Credo che nell'ultima ci sia una seppia, ma l'immagine non permette di esserne sicuri. Mi piace la maja con la verongia. Troppo forte. Prima o poi riuscirò a vedere quei posti.
Però.. mica male tutto nella stessa snorkellata! Troppo forte L'Ilia. Sai come la chiamano a Chioggia? Granchio testa di morto. Poveretto, però ha una forma troppo buffa!
I pesci che girano incuriositi dietro al granchio sono degli esemplari di Symphodus cinereus (Tordo grigio). Gli esemplari maschi di questa specie, durante il periodo riproduttivo, creano dei veri e propri nidi con residui algali proprio su fondali sabbiosi come quelli rappresentate in queste foto.
Modificato da - Maurizio Marino in data 02 luglio 2008 13:03:51
Peccato che questo sottoforum non sia più attivo, gli spunti erano veramente interessanti. A Muggia sono passato di sfuggita non sapevo che ci fosse tutto questo
In teoria questo subforum è attivo, solo che di fatto non c'è quasi nessuno che posta. Nel frattempo i fondali di Muggia sono cambiati molto, purtroppo c'è stata una desertificazione della Cymodocea nodosa prima e un po' di tutto il resto poi. Quello che era un fondale misto di roccia, ghiaia, Cymodocea nodosa, limo con poche zone di sabbia è diventata un'unica distesa di sabbia e di conseguenza la varietà della zona si è piuttosto ridimensionata. E' una zona molto particolare: aveva una biodiversità invidiabile, sott'acqua si nuota tra i resti ben visibili di pavimentazione di epoca romana (se non erro c'era un porto), è incessantemente sfruttata dai locali per la pesca e la raccolta subacquea, si affianca a una costa chiusa in quanto contaminata da agenti chimici ma con di fronte molti allevamenti di cozze (a poche decine di metri dalla stessa)... diciamo che è una zona unica che avrebbe meritato una tutela e valorizzazione diversa. Rimane ad oggi per me l'unico piccolo tratto di costa italiana del Nord Adiatico dove è possibile fare il bagno con l'acqua abbastanza trasparente e senza dover pagare infiniti balzelli per parcheggiare e accedere al mare.