Il Lac del la Plate a 2422 m, Bacino: Dora di La Thuile Immagine: 220,01 KB
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Lago di Verney I....m.2107 al colle del Piccolo S. Bernardo (valle di La Thuile)
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Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Modificato da - Alberto Gozzi in data 10 novembre 2008 19:18:17
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Eccomi a dare anche il mio contributo a questo elenco.
Lago di Pietra Rossa, 2559 mt. Le foto risalgono allo scorso mese di agosto. Una volta arrivati al lago d'Arpy e superato, è importante tenersi a sinistra del torrentello che alimenta il lago stesso. Il percorso dal lago d'Arpy al lago Pietra Rossa è di circa 1 ora e 45 minuti e inizia con un sentiero piacevole in leggera pendenza che si percorre in circa 25 minuti, ma successivamente si camminerà quasi esclusivamente su pietraia.
Le frecce gialle, unite agli "ometti" di pietra, indicano in modo piuttosto chiaro la via da seguire.
La fatica spesa per raggiungere la meta, verrà ripagata abbondantemente da una vista splendida sul lago, sulle spettacolari vette che lo racchiudono e sul massiccio del Monte Bianco.
Il percorso di discesa è lo stesso che si è fatto per la salita.
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------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna"
Modificato da - Alberto Gozzi in data 22 gennaio 2008 13:59:43
Fabrizio, belle le immagini del lago di Pietra Rosaa. Ci sono andato anch'io l'Agosto appena passato, e magari ci siamo anche incrociati.
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Fabrizio, belle le immagini del lago di Pietra Rosaa. Ci sono andato anch'io l'Agosto appena passato, e magari ci siamo anche incrociati.
Grazie! Chissà, forse ci siamo incrociati davvero! Effettivamente c'era qualcuno lassù ma non più di 5-6 persone, tutto un altro pianeta se confrontato con la gran folla presente al lago d'Arpy. La data precisa era il 28 agosto.
------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna"
Grazie! Chissà, forse ci siamo incrociati davvero! Effettivamente c'era qualcuno lassù ma non più di 5-6 persone, tutto un altro pianeta se confrontato con la gran folla presente al lago d'Arpy. La data precisa era il 28 agosto.
------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna" [/quote]
No allora non ci siamo incrociati, io il 28 Agosto (PURTROPPO) ero già a Milano. Però su una cosa hai ragione lassù c'era una pace assoluta, se poi salivi fino al col d'Armaran la pace era ancora maggiore. Unico neo di quando sono salito io è che c'era un elicottero che continuava a svolazzare intorno al lago facendo finti atterraggi in zona
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna"
Continuo con un altro contributo ai laghi valdostani. Questa volta è il turno dell'incantevole lago Tsanteleinaz, ai piedi dell'omonimo ghiacciaio alla quota di 2756 mt.
Siamo nell'alta val di Rhemes. Le immagini del lago sono già state postate qualche pagina indietro ma vorrei aggiungere questi pochi scatti per sottolineare la magnifica solitudine di questo sito dove la natura regna incontrastata. Il sentiero è molto agevole seppur lungo e parte dal rifugio Benevolo, situato in posizione amena a 2265 mt. Spettacolare la cascata emissario del lago!!!
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------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna"
Modificato da - Alberto Gozzi in data 30 novembre 2008 18:09:28
Spettacolare il lago Tsanteleinaz purtroppo quando ero stato in Val di Rhemes il tempo era uno schifo 2 soli giorni di bel tempo, e mi sono perso questa meraviglia
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Spettacolare il lago Tsanteleinaz purtroppo quando ero stato in Val di Rhemes il tempo era uno schifo 2 soli giorni di bel tempo, e mi sono perso questa meraviglia
Grazie! Io devo dire che il fattore "C" mi è venuto incontro!!! Su 9 giorni di vacanza, ben 8 giorni di pieno sole e un giorno di tempo incerto in cui è piovuto un po' soltanto di notte. Però c'è il rovescio della medaglia. Con il bel tempo si approfitta per salire in montagna senza permettersi giorni di riposo. In questo modo non si favoriscono i tempi di recupero, perciò, con le gambe doloranti del giorno prima bisogna affrontare una nuova lunga sgambata! Ma per amore della montagna qualunque piccolo sacrificio va bene!
