La cosa davvero INCREDIBILE è come girando per l'Italia e visitando collezioni di molti amici abbia notato un numero enorme di Bulla ampulla "mediterranee" mentre il numero di esemplari sicuri mediterranei è abbastanza limitato!!! Tutti fake?? Io non ho mai sentito nessuno affermare di averla trovata di persona... Il Ciesm la da per "established" probabilmente in seguito al rinvenimento di nicchi in area greca, dove la specie è definita "not uncommon" (che però non significa common!!), ma sempre e solo parlando di nicchi vuoti (che in pratica non hanno alcun valore visto che "la specie" è l'animaletto dentro).
non è il caso di bulla ampulla ma di tante altre spece se fai caso per le spece che sono rare nelle aree di origine non se ne vedono io forse sarò malpensante ma ciò fà riflettere un pò ciao blu
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein)
Qualcuno ha qualche novità relativa all'uscita del libro sui molluschi del Golfo di Gabes di A. Cecalupo? Grazie.
Oggi ho ricevuto “Contributo alla conoscenza della malacofauna del Golfo di Gabes (Tunisia)” di Alberto Cecalupo, Giovanni Buzzurro e Mauro Mariani della serie “Quaderni della Civica Stazione Idrobiologica di Milano” richiesta grazie alla recensione pubblicata sull'ultimo Notiziario SIM.. Desidero ringraziare, prima di tutto, Alberto Cecalupo per aver dedicato l'opera con un commovente messaggio a Giovanni Buzzurro. Il lavoro è frutto di ricerche eseguite negli anni 1991-1994 da Alberto Cecalupo e successivamente da tutti gli autori con periodi semestrali dal 2000 al 2008. Il volume è di circa 300 pagine. Nell'introduzione sono indicate le stazioni di raccolta e prese in esame la morfologia della piattaforma tunisina, il clima, le maree, le correnti, l'idrologia, la salinità, la temperatura, l' aspetto delle coste etc.. Nella Tabella I vengono riportate tutte le specie riscontrate in letteratura, quelle individuate dagli autori, i molluschi osservati viventi con l'indicazione della loro provenienza indopacifica. Nella Tabella II vengono riportati i taxa indicati in letteratura che gli autori ritengano abbiano una identificazione errata o perchè non appartenenti alla malacofauna del Golfo di Gabes. Con 92 tavole a colore e oltre 1650 fotografie digitale vengono presi in esame Polyplpacophora, Gastropoda e Bivalvia. Un'opera che consiglio a tutti, personalmente la ritengo indispensabile. Si può richiedere direttamante ad Alberto Cecalupo acecalupo@yahoo.com
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo)
GRAZIE, molte Mario. Ho già prenotato il libro. Posso chiederti quante specie nuove sono state descritte?
Poi controllerò, ma a mente direi un Clanculus, almeno tre Ocinebrina, più un Muricopsis trasportato in Ocinebrina, più una sottospecie di Ocinebrina riportata a specie, più un Donax. Forse mi perdo qualcosa. Ma controllerò myzar
Cari amici malacologi marini, scusatemi se ho "sbagliato" discussione. Volevo però sottoporvi la stessa richiesta di aiuto che ho rivolto ai malacologi terrestri (qui). Occupandomi da qualche tempo della figura di Achille Costa sto cercando un suo necrologio di cui ho questa indicazione: – – 1899 - Nachr. Malac. Ges., v. 31, p. 32.
Mi sarebbe utile anche solo il nome completo della rivista: mi faciliterebbe le ricerche.
Grazie per l'attenzione.
Ciao Roberto
PS: rubo una citazione per descrivere brevemente chi fu Achille Costa:
Costa Achille, Lecce 10.8.1823 - Roma 17.11.1898 Figlio di Oronzio Gabriele. Professore di zoologia all’Università di Napoli e direttore di quel Museo Zoologico (1860-98). Tra i promotori della Società Entomologica Italiana, ne fu consigliere dalla fondazione al 1871. A lui si deve la creazione della prima moderna cattedra di entomologia in Italia. Effettuò importanti viaggi di raccolta nell’Italia meridionale ed in Sardegna. La sua produzione è ampia ed eclettica; numerosi sono gli insetti descritti come nuovi. Collezione al Museo Zoologico di Napoli; in parte è andata distrutta. Conci, C. (1975): Repertorio delle biografie e bibliografie degli scrittori e cultori italiani di entomologia. Memorie della Società Entomologica italiana 48 (5): 817 1069.
Qualcuno può indicarmi l'esistenza di lavori di sistematica cladistica applicata ai molluschi marini successivi a: Ponder, Lindberg - Towards a phylogeny of gastropod molluscs: an analysis using morphological characters, 1997
Bouchet P. & Rocroi J.-P. (Ed.); Frýda J., Hausdorf B., Ponder W., Valdes A. & Warén A. 2005. Classification and nomenclator of gastropod families. Malacologia: International Journal of Malacology, 47(1-2). ConchBooks: Hackenheim, Germany
Ora non mi resta che trovare questo lavoro... qualcuno ha indicazioni?