Qualche giorno fa trovai all'interno di un'abetaia una macchia rosa-rossa sulla neve e tutt'intorno impronte di ungulati. Ho pensato ad un animale ferito. Mi sembrava strano però che la macchia era localizzata solo in un punto: un animale che perde sangue dovrebbe lasciare il segno durante il suo passaggio. Questa mattina, poco distante dall'abetaia, ho ritrovato la "macchia" vicino ad una pista di capriolo e, poco distante, ad una di cervo. Secondo me il sangue "puro" lascerebbe un colore più intenso. Per me questa è pipì con all'interno del sangue (e penso si possa trattare di capriolo). Siete d'accordo con me?
Immagine: 229,11 KB
Alessandro "ELAFO" ___________________________
Modificato da - ELAFO in Data 09 gennaio 2009 14:46:49
Sembrerebbe proprio così, interessante sarebbe sapere se anche gli animali sono soggetti ad "Ematuria da marcia", presenza di sangue nelle urine a seguito di sforzi prolungati o freddo, ma non sono nè medico nè veterinario.
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
Potrebbe anche non essere sangue. Alcuni alimenti, colorano le urine anche in maniera marcata. luigi
Vero, lo noto talvolta nelle capre, ma vista la stagione e la carenza alimentare sul territorio mi viene da pensare che la colorazione possa esser dovuta all'ingestione di alcune cortecce ma non saprei dire quali virino l'urina a quel colore. Anzi, pensandoci meglio ricordo che la corteccia di pino silvestre rosicchiata dalle capre le fece urinare in simil maniera.
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
Modificato da - Piccolo Lupo in data 09 gennaio 2009 15:46:30
Ragazzi siete fantastici! Oggi un mio collega che abita nel pistoiese mi ha parlato del ritrovamento di urina di ungulati che "sembra sangue"... Questo mi conferma che è qualche cibo (probabilmente cortecce) a conferire tale colore! GRAZIE!
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
In realtà questa colorazione dell'urina è molto comune nei cervi e nei caprioli, probabilmente dipende da alte concentrazioni di qualche sostanza contenuta in qualche particolare cibo, mi spiego meglio: in zone in cui i cervi si nutrono molto di arbusti (per mia esperienza) la probabilità di trovare questa colorazione è maggiore (rosa canina???). Insomma secondo me non dipende da patologie. Sono sicuro che anche Nastro e Brunetto (abitutati anche loro a vedere molte tracce su neve) confermeranno la mia impressione.
Dimenticavo: non dimentichiamoci che la neve funge da "filtro bianco", per cui viene separata la parte solida dell'urina dalla parte più liquida che finisce in profondità, su un altro tipo di substrato non sarebbe visibile. Siete daccordo? ciao!
Dimenticavo: non dimentichiamoci che la neve funge da "filtro bianco", per cui viene separata la parte solida dell'urina dalla parte più liquida che finisce in profondità, su un altro tipo di substrato non sarebbe visibile. Siete daccordo? ciao!
D'accordissimo!. Il dubbio che ho avuto è perchè trovo comunque sulla neve urinate del colore "tipico", anche molto vicino a quella "rossiccia".
Se non avessi letto questa discussione probabilmente sarei passata dritta.. Che mi dite di questa?
Ciao, Laura
"per viverli nella loro totale indifferenza. Oltre c'è il disturbo. E il disturbo significherebbe una cocente imperdonabile sconfitta" [D.Ruiu "I miei rapaci"]