di Gibellina Vecchia, rasa al suolo dal terribile terremoto del Belice del gennaio 1968.Link
La costruzione del nuovo abitato coinvolse molti artisti contemporanei, urbanisti, architetti e scultori , in una specie di laboratorio sperimentale creativo che riempì la cittadina di ogni sorta di opere, in qualche caso rimaste incompiute. Attualmente il cosiddetto museo a cielo aperto risulta tristemente abbandonato a se stesso e tutto sembra fuorché un paese vivo.
Ciononostante tornerei a visitare la cittadina che offre moltissimi spunti di osservazione e riflessione sull'arte e sulla realtà siciliana. |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2018 : 23:14:21
|
Secondo me, dimostra anche quello che dicevo prima e cioè che gli italiani, salvo una ristrettissima minoranza, non amano l' arte contemporanea.
|
Giuseppe |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2018 : 11:19:32
|
Per quel che riguarda questo specifico paese si potrebbero dire molte cose. Ci sono certamente tante responsabilità sociali e politiche se l'esperimento non è riuscito.
Limitandosi a considerazioni sul piano artistico, ho sempre pensato che un conto sia plasmare una statua o dipingere dei murales, altra cosa sia progettare un quartiere o un edificio. Con buona pace dell'orgoglio da artista creativo, l'urbanista e l'architetto sono vincolati dalla funzione e dal contesto di ciò che costruiscono. Per persone abituate dal clima e dalle tradizioni a vivere all'ombra delle proprie case, non ha senso costruire assolate e oceaniche piazze, contando che diventino luoghi di incontro ed aggregazione.
Esempi di "errori artistici" se ne trovano ovunque. Mi viene in mente il ponte di Calatrava a Venezia, che, di per sé, a me piace un sacco: è bello e , secondo me , anche ben integrato ,ma assolve alla sua funzione di ponte?! |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
Giannibo
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2349 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 marzo 2018 : 12:53:08
|
Concordo con le osservazioni di Lucyb e faccio anche un altro piccolo esempio più comune e cioè quelle sedie, bellissime per design e materiale, che però alla lunga spaccano la schiena. Per me c’è un altro aspetto importante da considerare: le città, i paesi “vivono” e si adeguano al mutare delle esigenze e delle abitudini degli abitanti. L’area ex Fornace diviene un giardino alberato con tavoli da pic nic.; la piazzetta, liberata dal traffico, diviene un parco bimbi e campetto da basket; chiude la bocciofila e sorge la banda musicale. Sono piccoli esempi per indicare come cambino continuamente i luoghi di aggregazione secondo una dinamica che, con l’avvento dei centri commerciali ha subito una rapida accelerazione. Se si vive in un museo, precostituito e immutabile, non è che si sta come in una delle sedie di cui ho parlato?
|
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2018 : 22:16:03
|
Sono d'accordo anche io con Lucy. Solo che mi dispiace che un' iniziativa che aveva teoricamente grandi potenzialità, sia naufragata. Secondo me, prese singolarmente, il valore di alcune opere è molto elevato. Mi viene in mente, ad esempio, "La montagna di sale" di Mimmo Paladino. E' stata duplicata ed esposta in siti quali Piazza Plebiscito a Napoli od in Piazza Duomo a Milano. E l' originale è lì a Gibellina, quasi in rovina...
|
Giuseppe |
Modificato da - marz in data 19 marzo 2018 22:19:04 |
|
|
theco
Utente Super
6114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 marzo 2018 : 09:24:36
|
Di solito le città costruite dal nulla sulla base di un progetto non hanno mai molto successo. La bellezza di una città credo risieda in buona parte nel suo vissuto, in tutto ciò che la gente lì fa per secoli, magari attorno ad un'opera d'arte. A nessuno credo piaccia vivere in un museo. |
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2018 : 00:09:40
|
Mi viene in mente un altro progetto architettonico "sperimentale" che negli anni si è rivelato completamente sbagliato. Ne avevamo parlato qualche centinaio di pagine fa ed era a Trieste, forse Lucy si ricorda. Stasera non ho tempo e non riesco a rintracciarlo, domani ci provo.
Però, non sempre è così. Mi viene in mente, ad esempio, Pienza che è stata costruita anch' essa quasi completamente ex novo, come incarnazione dell' utopia rinascimentale della città ideale. E ci sono esempi anche più recenti che hanno funzionato. Ma non sono tanti.
