ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
ieri notte, durante le pesanti piogge sul preappennino laziale, ne abbiamo approfittato per sperimentare l'americano "car driving", un metodo di conta degli anfibi (per lo più bufo) per individuare i punti di maggior attraversamento delle strade dove poter poi "sperare" che si inseriscano barriere e passaggi interrati. si pratica in macchina, si sceglie un transetto di tre km e lo si percorre tutta la notte avanti e indietro a intervalli di 25 minuti, segnando il punto gps dove si incontrano i rospi, poi si fa una stima della maggiore concentrazione, e dove se ne sono incontrati di più si applica il sottopasso obligato. prima di tirare le somme, ogni transetto va ripercorso in parecchie giornate differenti. l'uscita di ieri è stata davvero interessante, ma con alcuni risvoti drastici, dato che fanno numero anche le vittime di road mortality. propio questo ultimo dato, la road mortality, ha fornito un numero importante, 4 individui su 10. il transetto verrà ripreso alla prossima pioggia. in tutto sono stati osservati e misurati 16 esemplari, di cui solo 3 erano femmine. altro dato importante è la presenza dei caratteri sessuali secondari su tutti i maschi catturati. alcune immagini
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altro dato importante, la differente colorazione sugli individui presumibilmente nati nello stesso luogo, e frequentanti le stesse zone, questi individui, tutti maschi, sono stati catturati nei primi 300mt di strada percorsa. Immagine4: 55,52 KB
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ritrovato un individuo recentemente ferito ad un arto posteriore
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ed alcuni dei maschietti cantavano, tre sicuramente provocati dalla manipolazione, ma uno cantava già prima che lo catturassi.
Immagine10: 53,72 KB alla prossima uscita in "car driving".
"Respingo i principi base della civiltà, specialmente l'importanza dei beni materiali". Tyler Durden "fight club"
Non ho intenzione di baciarli, ma sono decisamente belli!! Qui è da un pezzo che scarseggiano, quando ero piccolo il giardino di mio nonno ne era pieno Grazie, ciao Gigi
Non ho intenzione di baciarli, ma sono decisamente belli!! Qui è da un pezzo che scarseggiano, quando ero piccolo il giardino di mio nonno ne era pieno Grazie, ciao Gigi
Anche mio padre mi raccontava che era pieno nei giardini delle persone Io non gli ho mai visti,ma mi piacerebbe molto,sono molto belli.
Non ho intenzione di baciarli, ma sono decisamente belli!! Qui è da un pezzo che scarseggiano, quando ero piccolo il giardino di mio nonno ne era pieno Grazie, ciao Gigi
Anche mio padre mi raccontava che era pieno nei giardini delle persone Io non gli ho mai visti,ma mi piacerebbe molto,sono molto belli.
Ciao Coluber! Trova uno stagno, una pozza, una raccolta d'acqua, e tienila d'occhio da gennaio in poi: qualche anfibio passerà di lì .
Volevo chiedere a Zulo: è normale che i rospi comuni abbiano ancora i calli nuziali? Qui in Piemonte si riducono già in estate. E poi: i rospi cantavano... possibile? A novembre? Fa caldo, lì da te?
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
rispondo: no, non dovrebbe essere normale, ma quest'anno non c'è niente di normale. le temperature oscillano intorno alla media, ma anche in altre regioni i caratteri sessuali stanno emergendo prima del tempo
"Respingo i principi base della civiltà, specialmente l'importanza dei beni materiali". Tyler Durden "fight club"
Tutti maschi di belle dimensioni! La presenza dei caratteri sessuali secondari è normale in questo periodo, queste sono gli inizi delle migrazioni primaverili che si interromperanno appena inizierà a fare freddo e riprenderanno, appunto, in primavera. :)
Dario
Modificato da - perfect in data 02 novembre 2008 21:26:24
Ricordo che diversi anni fa, quando si andava a cercar funghi, si rischiava di pestarli da quanto erano numerosi. Oggi nei boschi aperti ne vedo sempre pochissimi mentre il discorso cambia nelle immediante vicinanze di laghetti pozze etc.. Ciao!
