Si tratta di un'interessante larva di Chrysopa (Planipennia Chrysopidae) in procinto di imbozzolarsi. Interessante per la colorazione anomala (sicuramente dovuta alla dieta ed alla particolare fase fisiologica) e per le difficoltà che ho nel riconoscerla. Se tu l'avessi raccolta ti pregherei di tenerla in un bicchiere di carta (o un vasetto di vetro) contenente uno straterello di sabbia e qualche foglia secca. Si dovrebbe imbozzolare nel giro di 24/48 ore. Poi bisognerebbe tenerla in un posto fresco (relativamente) e umido (altrettanto relativamente) perché ci sono buone possibilità che sfarfalli solo la prossima primavera. Mi interesserebbe proprio sapere cosa sia.
Comunque controlla cosa succede, se si imbozzola nella sabbia o tra (sopra) le foglie, oppure se muta (prendo in considerazione l'ipotesi che io possa essere tratto in inganno dalla "prospettiva" fotografica e che invece di una terza età matura per il bozzolo possa essere una seconda età pronta alla muta). In quest'ultimo caso (dopo la muta) avrà bisogno di nutrirsi.
Sullo stesso muro di casa continuano ad arrampicarsi le larve: ne ho contate fino a 5 contemporaneamente. Ecco alcune foto: forse aiutano ad indentificarle.
Il primo esemplare è al sole; non so cosa abbia indossato...
Frequentano colonie di afidi "cerosi" o colonie di Metcalfa. Il campo si restringe a Chrysopa formosa (più probabile), Chrysopa abbreviata (dovresti avere un fiume con greto sabbioso-ghiaioso vicino), Chrysopa walkeri (zona xerotermica dell'Appennino). Ma quasi certamente Chr. formosa. Comunque allevale, tanto si imbozzolano! Così vediamo se escono parassiti.