ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Nuovo sopralluogo. Spianata deserta, siccità totale.
Ma io HO PREPARATO UNA POZZETTA sperando che la coppia di ululoni sia sopravvissuta.
Ricetta:
Vaschetta di plastica allungata (usata un tempo per fare il bagnetto al bebè che fui), pala, piccone, tela di juta e un po' di sassi. Acqua q.b. (40-45 l almeno). Consulenza del babbo (cui l'anno scorso avevo presentato i due tipetti) e soprattutto, grazie a lui, grande scoperta: il terreno confinante con la spianata appartiene a una parente!).
Ergo: libertà di scavo . C'è qualche albero, ma garantiremo un po' di sole.
Non anticipo foto per scaramanzia... vediamo che succede.
Barbaxx
GRANDEEEE!!!! Grande Barbaxx!!!! E' anche molto toccante che la futura casa degli ululoni sia un cimelio della tua infanzia! Buon impaludamento del terreno dei parenti allora
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Nuovo sopralluogo. Spianata deserta, siccità totale.
Ma io HO PREPARATO UNA POZZETTA sperando che la coppia di ululoni sia sopravvissuta.
Ricetta:
Vaschetta di plastica allungata (usata un tempo per fare il bagnetto al bebè che fui), pala, piccone, tela di juta e un po' di sassi. Acqua q.b. (40-45 l almeno). Consulenza del babbo (cui l'anno scorso avevo presentato i due tipetti) e soprattutto, grazie a lui, grande scoperta: il terreno confinante con la spianata appartiene a una parente!).
Ergo: libertà di scavo . C'è qualche albero, ma garantiremo un po' di sole.
Non anticipo foto per scaramanzia... vediamo che succede.
Barbaxx
Preghiamo insieme tante tante foto!!!
- tasso annuale di deforestazione: 17 milioni di ettari globali ( 0,8% ) - tasso annuale scomparsa zone umide: 0,5% ( 50% nell'ultimo secolo! ) - tasso annuale di distruzione terreno fertile: 0,7% - tasso annuale di desertificazione: 60.000 km2 - tasso annuale marino di Overfishing: 60% - tasso giornaliero di estinzione: 3,4 specie ( circa 1000 volte maggiore del naturale ) - numero di ettari globali pro-capite: 1,7; Impronta ecologica globale pro-capite: 2,2 ettari = Deficit - numero di sostanze chimiche NON naturali presenti nel nostro corpo: circa 500.
...ho letto le pagini precedenti, devvero interessante il post con informazioni non scontate ed utili per chi ne sa poco di ululoni. Porto la mia esperienza riguardo i siti di rinvenimento. Una volta trovai una coppia alla base di un abbeveratorio in uno spazio di 30x30 cm con credo non più di 5 litri d'acqua...melmosa! E questo credo si accosti a quanto detto sinora con le carettestiche peculiari dell'abitar di Bombina. La seconda mia esperienza però mi ha lasciato basito...ho trovato una popolazione di una decina di individui all'interno di un torrente montano, molto movimentato e con all'interno pesci anche di grossi dimensioni...questo sembre contraddire le varie esperienze riportate però secondo me ci fa capire meglio la grande eterogenicità di adattamenti adottabili da questo piccolo rospo...
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Nuovo sopralluogo. Gli ululoni disdegnano la mia pozza. Effettivamente non avevo considerato il fatto che in estate la vegetazione è molto più folta che in primavera, ed il posto oggi è molto più ombroso di allora
Tuttavia in zona, in alcune pozze temporanee, c'è un po' di movimento... questo è un incontro di ieri, forse siamo autorizzati a sperare Immagine: 174,13 KB
Barbaxx
Modificato da - Barbaxx in data 21 luglio 2011 22:19:18
l'augurio è che possano ritornare più numerosi che mai.
Sei rientrato in Trentino? Io domani pomeriggio, tempo permettendo, sono in Carnia.
