Inserito il - 12 luglio 2009 : 14:56:04
Classe: Dicotyledones Ordine: Apiales Famiglia: Apiaceae Genere: Ridolfia Specie:Ridolfia segetum
Arcille (GR), fotografata ieri 11 luglio in un incolto in cui spesso pascolano le pecore, vicino a un piccolo fosso asciutto la gran parte dell'anno. Purtroppo non ci sono gli acheni
foglie ed infiorescenze
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NO all'autostrada in Maremma!
Modificato da - Centaurea in Data 06 dicembre 2011 16:19:43
Ciao e grazie per le risposte no non mi pare fosse aromatica ma non ho annusato con particolare attenzione. L'Aneto è lo stesso che si usa come spezia in cucina? Ma è autoctona in Italia?
Rianimo la discussione dopo mesi per vedere se giunge qualche nuovo contributo...sarebbe importante arrivare al genere con un minimo margine di sicurezza. Grazie e buon anno nuovo!
Non sono andato a vedere tutti i particolari ma a me sembra un finocchio..
Ciao Francesco
La linea orizzontale ci spinge verso la materia, quella verticale verso lo spirito Il tutto è più della somma delle sue parti Franco Battiato ---STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO!!!---
Io andrei a confrontarla con la Ridolfia segetum (falso finocchio), emana un odore forte ,è un erba infestante che si trova spesso in mezzo al grano. Ciao Vicente
Ogni anima è,e diventa ciò che guarda(IV 3,8,15-16) Plotino
Un finocchio no sicuro perchè lo conosco bene (se non altro in quanto amante della paste alle sarde alla siciliana ). Ridolfia segetum...perchè no? Il Pignatti la da per assente dalla Toscana (ma con passate segnalazioni per "presso Grosseto"), ma questo non vuol dir niente. Cercherò di vederci chiaro consultando anche altri testi. Intanto se qualche "ombrelliferologo" volesse dare altri illuminati (-nti) pareri gli sarei grato!
Porto il mio contributo con una vecchia discussione, ricordo anche di aver postato altre foto che mettevano in evidenza la grandezza dei semi (circa 1 mm) nettamente più piccoli di quelli del finocchio. Link
Ora che ho visto queste foto direi che si tratta senza dubbio della stessa specie delle due discussioni che mi hai indicato...Anethum o Ridolfia? A pelle, basandomi sul disegno del Pignatti (l'unica immagine che ho trovato per Ridolfia segetum), sembrerebbe più simile all'aneto, se si trovasse una foto del falso finocchio sarebbe più facile identificarla.
Ciao Etrusko, le tue foto mi ricordano la " pherulago campestris", io l'ho fotografata nello stesso periodo e negli stessi habitat che tu hai cosi' bene descritto. Saluti cordiali.
E' lei!!!! O almeno questa Ferulago campestris sembra la specie più simile tra quelle esaminate finora! Naturalmente aspetto conferme o smentite dagli esperti ma il mio parere è che siamo sulla strada buona per risolvere l'arcano!
Fioretto per l'anno nuovo: Non proverò mai più a far identificare un'Apiacea senza avere gli acheni!
Però, consultando il Pignatti mi accorgo che i caratteri ecologici della specie non sono esattamente sovrapponibili, la Ferulago viene data per i prati calcarei aridi (e fin qui ci siamo) ma non tanto per zone mediterranee quanto per aree subappenniniche, lontane dalla costa, mentre qui siamo a circa 15 km dal mare, in microclima fresco perchè fortemente battuto dalla tramontana, ad un'altitudine di 100 m circa.
Non bisogna sempre farsi delle quote altitudinali riportate sui libri, non possono sempre essere esatte... Comunque sul Pignatti F. campestris è data da 0 a 950 m.
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano cosa importa, se sono caduto, se sono lontano..." Faber, Hotel Supramonte
Non mi riferivo all'altitudine, il Pignatti dice che si tratta di una specie diffusa "nei territori con clima continentale arido e progressivam. tende a scomparire lungo le coste e nelle zone più umide", bè, qui il clima è tutto meno che continentale, è relativamente vicino alla costa, è si arido ma questa aridità è mitigata dalla natura del terreno, fortemente argillosa, e dall'esposizione a nord (si tratta del terrazzo alluvionale meridionale del fiume Ombrone). Ciò naturalmente non esclude affatto la presenza della specie...solo che sembra un ambiente atipico.