Se la civiltà moderna continua a farci credere che abbiamo sempre nuovi bisogni, lo spazio che dobbiamo togliere alla natura non ci basterà mai!
Grande "zulo"! Queste iniziative sono fra le più importanti a tutela degli anfibi migratori. Nel nord Italia in varie zone del Piemone, Lombardia, Trentino, ecc. sono state predisposte barriere fisse antiattraversamento associate ad attraversamenti interrati (altrove vengono predisposte reti mobili per poi raccogliere gli esemplari e trasportarli dall'altra parte della strada). Il problema è economico: chi si assume l'onere di realizzare queste installazioni? Mi piacerebbe anche dalle mie parti riuscire a convincere il Comune a fare interventi del genere, ma per adesso faccio più figura a star zitto... purtroppo! Sabato sera ho ivisto il primo rospo attraversare una strada di notte, abbastanza transitata anceh a quell'ora; non penso che ce la possa aver fatta...
Che belli! Mi e' venuta voglia di andare a vederli anche dalle mie parti, sta piovendo da stamattina presto e secondo me si sono messi in moto, peccato dover lavorare... Ciao
Messaggio originario di perfect: La presenza dei caratteri sessuali secondari è normale in questo periodo, queste sono gli inizi delle migrazioni primaverili che si interromperanno appena inizierà a fare freddo e riprenderanno, appunto, in primavera. :)
Dario
Ciao perfect. Se ricapiti in questo thread potresti chiarirmi meglio il concetto? Ero convinto che le migrazioni primaverili iniziassero... in primavera!
Dunque i calli nuziali si sviluppano già in autunno? Qui da me in estate non si vedono quasi più... Ricompaiono così presto?
E i rospi maschi iniziano già ora a recarsi verso l'acqua? Lo fanno anche le femmine o per loro è diverso? Accoppiamenti autunnali?
Mamma, quante domande!
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Ciao Dario, da quello che ho letto, sopratutto in quegli habitat in cui è presente un periodo di estivazione, l'attività notturna riprende con le piogge autunnali e gli individui si cominciano a spostare parecchio anche in direzione dei siti riproduttivi. Tutto ciò si blocca il freddo invernale e riprende con le piogge primaverili e la temperatura in aumento. Da quanto ho osservato io, almeno sul primo dito, i calli nuziali sono sempre presenti durante l'anno. Sono presenti anche sul secondo e terzo dito nel periodo degli accoppiamenti, trovarli ora sul secondo dito e in formazione sul terzo è del tutto normale. Le femmine generalmente giungono dopo in acqua e, si legge, anche e sopratutto richiamate dai canti dei maschi, ma non è detto che anche loro non inizino ora ad avvicinarsi all'acqua. Per quanto riguarda gli accoppiamenti autunnali so che qualcosa in merito è stato osservato, ma direi che sono casi abbastanza rari, così come in Rana temporaria.
A tal proposito ho un evento carino da riportare che ho osservato in cattività su un esemplare trovato ferito, curato e rilasciato e che dimostra come purtroppo alcune osservazioni anche banali come questa siano osservabili solamente in "laboratorio" e non in natura e cioè che molto spesso i calli nuziali subito dopo la muta sono completamente rosa, immaginate quelli di queste foto in rilievo ma anziché neri completamente rosa. Dopo poche ore dalla muta prendono il regolare colore nero.
Dario
Modificato da - perfect in data 03 novembre 2008 15:18:52
Messaggio originario di perfect: ...da quello che ho letto, sopratutto in quegli habitat in cui è presente un periodo di estivazione, l'attività notturna riprende con le piogge autunnali e gli individui si cominciano a spostare parecchio anche in direzione dei siti riproduttivi. Tutto ciò si blocca il freddo invernale e riprende con le piogge primaverili e la temperatura in aumento.
