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Ci servano 5 - 7 anni del stato di bruco per arrivare colottero, che vive poco mesi....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
dimmi che te lo sei portato a casa vero?anche perchè in certi anni, come questo in luoghi di montagna o comunque non curati sono relativamente comuni, ma è comunque difficile trovarli così
No,Riccardo. Non ho portato a casa nessuno dei due. Io tutti i soggetti che riprendo li lascio nel loro ambiente, colleziono immagini non sono un entomologo. Il mio sogno, a proposito di Lucanus, è quello di riprendere un esemplare gigantesco come quello che mi capitò molti anni fà quando purtoppo non avevo con me la macchina fotografica.Batto la stessa zona e per ora ho incontrato solo questi "nanerottoli" ma non dispero.Ciao Carlo.
Nel Belluese, dopo anni di nanerottoli (meglio chiamarli forma) si tornano a vedere begli esemplari dalle mandibole ben sviluppate e da dimensioni che arrivano fino a 9 cm !! Ciao Enzo Immagine: 156,58 KB
Evidentemente non sono stato molto chiaro: il Lucanus cervus capreolus è quello con le mandibole poco sviluppate, come quello delle due foto di Martos.
mmmh... capreolus é il nome che si trova di solito... in realtá questo nome é già occupato da una specie americana (ora sottogenere o genere Pseudolucanus), descritta addirittura da Linneo nel 1763 (il nostro capreolus é di Fuesslin del 1775).
Per il nostro cervus a corna corte bisogna utilizzare il meno poetico microcephalus Mulsant, 1842...
Io conosco i termini: telodonte grossi esemplari, mandibole lunghe 3 volte il capo, dente mediano e forca mandibolare evidente, creste posteriori della testa molto sviluppate. mesodonte mandibole abbastanza lunghe, robusto dente mediano e forca accennata. anfiodonte presentano più piccoli denti sulle mandibole, capo più piccolo del protorace.
Su queste basi direi che quelli di Martos sono anfiodonti, e quello di Herzog è un telodonte.
Qualcuno conosce questa distinzione? Ne fa riferimento anche Mario E. Franciscolo nel volume sui lucanidi di fauna d'Italia.
Si tratta di nomi dati ad una serie di passaggi senza soluzione di continuità: esistono anche i nomi: prionodonte (per quelli con corna uguali alle femmine, generi orientali), così come tutti gli intermedi: anfimesodonte, mesotelodonte, etc...