Credo che sia la prima volta che posto su questa sezione. Perdonate quindi se sto peccando di ingenuità nel proporvi queste foto del cui contenuto non so assolutamente nulla se non che raffigura esemplari individuati ed estratti in un sedimento corallino-sabbioso che ho raccolto ad una profondità di circa 30 mt tra Vada e Cecina (LI). Tale sedimento era concentrato in "pozzanghere" che si erano formate su un fondale roccioso. Lo avevo utilizzato "vivo" per costituire il fondo sabbioso del mio acquario marino mediterraneo che ho condotto con buon successo per diversi anni. Non so se questo mio lavoro può essere di qualche utilità per i componenti del forum. Si tratta di sei foto che andrò postando in sequenza.
Grazie per l'attenzione, Beppe
Immagine 1:
Immagine 2:
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
WOWWW ! Heila! Beppe !!! vedo che il piacere del cercare e scoprire questi gioiellini, ha fatto una nuova vittima. La prima cosa che mi ha colpito, quando ho iniziato ad inoltrarmi in questo microcosmo, è stata la perfezione di queste piccole architetture, che spaziano ( mi sia permesso l'uso di temini di ben altra origine) dal minimalista al baroccheggiante ... e sempre indicanti l'esistenza di un esserino che le ha realizzate nel corso della sua vita ... un granellino di sabbia ... una vita!.
Grazie per la carellata di foto , in cui .... naturalmente , mi sono destreggiato a riconoscere e determinare le specie presenti.
Grazie a te Ermanno. Vedi, queste conchiglie le ho conservate dopo aver setacciato con cura circa dieci chili di sabbia. Sono una campionatura raccolta in pochissimi metri quadrati di un unico punto del mare, quindi penso che possono rappresentare un'informazione utile e singolare. Se c'è qualcosa di particolare di cui desideri l'ingrandimento segnalamelo pure. Non ho problemi a farlo. Grazie per l'attenzione Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
Ciao Beppe ... una conchiglietta strana , l'ho vista ; non riesco a capire proprio di cosa si possa trattare , sembrerebbe un qualche Conidae.
Approfitto della tua disponibilità e ti chiedo una foto, con vista da entrambi i lati , della conchiglia ( orrizzontale) al centro di qiuesto particolare, tratto dalla fota n°5.
ti ho fatto le foto Ermanno utilizzando un sofietto alla massima estensione ed un Pentax Takumar 55mm montato invertito. Quindi diaframmando a f/11 in stop down la luminosità era molto poca e non vedevo bene il fuoco avendo dovuto fare tutto in casa con luce artificiale. Ho usato il flash posizionando la conchiglina su carta millimetrata per offrirti le dimensioni reali. Non ho pulito la fessura per paura di sciuparla. Le foto in verticale le ho realizzate infilandola su un pezzetto di molica di pane. Spero possano essere sufficientemente chiare.
Beppe
Immagine 1:
Immagine 2:
Immagine 3:
Immagine 4:
Immagine 5:
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
ammazza che occhio ermanno... anche secondo me è un conus, columbella da giovane ha un'apertura ampia romboidale e la protoconca è un po' diversa vespa, escludi che il detrito sia stato "contaminato" da quello di altre provenienze? in fondo era per un acquario...
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi - Alan Burdick
scusatemi: cercate di farmi capire perchè io non parlo la vostra lingua. Cosa c'è di tanto particolare? Perchè dovrebbe essere contaminato? Tutto ciò che vedete in queste foto appartiene a sabbia che IO ho prelevato con le mie mani davanti a Cecina (LI) a trenta metri di profondità. Non è stato inserito altro.
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
Non è di certo una Columbella, forse un Conus ma mi sembra strano, anche se la forma generale dei Conus che vedo nelle foto sembra simile. Escluderei contaminazione in quanto tutte le specie raffigurate sono chiaramente tra le comuni mediterranee e non c'è null'altro di "strano" a parte quell'esemplare. Invece noto due cose che mi interessano particolarmente in foto 4 in basso a sinistra ed in foto 5 in basso a centro-destra, di colore biancastro con strie. Un'Opalia? Ci posti le foto della bestia? E poi pure sarebbe interessante vedere che Euparthenia è delle due quella bestiola biancastra in foto in immagine 4 al centro-destra e in immagine 6 dove è visibile solo la punta in basso a destra.
Mio caro Beppe ..... se guardi nella foto n°5 , alla base , potrai vedere un giovane di Conus mediterraneus ... se li confronti noterai subito come "quello strano" presenti una serie di cordoncini spirali granulosi alla base, inoltre sembra presentare delle nodulosità anche, sulla spalla ( dove la spira gira verso il basso ). Probabilmente si potrà trattare di una "semplice" mostruosità , ma al momento l'esemplare risulta molto dubbio, presentando caratteri, riscontrabili in specie viventi in altre regioni faunistiche.
Ti ringrazio per le ottime foto inviate , utilissime per un buon esame dell'esemplare, a distanza.
mah....Fabiolino... sei proprio pecora nera però... io spero di aver indovinato quali dici, ma mi stai facendo andare un po' a naso... proviamo a vedere.
Immagine 1:
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
Ma si......pensavo fosse una columbella rustica elongata giovanile. Però curioso quando si sbaglia arrivano subito le puntuali e corrette controdeduzioni, per altro invece si rischia di essere quasi dimenticati..........
La prima che hai postato mi sembra Euparthenia humboldti, purtroppo tra le due è la comune. La seconda che hai postato, invece, è un giovane di Columbella rustica, che è la specie che Siciliaria ha tirato in ballo, ma non è quella che intendevo io...quella che dicevo io è a ore 2 da quella che hai postato, alla destra del coccio in immagine 4...
Ok ragazzi, vedo che c'è da divertirsi curiosando tra questa mia roba. Ne deduco che quanto prima dovrò cominciare a fare un po' d'ordine. Non ci capisco assolutamente nulla quindi (se mi aiuta qualcuno di voi) mi andrò a cercare un post dove si indicano le caratteristiche almeno delle famiglie così mi faccio una prima sommaria suddivisione. Poi con il tempo vedrò di studiarmi i singoli generi. Una volta effettuate le prime suddivisioni potrei rifotografare gruppi di esemplari su carta millimetrata di 6x4 cm, suddivisa quindi in 24 quadrati distinti e numerati tipo battaglia navale per riproporre delle foto. Così almeno potrò capire bene dove affondare la nave. E' uno studio interessante che non richiede la soppressione dell'esemplare. Oltretutto è anche facile trovarne spiaggiati sulla riva del mare o nei luoghi dove i pescatori hanno pulito per generazioni le reti e la coperta dei pescherecci. Quindi se avete da darmi delle dritte per orientarmi nel minor tempo possibile (purtroppo ho sto problema del tempo che mi scorre troppo veloce) ve ne sarei grato. Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)