Immagino la situazione: riproduzione-estivazione-di nuovo in riproduzione-letargo-riproduzione.
Mi balza all'occhio la particolarità delle temperature:
moderate in primavera --> riproduzione calde in estate --------> estivazione moderate in autunno ---> riproduzione (anche se solo accennata) fredde in inverno -------> letargo
Non sarà che, a dispetto del fotoperiodo e della latenza invernale al freddo (almeno per gli anuri), l'unica cosa che importi davvero per far entrare in riproduzione i rospi, sia la temperatura moderata?
E mi chiedo: se andiamo abbastanza a sud, troveremo rospi in attività tutto l'anno, magari solo con estivazione date le alte temperature? Più deposizioni all'anno saranno possibili, in nord africa, ad esempio?..
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Si parla di riproduzioni autunnali per Bufo bufo nell'Enciclopedia dei rettili e degli anfibi italiani (Societas herpetologica italica). Si tratta comunque di casi rari e localizzati e comunque non so se i girini riescano a superare l'inverno o se le uova riescano a schiudersi prima che arrivino le ghiacciate notturne...Pseudepidalea viridis può riprodursi tutto l'anno, comportandosi come un anfibio deserticolo, sfrutta le occasioni conseguenti ad acquazzoni o alluvioni... Riguardo ai calli nuziali ne ho sempre notato la presenza nei maschi durante tutto l'anno.... o almeno mi sembra ...
Belle domande Dario, sono quelle che mi pongo anche io spesso... Gli anfibi così come i rettili sono praticamente governati dai cambiamenti ambientali che si verificano ciclicamente ogni anno, insomma le stagioni... essendo eterotermi. Cosa spinge gli anfibi a portarsi in acqua e riprodursi è sicuramente una commistione di fattori diversi...li proviamo ad elencare, se me ne dimentico qualcuno aggiungeteli pure:
temperatura fotoperiodo disponibilità d'acqua
direi che questi tre sono importanti in maniera diversa, ma sicuramente imprescindibili per ogni anfibio di clima temperato.
Rimanendo in tema rospo comune, effettivamente al Sud (a Roma è in parte così da mie osservazioni) la latenza invernale praticamente non esiste mentre è presente una discretamente lunga estivazione. A questo punto perché non dovrebbero riprodursi a Novembre con piogge copiose e temperatura moderata? Probabilmente perché le gonadi degli anfibi di climi temperati hanno bisogno (chi più chi meno) di un periodo di "freddo" in cui maturano. Come questo si possa conciliare con popolazioni che raramente svernano non mi è dato saperlo, certo è che qui già a metà Gennaio se non prima gli adulti sono in acqua...spesso in concomitanza con la pioggia...probabilmente in questo c'entra il fotoperiodo che aumentando a partire dal mese di Gennaio sicuramente rende le condizioni dello stagno maggiormente adatte allo sviluppo delle larve (banalmente più luce garantisce più alghe).
Per quanto riguarda il rospo smeraldino, in Sicilia la riproduzione avviene normalmente in primavera ed autunno.
Novello in quessezionechiedo come è possibile disctinguere rospo maschio da rospo femmine?? Abito nella prima periferia del Pesarese nelle Marche e nel mio giardino, d'estate è pieno i rospi che cercano ristoro in mezzo alla vegetazione. Sono l'unico tipo di esser che i miei gatti non attaccano. Mi piaciono tanto e mi interesserebbe sapere quanlche cosa in più sul loro conto. Grazie mille Ciabo
Non ho intenzione di baciarli, ma sono decisamente belli!! Qui è da un pezzo che scarseggiano, quando ero piccolo il giardino di mio nonno ne era pieno Grazie, ciao Gigi
ci credo! col bacio si trasformerebbero in principi, mica in principesse! nin