Se fattibile possiamo organizzare quella escursione per vedere di ritrovare la Salamandra atra. Fai sapere che altrimenti mi organizzo diversamente, rimandando ad altra favorevole occasione.
Ciao Nicola -- Un fiore schiacciato sotto ai piedi si vendica donando l'ultimo suo profumo. (Anonimo)
Caro Nicola, Sono in Carnia! Ti ho anche scritto un SMS un paio d'ore fa... spero di non aver sbagliato numero. Domani sono libero, ci sentiamo domattina, che dici?
Barbaxx
Messaggio originario di RockHoward:
l'augurio è che possano ritornare più numerosi che mai.
Sei rientrato in Trentino? Io domani pomeriggio, tempo permettendo, sono in Carnia.
Se fattibile possiamo organizzare quella escursione per vedere di ritrovare la Salamandra atra. Fai sapere che altrimenti mi organizzo diversamente, rimandando ad altra favorevole occasione.
Ciao Nicola
Modificato da - Barbaxx in data 21 luglio 2011 22:16:11
C'è un po' di movimento, ho incontrato un adulto e due giovani dell'anno scorso. Nessun girino, però, anche se c'è la speranza di una riproduzione in un sito vicino e meno facilmente raggiungibile.
Aggiornamento al maggio 2012. Come dicevo più sopra, il sito è stato scoperto nel 2009; gli ululoni si sono riprodotti (nonostante le ruspe avessero tentato di svuotarne la pozza) nel 2010. Nel 2011 però non sono riuscito a trovare alcuna traccia di riproduzione, visto che l'area, spianata, dà luogo a pozzanghere molto più effimere.
Però qualche giorno fa, visitando il sito, ho trovato questi due personaggi in due minuscole pozzanghere residue Immagine: 79,6 KB
- pala - piccone - la vaschetta in plastica dove faceva il bagnetto il bebé che fui - un sacco di iuta per le patate, vuoto - il babbo, per darmi una mano (a proposito: grazie!) - una damigiana da 54 litri, piena (...d'acqua, che credete???).
Abbiamo posizionato la vaschetta un una posizione più assolata di quella che l'anno scorso, era stata schifata dagli ululoni.
Fase 1: vaschetta interrata Immagine: 261,02 KB
Barbaxx
Modificato da - Barbaxx in data 21 maggio 2012 02:12:17
Sei davvero un grande! Anche se non hai potuto essere in Casentino con gli altri, hai da solo fattto qualcosa di utulissimo. Mi immagino che quel punto sia teoricamente abbastanza riparato dalle potenziali ruspe...
Mi immagino che quel punto sia teoricamente abbastanza riparato dalle potenziali ruspe...
Sì, certo, è un punto abbastanza riparato, vicino a un buon rifugio per gli ululoni. Vediamo se funziona... come si vede dalle foto, le pance sono diverse e quindi gli individui dovrebbero essere più di due.
Le ruspe sono tornate in movimento e nel sito degli ululoni hanno ricominciato ad ammucchiare montagne su montagne di terra e sassi... Nel contempo - con il caldo degli ultimi giorni - il piazzale s'è completamente asciugato. Delle vecchie pozzanghere ove avevo trovato gli ululoni non esiste se non l'impronta.
Immagine: 201,38 KB
Modificato da - Barbaxx in data 02 luglio 2012 19:04:40
Mi immagino che quel punto sia teoricamente abbastanza riparato dalle potenziali ruspe...
Ma io avevo posizionato la mia vaschetta in un punto dove le ruspe presumibilmente non sarebbero arrivate . Oggi l'aspetto del posto è completamente cambiato rispetto a primavera: sono cresciuti i... qui in Carnia li chiamano i lavaçs; ma mio nonno trentino, con un nome abbastanza descrittivo, li chiamava i capelazzi... insomma, sono cresciuti i farfaracci.