Allego una foto impressionante (ma si vede di peggio) di migliaia di storni che si levano in volo da un campo seminato in periferia di Roma (3-12-2008). Quando vedo queste concentrazioni di uccelli, che hanno bisogno di molto cibo ogni giorno, perché consumano molta energia, mi chiedo che succede nei terreni che passano così accuratamente al setaccio. Cosa resta di insetti, vermi, semi? E' un prelievo sostenibile?