Tutto finisce, ma il ricordo del nostro passaggio vivrà nella memoria sino a quando l'ultima persona avrà occhi per vedere ciò che abbiamo fatto. Simone Casati
Modificato da - Lucabio in Data 03 giugno 2009 00:24:14
Tutto finisce, ma il ricordo del nostro passaggio vivrà nella memoria sino a quando l'ultima persona avrà occhi per vedere ciò che abbiamo fatto. Simone Casati
Attualmente vivono 2 specie posizionate nel genere Purpurellus. Purpurellus gambiensis nel West Africa, e Purpurellus pinniger che però vive lungo le coste del Pacifico dal Messino e all'Equador..........
Ciao Giuseppe,avevo capito che fossero rimaste valide tutte e due le classificazioni.Esiste un registro aggiornato dove controllare tutte queste variazioni?In poche parole come faccio a sapere se un taxon è aggiornato oppure obsoleto,non avendo a disposizione tutte le revisioni e nuovi lavori che sono pubblicati di continuo? Rossano
CAro Rossano, il fatto che tu lo tenga conservato come Pterynotus veranyi (con AUTORE) non è sbagliato, del resto la specie è sempre quella a prescindere dal cartellino. Esempio: in una scatolina con relativi esemplari ho l'etichetta: Cancellaria altavillae Aradas, 1846. Dovrei cambiare Cancellaria con Admete, e probabilmente anche altavillae con costellifera. Cosa cambierebbe? La specie è sempre, per me, quella descritta da Aradas con quel nome. In collezione può rimanere come tale, se dovessi fare un lavoro, pubblicando tali esemplari, allora avrei l'esigenza di posizionarla correttamente dal punto di vista sistematico.
La mania di alcuni di cambiare continuamente i cartellini ad ogni colpo di vento, la trovo, spesso, un'esagerazione. Se l'avessero fatto molti degli autori passati avremmo avuto, oggi, situazioni paradossali.
Per curiosità, anche il Pterynotus swainsoni è stato attribuito al genere Purpurellus? Sempre per curiosità, da che autore e in quale pubblicazione il P. verany è stato attribuito al genere Purpurellus? Ciao Emilio
Modificato da - emilio fossili in data 12 aprile 2009 20:10:41
Malataesta, 1974. Malacofauna Pliocenica Umbra, già attribuiva veranyi a Purpurellus Jousseaume, 1880, considerandolo però sottogenere di Pterynotus Swainson, 1833, però Landau, Houart e Marques da Silva. 2007 riconducono al giusto taxon generico la specie. Da notare che tutti gli autori, da Malatesta in poi lo consideravano già appartenente al (sotto)genere Purpurellus fatto salvo Chirli, 2000. Giuseppe correggimi se ho detto qualcosa di errato. Ciao.
Pterynotus swainsoni sensu AA. viene considerato in sinonimia di Purpurellus veranyi da Landau, Houart e Marques da Silva. Giuseppe, non è che P. swainsoni essendo specie descritta dal Michelotti, autore che conosco principalmente per le descrizioni di materiale miocenico, sia da considerarsi altra cosa? Magari in linea evolutiva con lo stesso P. veranyi, che a detta degli autori sopra citati evolverebbe in P. gambiensis? Cosa ne pensi? Ciao.
A differenza del veranyi, trovare un esemplare di Pterynotus swainsoni non è un gioco da ragazzi... credo che lo stesso Chirli lo fotografò grazie ad una collezione privata.
Tutto finisce, ma il ricordo del nostro passaggio vivrà nella memoria sino a quando l'ultima persona avrà occhi per vedere ciò che abbiamo fatto. Simone Casati
CAro Rossano, il fatto che tu lo tenga conservato come Pterynotus veranyi (con AUTORE) non è sbagliato, del resto la specie è sempre quella a prescindere dal cartellino. Esempio: in una scatolina con relativi esemplari ho l'etichetta: Cancellaria altavillae Aradas, 1846. Dovrei cambiare Cancellaria con Admete, e probabilmente anche altavillae con costellifera. Cosa cambierebbe? La specie è sempre, per me, quella descritta da Aradas con quel nome. In collezione può rimanere come tale, se dovessi fare un lavoro, pubblicando tali esemplari, allora avrei l'esigenza di posizionarla correttamente dal punto di vista sistematico.
La mania di alcuni di cambiare continuamente i cartellini ad ogni colpo di vento, la trovo, spesso, un'esagerazione. Se l'avessero fatto molti degli autori passati avremmo avuto, oggi, situazioni paradossali.
Sono pienamente daccordo, il cartellino a mio avviso non è di fondamentale importanza e non deve esserere l'unica fonte di identificazione nella propria collezione, il cartellino più che il nome deve riportare un codice che identifichi univocamente una scheda dove si potrà indicare qualunque variazione man mano che se ne viene a conoscenza, la realizzazione di una buona lista di sinonimi poi completa l'opera. Penso di non aver scoperto l'uovo di Colombo !
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
la posizione sistematica di questo gruppo non è ancora ben definita, prima del lavoro di Landau et. al. 2007, Purpurellus veniva utilizzato in modo arbitrario da vari autori, sia come genere valido che come sottogenere di Pterynotus. La confusione è probabilmente dovuta a 2 differenti interpretazioni: Radwin & D'Attilio, 1976 considerano Purpurellus genere valido, mentre Vokes, 1992 lo considera sottogenere di Pterynotus, basando questo sul tipo di protoconca simile, Vokes però cita che questa è solo una sua idea personale.
Andiamo ad oggi, allora Purpurellus e Pterynotus sono 2 generi separati. Purpurellus veranyi (Paolucci, 1866) e Pterynotus swainsoni (Michelotti, 1841) sono sicuramente specie differenti, con linee evolutive differenti. Landau, Houart &da Silva, 2007, considerano Murex swainsoni sensu da Costa 1867 come sinonimo di Purpurellus veranyi, basando la sinonimia sull'essame dell'illustrazione in da Costa 1867, sifone chiuso.... ect. Mentre Murex swainsoni Michelotti, 1841, è attualmente collocato in Pterynotus. Come ho già scritto le 2 specie hanno linee evolutive differenti, e che Purpurellus veranyi sia evoluto in Purpurellus gambiensi.... non lo condivido, o almeno i dati attuali non possono convalidare questa ipotesi.