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 LICHENI
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Maggi
Utente V.I.P.

Città: NIZZA


280 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 dicembre 2007 : 19:46:29 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Buon giorno

il lichen del messagio precedente io sono arrivato a Buellia subdiciformis
grazie per l'aiuta
per questo : Verrucaria ,,,,,
a destra in alto Acrocordia gemmata ,
Grazie
Immagine:
determinazione
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nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
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Inserito il - 13 dicembre 2007 : 22:00:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...questa è una "Verrucaria" endolitica, al 90% appartenente al genere Bagliettoa (sembra un buon genere, recentemente confermato da dati molecolari). Per esserne sicuri bisognerebbe osservare a molto maggiore ingrandimento l'apice di un corpo fruttifero: si dovrebbe vedere un buchetto circondato da alcune fessure raggianti. Io lo darei, con un "educated guess", come Bagliettoa parmigera, ma nel genere ci sono altre specie molto simili.
Un paio di curiosità: a) quasi tutte le Bagliettoe hanno delle "ife oleose", veri e propri serbatoi di sostanze grasse che il fungo riesce a portare anche a qualche mm sotto la superficie della roccia; b) le alghe sono anch'esse immerse nella roccia, e recenti studi di Tretiach hanno dimostrato che la quantità di clorofilla intrappolata nella roccia, per unità di area, è simile a quella contenuta nelle foglie degli alberi. Tuttavia i licheni endolitici crescono con una lentezza impressionante: c'è tanta clorofilla ma gli scambi gassosi sono resi difficili dalla matrice calcarea; c) chi glie lo fa fare ad un lichene endolitico a portare nella roccia tante alghe per produrre così poco? Una ipotesi è che la pressione selettiva sia data dalle lumachine che si beano a pascolare gli strati algali poco difesi dei licheni epilitici. Ultima considerazione: almeno in Europa meridionale (come qui da noi sul Carso triestino) quasi tutte le rocce affioranti non coperte da licheni epilitici o muschi sono colonizzate da licheni endolitici, i quali, essendo di solito poco visibili, non vengono notati dai più. Ed invece tutte le nostre rocce sono vive, respirano e fotosintetizzano!
ciao a tutti
PL
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nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
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Inserito il - 13 dicembre 2007 : 22:01:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...sorry, errore di stumpa: il lichene di prima è probabilmente Bagliettoa parmigerella, una specie che spesso sta assieme ad Acrocordia. Il tallo varia dall'azzurrino chiarissimo al grigio.
PL
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Maggi
Utente V.I.P.

Città: NIZZA


280 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 dicembre 2007 : 06:50:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie
vostra risposta confirma la mia idea;
A+
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Christiano
Utente Senior

Città: Rixensart
Prov.: Estero

Regione: Belgium


1306 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 dicembre 2007 : 19:27:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il tallo rosa mi fa piuttosto pensare a Acrocordia conoidea. I periteci di A.gemmata sono pui piccoli (0,5-1mm)e il tallo bianco o grigi chiaro.
Che ne pensate ?


Messaggio originario di Maggi:

Buon giorno

il lichen del messagio precedente io sono arrivato a Buellia subdiciformis
grazie per l'aiuta
per questo : Verrucaria ,,,,,
a destra in alto Acrocordia gemmata ,
Grazie
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determinazione
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nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
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Inserito il - 15 dicembre 2007 : 13:38:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...sembra proprio Acrocordia conoidea. A. gemmata non può essere, perchè è epifita
PL
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