Ore 15.45. Altitudine 800-900 mt. Duecento metri sopra le nostre teste appare Ala-spezzata (lo sappiamo, è una esagerazione, ma a lei piace così), l'aquila reale del posto. Gira in larghe volute. Sopra di lei un volatile ben più piccolo le gira attorno, in cerchi più larghi. Poi inizia ad attaccarla: 2, 3 volte al minuto. L'aquila lo affronta ogni volta, ma il piccolo è più veloce ed agile.
Guardateli: ogni scatto è un attacco diverso, e sono solo una piccola parte. Ai più abili identificare l'attaccante.
Mostriamo ora i due campioni: questo è il presunto attaccante, fotografato al mattino. L'aquila, invece, è proprio lei: quella incontrata in tre giornate diverse.
Immagine 01: lo sfidante
Modificato da - leonella55edo47 in data 12 maggio 2009 19:23:12