Mi viene in mente una frase di non so chi, che più o meno dice: “Il miglior sistema di distruggere un'utopia è realizzarla.”
|
Giuseppe |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2018 : 09:51:40
|
| Messaggio originario di marz:
Mi viene in mente un altro progetto architettonico "sperimentale" che negli anni si è rivelato completamente sbagliato. Ne avevamo parlato qualche centinaio di pagine fa ed era a Trieste, forse Lucy si ricorda.
|
Sì, ti riferisci al Quadrilatero di Melara. Ne abbiamo parlato alle pagine 531- 532. Link Link L'idea era quella di costruire un quartiere modello... |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
theco
Utente Super
6114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2018 : 14:31:00
|
Un esempio di città progettata in tempi recenti è Littoria (oggi la chiamiamo Latina), là dove la bonifica dell'agro pontino aveva restituito nuove terre.
La prima impressione quando la vidi fu decisamente desolante: l'architettura del ventennio esiste un po' in tutte le città italiane, un edificio qui e uno là, solitamente inguardabili, ma in qualche modo inseriti nel tessuto cittadino. Lì invece c'è solo di quello ovunque e se devo essere sincero dopo un po' l'occhio comincia a cogliere una visione d'insieme non più così sgradevole. Non saprei come spiegarmi, ma il fatto di vedere uno stile, per quanto brutto, nella sua interpretazione più pura, ha comunque un suo fascino... o forse sarà solo che non si trova niente di meglio da guardare a perdita d'occhio. |
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2018 : 20:24:39
|
Volendo, anche l' EUR a Roma è un progetto architettonico ex novo (e non dei peggiori).
|
Giuseppe |
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2018 : 20:33:06
|
Dalla foto non si direbbe, ma rimango in argomento.
Immagine: 164,79 KB |
Giuseppe |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2018 : 12:03:23
|
In questo caso , se non ho preso un abbaglio, dovrebbe trattarsi del riutilizzo di un'area industriale dismessa, nell'estremità orientale della Liguria .Non ne so molto, se non quel che leggo, ma credo che sicuramente si tratti di un'operazione molto diversa da quella che ha portato alla nascita di Gibellina Nuova. Non c'è un progetto imposto dall'alto, ma un paese che vive e si adegua al mutare delle esigenze e delle abitudini degli abitanti, come dice Giannibo.
Anche dove risiedo io sono stati fatti progetti di riutilizzo e valorizzazione di strutture di archeologia industriale, alcuni andati a buon fine, altri ancora in ballo . La metratura dei nostri lanifici, sviluppatisi nei secoli lungo la Roggia Maestra, quindi in pieno centro storico, è tale da rendere molto impegnativo un recupero completo e un riutilizzo che probabilmente supererebbe le esigenze locali. Però è importante fare il possibile, perché , come ci ricorda theco, la bellezza di una città credo risieda in buona parte nel suo vissuto, in tutto ciò che la gente lì fa per secoli, magari attorno ad un'opera d'arte.
|
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
theco
Utente Super
6114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2018 : 18:48:31
|
Io avevo pensato al Villaggio di Crespi d'Adda. Ma quelle montagne sullo sfondo mi sembrano troppo imponenti sia per il medio Adda che per la Liguria. Boh, forse Marz usa un obiettivo che 'avvicina' oppure siamo altrove. |
|
|
lucyb
Utente Senior
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3540 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2018 : 19:34:31
|
Mmmmh, mi sa che hai ragione! Ma ora non mi è possibile verificare. Però la ciminiera sembra proprio quella. |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
|
|
marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2018 : 20:22:15
|
Sì, siamo a Crespi d'Adda. La storia del cosiddetto "villaggio operaio" di Crespi d' Adda è davvero interessante.
Crespi d'Adda è la (presunta) "città ideale" del lavoro operaio, e fu realizzata tra Ottocento e Novecento dalla famiglia Crespi, accanto al proprio opificio tessile, per alloggiare i dipendenti e le loro famiglie.
L'Unesco nel 1995 ha inserito Crespi d'Adda nella World Heritage List in quanto "esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa".
Gli operai avevano (rispetto alle condizioni medie dell' epoca) una serie notevole di vantaggi, ma....
|
Giuseppe |
|
|
Giannibo
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2349 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2018 : 21:16:58
|
Lucyb mi ha quotato quindi intervengo, ma giusto per dire che l'argomento è veramente interessante e stimola tante curiosità. Spero che i puntini in fondo all'intervento di marz indichino che ci sarà un seguito.
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2020 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|