Inserito il - 21 gennaio 2009 : 10:06:50
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Hydrobiidae Genere: Hydrobia Specie:Hydrobia acuta
Buongiorno a tutti! Sono ancora all'attacco con qualche gasteropode postato ualche tempo fa, ma ai quali ancora non ho dato un nome..Sono propensa per Hydrobia, ma i tre esemplari che posto sotto mi sembrano tre specie differenti...confusione totale.. Siamo sempre in lugune altoadriatiche, l'esemplare più piccolo misura circa 2-3 mm
Ciao Neptune, da quanto riesco a rilevare dalle foto, sono propenso a considerarle tutte appartenenti alla stessa specie. Se controlli con attenzione le dimensioni delle protoconche e la moda di sviluppo dei primi giri ( rapporto altezza-diametro, convessita, ecc.), noterai che soo molto simili, per non dire identici. Le variazioni individuali, si fanno manifeste dopo il terzo giro ... e visto di che bestiacce stiamo parlando , siamo nella norma. A riguardo di che specie possa essere , per la forma generale degli adulti , le classificherei come: Hydrobia acuta... specie alquanto comune nelle lagune venete.
sono d'accordo con ermanno, almeno per il primo e il terzo esemplare, sul secondo ho qualche dubbio; comunque in questi Hydrobiidae salmastri la conchiglia è molto poco informativa mentre la colorazione dell'animale può dare elementi molto utili per la determinazione della specie, se puoi osserva il mollusco in attività (e poi magari facci sapere )
Grazie ragazzi.. Anch'io avevo pensato ad H. acuta, perchè proprio ieri ho letto una discussione in cui si dice che in questa specie il mollusco è molto scuro. Beh, i miei sono completamente neri, con qualche macchia più chiara che però è diventata rosa dopo il trattamento col colorante, quindi non so dire di che colore fossero queste macchie in origine. Quindi le conchiglie di H.ventrosa e H.acuta sono identiche?
Ciao Emanuela, dalla sola conchiglia non è possibile distinguere H.acuta da H.ventrosa,inoltre spesso sono simpatriche. Tendenzialmente H.acuta è più slanciata ma la variabilità dell'angolo di avvolgimento della spira crea una vasta fascia di sovrapposizione delle forme. Non conosco gli esemplari delle lagune venete,quelli del Lazio sono facilmente separabili osservando il colore del mollusco che anche nella sua variabilità rimane sempre diverso tra le due specie. In H.acuta non compare mai il rosso ed il giallo ma ha una colorazione che sfuma dal nero al grigio,caratteristiche sono le barrette nere poste trasversalmente sui tentacoli,una per lato. In H.ventrosa si ha una colorazione in cui specialmente negli esemplari adulti compaiono i gialli ed i rossi su fondo beige-marrone,la barretta sui tentacoli è sempre assente mentre compaiono delle granulazioni. Il modo migliore per classificare gli esemplari è osservarli dal vivo.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro
Se ci invii delle fotografie del mollusco interesserebbero anche a noi di quella provenienza.
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Rieccomi con le Hydrobie. Se ho capito giusto queste due sono ancora H. acuta, vista la colorazione del mollusco. Però vorrei un chiarimento.. In H.acuta il mollusco è completamente nero come il secondo esemplare o anche il primo che presenta il capo e parte del mollusco grigio è la stessa specie?
Probabilmente hai ragione,ma non è possibile la determinazione senza vedere la colorazione degli animali in estensione. La massa viscerale sia di H.acuta che di H. ventrosa è scura e non consente una diagnosi con l'animale ritirato nel guscio. Molto spesso le due specie sono simpatriche,in un singolo campionamento potrebbero essere presenti entrambe.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Probabilmente hai ragione,ma non è possibile la determinazione senza vedere la colorazione degli animali in estensione. La massa viscerale sia di H.acuta che di H. ventrosa è scura e non consente una diagnosi con l'animale ritirato nel guscio. Molto spesso le due specie sono simpatriche,in un singolo campionamento potrebbero essere presenti entrambe.
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Ok, grazie! Quelle che ho trovato con la capoccia di fuori presentavano dei segni scuri sui tentacoli, e nessun segno di sfumature gialle o rosse. C'è anche da dire che trattando i campioni con del colorante, i colori potrebbero essere alterati. Potrebbero..di sicuro alterati lo sono, bisogna vedere fino a che punto! Proverò a prenderne di vive..
Ok, grazie! Quelle che ho trovato con la capoccia di fuori presentavano dei segni scuri sui tentacoli, e nessun segno di sfumature gialle o rosse. C'è anche da dire che trattando i campioni con del colorante, i colori potrebbero essere alterati. Potrebbero..di sicuro alterati lo sono, bisogna vedere fino a che punto! Proverò a prenderne di vive..
Dalle tue osservazioni penso anch'io che si tratti di Hydrobia acuta,comunque in laguna dovrebbero essere presenti entrambe le specie. Una curiosità:perché usate un colorante?
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Dalle tue osservazioni penso anch'io che si tratti di Hydrobia acuta,comunque in laguna dovrebbero essere presenti entrambe le specie. Una curiosità:perché usate un colorante?
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Sandro
Usiamo il colorante per individuare più velocemente gli animali nel campione. Anche perchè, soprattutto i policheti più sottili di un capello, quando sono in mezzo ad alghe, frammenti di conchiglie e quant'altro costituisce la "parte morta" del campione è impossibile vederli ad occhio nudo e difficili da vedere anche al microscopio se non sono colorati..