Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Guardando le foto mi sembrerebbe lei ma non ne sono poi così sicuro
Oggi sono stato una buona mezz'ora ad osservare le libellule al parco urbano a Forlì: ho visto come sono effettivamente territoriali, come quando le due libellule attacate entravano in una zona controllata da un'altra libellula, questa si levava subito in volo per disturbare gli intrusi, per poi tornare quasi nello stesso punto dov'era posata prima.
Le due libellule attacate sfioravano la superficie dell'acqua e la femmina immergeva in continuazione la coda, per depositare delle uova presumo.
sì, sono proprio Sympetrum striolatum; soprattutto in quello posato si vede la fascia nera alla base della fronte che si arresta all'estremità laterale della stessa, senza scendere lateralmente lungo il margine dell'occhio; e anche in quella in volo (complimenti ) si vede che i lati del torace del maschio hanno due larghe fasce giallastre separate da una scura, il che esclude il vulgatum (e ovviamente il meridionale, che ha i lati del torace scuri e molto uniformi, a parte le suture nere, e in più la femmina matura color bruno cioccolato); il dubbio con il vulgatum può riguardare i vecchi maschi di striolatum, in cui le fasce giallastre si scuriscono anche loro come il resto
e cmq dalle tue parti il vulgatum non dovrebbe esserci in pianura, già è raro in quota...
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare