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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 19 luglio 2005 : 18:36:31
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Lasciamo la conferma agli esperti, ma sembrerebbe di sì. Dove l'hai fotografato? Se non mi sbaglio, dovrebbe essere uno dei due ragni velenosi (ma non letali fortunatamente) trovati in Italia, l'altro essendo la Tarantola (Lycosa tarentula), Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi (Link ).
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi
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Inserito il - 19 luglio 2005 : 18:42:24
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Fotografato ad Otzieri in Sardegna sette otto anni fa!!
Istrice |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
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Inserito il - 19 luglio 2005 : 19:36:26
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Dicono che quello italiano è molto meno pericoloso di quello tropicale. Bellissimo ragno, Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi (Link).
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hyles
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
555 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 luglio 2005 : 20:50:47
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Direi di si, ragno dove presente piuttosto comune.
Trattatelo con cautela, infatti benchè per una persona in buona salute solitamente non è mortale, il suo veleno NON E' DA SOTTOVALUTARE, essendoci stati anche in Italia dei decessi.
Per quanto riguarda i ragni velenosi italiani, è indubbio che la malmignatta sia quello più pericoloso, mentre il morso della tarantola è stato senza dubbio sopravvalutato, è doloroso ma non mi risultano decessi causati da questo ragno, anzi spesso credo che siano stati attribuiti alla tarantola effetti causati invece dal morso della malmignatta.
Altra specie in grado di provocare effetti sistemici, con febbre ed altri sintomi, è il Cheiracantium puctorium, gli effetti del morso in questo caso possono durare alcuni giorni.
Da non sottovalutare nenache il morso del "Ragno violino" Loxosceles sp.. Le specie americane provocano aree necrotiche nel sito del morso che possono perdurare per mesi, lasciando delle evidenti cicatrici.
Benchè la specie più comune in Italia sia meno tossica del cugino americano, gli effetti del suo morso possono essere visibilli per parecchio tempo. Non credo siano registrati decessi a causa di questa specie, solo brutte cicatrici.
Ciao Diego |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 luglio 2005 : 21:10:46
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Sarebbe interessante Diego di mettere insieme una scheda con foto di questi ragni velenosi. Avresti forse qualche materiale? Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi (Link).
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13569 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2005 : 07:37:21
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Sarebbe interessante, probabilmente, anche estendere il discorso sia in generale a tutti i nostri animali pericolosi, sia a quelli a torto ritenuti tali (salamandra, geco, e così via...)
Paolo Mazzei |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 luglio 2005 : 07:41:55
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E' un progetto che avevo nel cassetto per il mio sito da tanto tempo e che mi è tornato in mente quando hai fatto la tua scheda eccellente sul calabrone. Sarebbe di grande aiuto non soltanto a chi cerca di evitare guai, ma anche a tutti quelle povere creature diffamate ingiustamente, Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi (Link).
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2005 : 10:19:39
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sì, ottima idea, sarebbe veramente utilissimo
Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij) |
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edulo
Utente Junior
Città: teramo
Prov.: Teramo
Regione: Abruzzo
22 Messaggi
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Inserito il - 05 dicembre 2005 : 21:58:28
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E' stata mai realizzata questa scheda?
Sarei molto curioso di vederla. |
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LORENZO
Utente Senior
Città: MONCALIERI
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
2873 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 dicembre 2005 : 22:33:58
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molto bella l'idea soprattutto se realizzata da persone competenti(nel forum non mancano)che diano informazioni valide dei rischi senza creare paure inutili si potrebbe anche dedicargli un
forum : "ANIMALI PERICOLOSI,uomini a parte"
salutoni lorenzo |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 dicembre 2005 : 06:20:02
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E' una delle (tante) idee che speriamo di poter sviluppare in quel microsecondo quando gli altri impegni ce lo permettono  .  Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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Migdan
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
437 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 dicembre 2005 : 12:23:56
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La determinazione è ineccepibile. Loxosceles è molto più pericoloso di Cheiracanthium: sto lavorando su questo genere, ho raccolto un po' di esemplari dalla determinazione dubbia... non escludo che Loxosceles laeta, segnalato in Italia dai compilatori della checklist europea e specie dal veleno necrotico davvero molto efficace sull'uomo, possa effettivamente essere presente tra le specie nostrane, accanto a L. rufescens, più piccola e meno pericolosa ma sempre di una certa importanza medica.
Tra le specie pericolose non trascurerei Tegenaria agrestis, meglio conosciuta in USA con il nome di "hobo spider". Anche questa specie ha un veleno necrotico in grado di procurare lesioni di una certa importanza. Fortunatamente in Italia la sua tendenza alla sinantropia è limitata dalla grandissima diffusione delle congeneriche T. domestica, T. parietina e T. gigantea, più grandi e più competitive, che in America mancano.
Informazioni contrastanti vengono riportate su Steatoda paykulliana: una pubblicazione degli anni '60 riferiva che l'effetto della sua neurotossina è paragonabile a quello della latrotossina, prove tossicologiche negano reazione crociata con l'antidoto alla latrotossina, mancano report di morsi sull'uomo. In buona sintesi, state lontani dai Theridiidae neri!!! |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 dicembre 2005 : 19:40:47
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Interessante, in breve, attenti a quei pochi che sono veramente pericolosi. Grazie per l'intervento, Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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Latrodectus tredecimguttatus: malmignatta
Inserito il - 19 luglio 2005 : 17:35:25
