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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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liangi
Moderatore
Città: Castel Mella
Prov.: Brescia
820 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 28 agosto 2008 : 16:47:45
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Avevo promesso a Marcello un'immagine del Duvalius boldorii boldorii, Carabide Trechino, che vive solo in una piccola porzione dell'Altopiano di Cariadeghe.
Purtroppo non sono attrezzato, pertanto devo raccogliere con l'aspiratore qualche esemplare, metterli in "petri", uscire alla luce del sole per delle immagini accettabili e poi liberarli "a casa loro".
Oggi non avevo le "Petri"  ... prometto che lo farò al più presto.
Intanto posto "Il Budrio" (o perlomeno la prima parte, fotografata stamattina) nel quale ci ha accompagnati, mia figlia ed io, il caro amico Gianbattista, responsabile dell'Altopiano.
La grotta era sfruttata, come molte altre (i nomi locali derivano spesso dall'utilizzo che se ne faceva), per la conservazione di formaggi ed insaccati.
Poco più dentro vi è l'altra risorsa preziosissima: l'acqua.
Essendo un Altopiano carsico non c'è ruscellamento superficiale, quindi l'approvvigionamento idrico avveniva, appunto, nei letti dei ruscelli sotterranei o nelle raccolte d'acqua che laggiù si formano.
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Il Bus del Budrio contiene tre specie ad esso esclusive (Dendrocoelum italicum, Prionosoma grottoloi, Duvalius boldorii boldorii)ed è locus typicus, oltre che delle menzionate specie, anche di Boldoriella humeralis boldorii e Zospeum cariadeghense ; vi si trovano sette specie a diffusione limitata ed una ventina di altre entità comunque interessanti. Il grande interesse biologico di questa cavità ne ha portato la fama in tutto il mondo (vedi: Dante Vailati in "Studi preliminari per la redazione del Piano della Riserva Naturale "Altopiano di Cariadeghe").
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Gianbattista (se ci legge... grazie ancora!) rassicura Giada: camminavamo alla luce di una lampadina a "led", quindi ... buio pesto!
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Appena "sotto" abbiamo notato, appesi alle pareti ed alla volta della grotta, tantissimi esemplari di questo dittero:
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Purtroppo ho "puntato" con la lampadina LED ... spero che la fotografia sia abbastanza leggibile ...
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Ciao,
Livio
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 18:38:54
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Ciao Livio 
In attesa delle immagini del Duvalius boldorii boldorii, mi accontento di conoscere, attraverso le tue immagini, almeno il salottino d'ingresso della sua abitazione 
Per i ditteri, si tratta certamente di Tipulidae.
Difficile andare oltre (almeno per me), anche se le macchie alari mi ricordano quelle del genere Nephrotoma.
Prendi però questa mia indicazione solo come un pensiero a voce alta, e nulla di più 
Marcello
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Un Dittero nella grotta "Bus del Budrio" di Cariadeghe
