Dalla forma direi cervo femmina. Dalla grandezza di alcune fatte però penso al maschio... Escludendo il daino, io penso ad una cerva... Siete d'accordo?
Immagine: 243,97 KB
Immagine: 145,09 KB
Alessandro "ELAFO" ___________________________
Modificato da - ELAFO in Data 18 gennaio 2009 12:39:08
Dalla forma direi cervo femmina. Dalla grandezza di alcune fatte però penso al maschio... Escludendo il daino, io penso ad una cerva... Siete d'accordo?
Il ragionamento non fa una grinza! .... anche se le dimensioni mi sembrano decisamente grandi per una femmina (ma lo sarebbero anche per un daino). Ciao.
Dalla forma direi cervo femmina. Dalla grandezza di alcune fatte però penso al maschio... Escludendo il daino, io penso ad una cerva... Siete d'accordo?
Il ragionamento non fa una grinza! .... anche se le dimensioni mi sembrano decisamente grandi per una femmina (ma lo sarebbero anche per un daino). Ciao.
Una curiosità...sapete dirmi per quale motivo gli escrementi dei cervi e dei caprioli (e probabilmente anche di altri animali con caratteristiche biolgiche simili) hanno questa tipica forma a fagiolo o a oliva? Mi spiego meglio...questi escrementi vengono frammentati nella parte terminale dell' intestino oppure vengono così preformati nelle anse intestinali? Mi scuso per la domanda poco "interessante" ma questi pallini mi hanno sempre incuriosito!
Una curiosità...sapete dirmi per quale motivo gli escrementi dei cervi e dei caprioli (e probabilmente anche di altri animali con caratteristiche biolgiche simili) hanno questa tipica forma a fagiolo o a oliva? Mi spiego meglio...questi escrementi vengono frammentati nella parte terminale dell' intestino oppure vengono così preformati nelle anse intestinali? Mi scuso per la domanda poco "interessante" ma questi pallini mi hanno sempre incuriosito!
Luca
Invece è una domanda molto interessante!! Personalmente non so risponderti.. Credo però che come dici te "vengono preformati nelle anse intestinali" anche perchè cambiano forma e dimensioni a seconda della stagione (e ovviamente a seconda di quello che mangiano).