Tutti quei "cosini" appiccicosi sul calice del fiore non ti ricordano una pianta da giardino i cui fiori rimangono attaccati dappertutto specie sui capelli?
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano cosa importa, se sono caduto, se sono lontano..." Faber, Hotel Supramonte