------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna"
Grazie! Io devo dire che il fattore "C" mi è venuto incontro!!! Su 9 giorni di vacanza, ben 8 giorni di pieno sole e un giorno di tempo incerto in cui è piovuto un po' soltanto di notte. Però c'è il rovescio della medaglia. Con il bel tempo si approfitta per salire in montagna senza permettersi giorni di riposo. In questo modo non si favoriscono i tempi di recupero, perciò, con le gambe doloranti del giorno prima bisogna affrontare una nuova lunga sgambata! Ma per amore della montagna qualunque piccolo sacrificio va bene!
------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna" [/quote]
Sante parole, però ho scoperto (attenzione scoperta dell'acqua calda) che andandoci almeno tutti i WE quando poi mi faccio i dieci gg di fila il male alle gambe è molto ridotto, oltre che l'astinenza da montagna è minore
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Sante parole, però ho scoperto (attenzione scoperta dell'acqua calda) che andandoci almeno tutti i WE quando poi mi faccio i dieci gg di fila il male alle gambe è molto ridotto, oltre che l'astinenza da montagna è minore
Beh allora siamo in due ad ever scoperto l'acqua calda... Succede anche a me che ultimi giorni le gambe non fanno più male e soprattutto i muscoli non bruciano più perchè l'acido lattico impiega dai 2 ai 4 giorni per riassorbirsi (vecchi ricordi di quando frequentavo la palestra...) Purtroppo, quando le mie gambe sono pronte per scalare l'Everest, la vacanza è finita!
------------ Socio WWF ------------ Saliremo sugli altopiani dove passan le nubi ad una ad una, lente, a fior di neve come velieri su di un lago pallido - dal libro "Le parole della montagna"
Eccoci ! Da quello che ho capito degli innumerevoli laghi della Vallèe non ci sono moltissime immagini, così mi cimento io sperando di iniziare bene la mia vita nel forum... Purtroppo le ultime belle camminate per me e mia moglie risalgono al 2005 (il 2006 non ci ha dato molte belle giornate, nel 2007 eravamo in dolce attesa e quest'anno siamo in 3 !), inoltre una fotocamera digitale un po' più seria (e un palmare con geolocalizzatore) l'ho acquistata troppo tardi, quindi la prima immagine non brilla certo come qualità (avevo la fotocamera dei punti del gasolio !) : se dovesse essere così tragico questo post e relativa immagine...cancellate pure !
IMMAGINE 176 Laghi della Battaglia in primo piano (2481 metri , n. catasto 059). Quello piccolo sulla sinistra dovrebbe essere il Lago Verde (2485 metri, n. catasto 971), ma non ricordo più bene...
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Modificato da - Alberto Gozzi in data 30 novembre 2008 18:44:22
Eccoci ! Da quello che ho capito degli innumerevoli laghi della Vallèe non ci sono moltissime immagini, così mi cimento io sperando di iniziare bene la mia vita nel forum... Purtroppo le ultime belle camminate per me e mia moglie risalgono al 2005 (il 2006 non ci ha dato molte belle giornate, nel 2007 eravamo in dolce attesa e quest'anno siamo in 3 !), inoltre una fotocamera digitale un po' più seria (e un palmare con geolocalizzatore) l'ho acquistata troppo tardi, quindi la prima immagine non brilla certo come qualità (avevo la fotocamera dei punti del gasolio !) : se dovesse essere così tragico questo post e relativa immagine...cancellate pure !
IMMAGINE 176 Laghi della Battaglia in primo piano (2481 metri , n. catasto 059). Quello piccolo sulla sinistra dovrebbe essere il Lago Verde (2485 metri, n. catasto 971), ma non ricordo più bene...
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quanti ricordi associo ai laghi della Battaglia
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Informazioni del catasto: N° catasto: 67006C12 Fauna ittica: Si Vegetazione acquatica: Si, abbondante e tipica delle torbiere Immissario: Il torrente più varie sorgenti Emissario: Si, forma il Torr. Petit Monde Ubicazione, sponde, alimentazione: Vasto pianoro a torbiera. Il lago ormai è ridotto e in progressivo interrimento. Sponde erbose e paludose.
Stagno di Lo Ditor
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Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Modificato da - Alberto Gozzi in data 30 novembre 2008 19:14:47
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.