Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Buona fortuna!!! E' sempre bello frugare lì (x me ovviamente), anche se apparentemente... Io dovrei andare nel posto adatto in uno dei prossimi week-end e farò un pò di foto, dato che nel Forum nn ce ne sono molte... Beh, si può capire, chi è oltre a noi che va a cercare nella me***??? Luca
You ain't ever gonna burn my heart out.(Noel Gallagher)
Ciao Matteo, complimenti per le belle foto! E adesso, ecco qualche identificazione - Confermo Ch. grossa, tranne la foto 2 che mi sembra essere l'affine Ch. lucida. Melasoma populi è un po' simile, la distinzione fra le due è già stata discussa in altri topic. - Cofermo Ch. bankii - la Chrysolina "blu elettrico" è una specie del sottogenere Ovosoma, forse Ch. (O.) vernalis - il tenebrionide azzurro è Helops coeruleus o H. rossii (propendo per il primo, ma non conosco a sufficienza la differenza fra le due) - Gli stercorari sono Scarabaeus variolosus (Scarabaeidae), e (foto 23) un Geotrupidae, forse del genere Trypocopris. Forse qualche scarabeoidologo più esperto in coprofagi ti saprà dire di più.
Riprendo questo vecchio post in quanto era taxata la terza Chrysolina in foto come C. lucida che Daccordi, (in verbis) mi dice che non dovrebbe esserci in Italia: di conseguenza tutte le citazioni nei topic relative a C. lucida devono essere intese riferite a C. lutea. Del resto la foto mostra torace con assenza di evidente cercine ai lati, proprio di lutea. lucida si potrebbe cercare forse nell'estremo NE d'Italia.
Scusate se non sono intervenuto prima in questo topic, ma ho dei problemi con quelli con molte fotografie grandi. La Sitona appartiene al sottogenere Charagmus Schönherr, che include le specie più grandi del gruppo... un po' di pazienza per la specie...
Francesco Vitali
P.s. vedo ora che Giacomo l'aveva determinata come S. grisea... é possibile, perché appartiene proprio a questo sottogenere...
Charagmus è ora considerato genere a sè stante, e non sottogenere di Sitona.
riporto a galla questa vecchia discussione, perché attualmente sembra che per l'ex Coraebus fasciatus il nome valido sia tornato a essere Coraebus florentinus
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare