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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 28 luglio 2008 : 18:24:17
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Beh, quando sgusciano dall'uovo le Empusa sono effettivamente molto piccole ( ), anche meno di due centimetri!
Inoltre in Italia abbiamo un certo numero di altre piccole mantidi (ad esempio dei generi Ameles e Geomantis).
Tu hai riconosciuto la tipica struttura sul capo?
Ciao Roberto 
verum stabile cetera fumus |
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 luglio 2008 : 19:11:39
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Intendi un pennacchio? aveva inoltre la parte posteriore arricciata in su.
Mi chiedevo se da piccina era come da grande, o se cambiava forma; insomma, questa era una vera miniatura. Grazie della risposta, ero proprio curiosissima
Se è lei, come proprio mi pareva, ci dovrebbero essere anche babbo e mamma, ma trovarli sarà difficile visto il loro mimetismo. Ciò che è certo, è che è un posto denso di mantidi, ne abbiamo viste parecchie sia verdi che color paglia (mi pare di aver capito femmine e maschi).
Una volta ne abbiamo viste due entrambe color paglia, ma una di loro grandetta - fai conto 7cm, 8, e l'altra la metà, 4cm circa. Mi chiedevo se fossero di un adulto e un piccino... |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 luglio 2008 : 10:32:27
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| Messaggio originario di artemisiacomina:
Se è lei, come proprio mi pareva, ci dovrebbero essere anche babbo e mamma, ma trovarli sarà difficile visto il loro mimetismo. Ciò che è certo, è che è un posto denso di mantidi, ne abbiamo viste parecchie sia verdi che color paglia (mi pare di aver capito femmine e maschi).
Una volta ne abbiamo viste due entrambe color paglia, ma una di loro grandetta - fai conto 7cm, 8, e l'altra la metà, 4cm circa. Mi chiedevo se fossero di un adulto e un piccino...
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Premetto che non sono un esperto di mantidi e che in questo momento non posso neanche controllare su qualche testo il ciclo delle mantidi. Ma se non ricordo male la Mantis religiosa dovrebbe avere una sola generazione all'anno. Se è così, svernerebbe come uova (dentro le ooteche), in primavera sguscierebbero le piccole neanidi che impiegherebbero tutta la stagione per diventare adulte (infatti gli adulti di Mantis sono molto comuni a fine stagione).
Non troverai quindi mai insieme "babbo e figlio", ma al massimo "fratello maggiore e minore".
Non so come si comportano le altre specie.
Il colore non è legato al sesso e, anche se mi dispiace "rompere" un po' la visione molto poetica che esprimi, devi pensare che sono predatori che, alla necessità, si mangerebbero tranquillamente tra loro. Volendoli umanizzare diremmo che sono "feroci".
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 luglio 2008 : 12:53:50
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appena riuscirò a strappare le foto a nunchesto - è lui che le ha - pubblico, e avanzerò - spero - nella mia identificazione di mantidi; sì, ne conosco la fama famelica; dunque il colore non identifica il sesso....
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 luglio 2008 : 18:37:18
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Immagine:
44,72 KB
ecco tutto quello che ho quanto a foto della piccola mantide che nella mia ignoranza ho pensato fosse un'empusa pennata piccolina.
forse il profilo può bastare a un esperto... |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7294 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 30 luglio 2008 : 00:24:53
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Mi sa che stavolta Roberto ha superato se stesso, ha fatto diagnosi prima di vedere la foto, mi sembra che l'immagine orienti proprio verso i generi Ameles o Geomantis.
Per confronto ecco l'aspetto di una giovane Empusa:
124,78 KB
Saluti
Pietro
Link |
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2008 : 08:14:21
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grazie Pietro
avevo visto, dopo la segnalazione di Roberto, un po' di Ameles e Geomantis e ciò che ne ho dedotto è che è bene che metta una foto e taccia fino a che qualcuno esperto in decodifiche non mi dica qualcosa
Di questa ombra noto il corpo a botticella rialzata più che, come dicono i francesi da quel che ho visto in un sito, "a forma di fiore di lavanda" come nell'empusa (continua il linguaggio romantico  ) e ricordo, oltre che intravedere, un certo "ciuffo" in testa.
potrete giustamente dirmi: torna a fotografarla  |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2008 : 08:19:22
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| Messaggio originario di artemisiacomina:
..............potrete giustamente dirmi: torna a fotografarla
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Te lo auguro di vero cuore, Artemisia...
ma credo che occasioni particolari per "vedere" questi animaletti sono estremamente rare se non uniche. Sono tornato più volte nei luoghi della Diaccia Botrona in cui feci quella mia sequenza fotografica ma..... lei sicuramente c'era e mi guardava...però dov'era?
 Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2008 : 08:22:56
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gentile Beppe, è proprio quel che pensavo: quando la acchiapperò più? per puro caso attraversò un sentiero, uscendo dalle erbe in cui così bene si mimetizza... ma intanto la mia maggiore curiosità è soddisfatta: una piccola mantide è uguale a una grande mantide.
a proposito: dov'è la tua sequenza? |
Modificato da - artemisiacomina in data 30 luglio 2008 08:24:09 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2008 : 08:47:33
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| Messaggio originario di artemisiacomina:
gentile Beppe, è proprio quel che pensavo: quando la acchiapperò più? per puro caso attraversò un sentiero, uscendo dalle erbe in cui così bene si mimetizza... ma intanto la mia maggiore curiosità è soddisfatta: una piccola mantide è uguale a una grande mantide.
a proposito: dov'è la tua sequenza?
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eccola:
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ciao Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 13:37:57
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| Messaggio originario di uloin:
Mi sa che stavolta Roberto ha superato se stesso, ha fatto diagnosi prima di vedere la foto, mi sembra che l'immagine orienti proprio verso i generi Ameles o Geomantis.
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No Pietro, questa invece, secondo me, è proprio una Empusa molto più giovane di quella della tua foto. Il pronoto è troppo lungo ed i "cornetti" in testa escludono sia Iris che Mantis.
Grazie per la fiducia  !
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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PiErGy
Moderatore
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Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
2196 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 15:55:00
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Direi Empusa anch'io... Ed anche Ameles e Geomantis hanno un pronoto molto più corto. In definitiva non credo ci siano altre mantidi europee con pronoto così lungo e sproporzionato rispetto all'addome. Sbaglio?
...Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo, rivoglio le mie ali nere, il mio mantello. La chiave della felicità è la disobbedienza in sé, a quello che non c'è.
Credi di far sognare e la verità è che la gente sta male...Inseguendo ogni giorno la normalità, che ci ucciderà. |
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artemisiacomina
Utente V.I.P.
Città: roma
257 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 17:32:04
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Sono certa della puntuta cresta, che mi ha fatto subito pensare all’Empusa che mi aveva colpito molto per quel muso tanto allungato e crestato; così pure il corpo sottile e slanciato (pronoto suppongo) mi aveva ricordato quell’insetto tanto allungato dalla “vita” in su; l’addome rialzato pure mi “ispirava”, se non che il suo rotondeggiare e la mancanza di frastagliature mi lasciava perplessa. Se lo portava dietro sulle esili zampe un po’ trascinandolo sui piccoli detriti del suolo; del resto, era proprio molto in fuga. Forse crescendo si arricciola – quell’addome rotondo - qua e là.
Lieta di poter quasi certamente annoverare anche l’Empusa tra gli insetti della Valle di Comino.
PS: belle le foto di Beppe e un po’ allarmanti.
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